Il panettone farcito al gelato: una novità per Natale

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Se per questo Natale cercate un dolce che sia tradizionale e che allo stesso tempo abbia un pizzico di originalità, la ricetta di oggi è pensata per voi. Un dolce natalizio arricchito da un preparato che ricorda l’estate, il panettone farcito al gelato è uno di quei piatti che una volta provati non potrete fare a meno di riproporre ogni anno. Un dessert facile da preparare che delizierà i palati di tutta la famiglia e soprattutto dei bambini golosi di gelato.

L’importante è comprare un panettone di buona qualità di tipo basso e senza canditi e saper preparare la crema pasticcera. Questa ricetta si presta a diverse varianti; noi vi proponiamo la farcitura con cioccolato, ma basta un pò di fantasia per riempire il panettone con creme differenti. 

Panettone Americano: Angel Food Cake

panettone americano angel food cake

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Il Panettone Americano, noto anche come Angel Food Cake, o semplicemente Angel Cake è un dolce tipico degli Stati Uniti del Sud. In America non viene preparato come dolce tradizionale natalizio ma a noi è arrivato con il nome di Panettone Americano, quindi andiamo automaticamente a collegare questa ricetta al periodo di feste che ormai si avvicina. Vagamente simile a un Pan di Spagna l’Angel Food Cake è un dolce soffice, delicatissimo e con pochissimi grassi, visto che viene preparato solo con gli albumi d’uovo. La sua leggerezza vi lascerà davvero incantati e sicuramente diventerà uno dei vostri dolci, o impasti base, preferiti.

La ricetta del panettone di Pellegrino Artusi

Ricetta panettone pellegrino artusi

Ricetta panettone pellegrino artusi

Pellegrino Artusi, lo conoscerete tutti, è l’autore di La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, un’opera che può essere considerata un manuale, contenente una serie di ricette tutte sperimentate e testate. Il libro ebbe così tanto successo che il nome dell’autore divenne sinonimo della sua opera. Nell’intento dello scrittore e gastronomo quello di riunire in un solo libro diverse ricette regionali. Tra queste quella del panettone che mi ha fatto avere la sensazione di essere ritornata indietro nel tempo, o meglio di essere stata catapultata in un’altra dimensione.

Il crumble di pere di Cotto e Mangiato

Crumble pere cotto mangiato

Crumble pere cotto mangiato

Crumble che passione! E’ incredibile come una preparazione così semplice possa dare vita ad un dessert così raffinato ed allo stesso tempo delizioso. Ed il bello dei crumble è che si possono preparare davvero con tutto! Io avevo già provato quello alle mele di Cotto e Mangiato, questa volta invece mi sono cimentata con quello alle pere, con il panettone. Tenetelo presente fra qualche tempo quando ne avrete da smaltire a fine periodo natalizio.

Il panettone con crema di vaniglia di Cotto e Mangiato

Panettone crema vaniglia cotto mangiato

Panettone crema vaniglia cotto mangiato

Cotto e Mangiato ci delizia con un’altra ricetta di Natale, il panettone con crema di vaniglia. Il panettone in casa mia è quello che avanza sempre, molto più del pandoro che comunque consumiamo anche a colazione finite le feste. Il panettone invece, a dire la verità non piace tantissimo, per via dei canditi e dell’uvetta, anche se, secondo me l’impasto di quest’ultimo, senza tutte queste aggiunte, sarebbe altrettanto gradito. Comunque trovo che l’idea di farcirlo con una crema alla vaniglia come suggerito da Cotto e Mangiato, sia geniale, e rende così il panettone apprezzato da tutti, anche dai bambini.

Il souffle di panettone per natale

Questo è uno di quei dolci che verrà in vostro aiuto sia durante le festività natalizie che appena dopo, quando sarete sommersi di panettoni regalati che non avrete ancora avuto modo di consumare. Il soufflè di panettone costituisce un dolce di fine pasto perfetto per natale ma allo stesso momento un ottimo modo per “riciclare” i panettoni avanzati.

Certo che il soufflè di per se è una preparazione abbastanza delicata e per questo vi suggerisco di rispettare alla lettera le indicazioni della ricetta, ma ancora di più di consumarlo subito, appena tolto dal forno perchè come dice qualcuno, “il soufflè non aspetta” e potrebbe ammosciarsi. Una leggera sgonfiatura comunque sarà normale, non preoccupatevi affatto se al momento in cui lo andrete a tirare fuori dal forno si abbasserà un pò, è prevedibile.

Tornando a noi, la preparazione del soufflè di panettone in sè è abbastanza semplice, consiste nel mettere a bollire il panettone con il latte fino a che si riduca in una poltiglia. A questo punto andrà messo a raffreddare e solo dopo andranno aggiunti i tuorli e lo zucchero. Alla fine sarà la volta degli albumi montati a neve molto ferma con un pizzico di sale, avendo cura di non farli smontare.