Dolci per la festa del papà: i muffin della fortuna

Siccome un po’ di fortuna non guasta mai, oggi come proposta per la festa del papà vi suggerisco questa ricetta facile e di buon auspicio: i muffin della fortuna. Si tratta di muffin semplici glassati di bianco (con della vera e propria glassa o sennò panna montata) e decorati con dei trifogli: per chi ha un prato o un parco a disposizione nelle vicinanze di casa sarebbe l’ideale andarli a cercare insieme ai bimbi, ma in alternativa ci sono naturalmente anche quelli già pronti fatti di zucchero, che sono molto carini da vedere, economici e si trovano facilmente nei supermercati vicino a candeline per torte di compleanno, colori alimentari, fialette di aromi e così via.

Gli ingredienti si mischiano in questo modo: in un contenitore si mischiano insieme tutti quelli liquidi (tranne la panna nel caso si sia scelta quella per guarnire i muffin) e in un’altro a parte tutti quelli secchi, dopodiché i 2 composti si amalgamano insieme usando possibilmente un cucchiaio di legno. L’impasto finale deve risultare bello omogeneo  e,  inoltre, meno verrà mischiato e più saranno gonfi i muffin che si sforneranno alla fine.

Ricette per bambini, i bounty

Chi non ne ha fatto scorpacciate ai tempi della scuola? Io, a dir la verità continuo a farne, ma questo è un altro discorso. I bounty, dolcetti al cocco ricoperti da una croccante copertura di cioccolato, un cuore morbido ed un sapore delizioso. Ecco perchè piacciono così tanto ai bambiniE pensare che i bounty non sono per niente difficili da preparare, certo, questo è vero, magari ci vorrà solo un pò di pazienza nel momento in cui andremo a ricoprirli con il cioccolato, ma andiamo per ordine.

Vediamo nel dettaglio come si preparano i bounty: in una ciotola vanno versati la farina di cocco, la panna e lo zucchero. Si impasta il tutto per bene e si creano dei filoncini (la classica forma dei bounty appunto) o delle palline e si dispongono su un vassoio ricoperto di carta da forno in frigo. Nel frattempo la cioccolata fondente va sciolta a bagnomaria e mantenuta al caldo fino a quando non dovrà essere utilizzata.

Ricette per la merenda dei bambini, i maritozzi

Sprigionano un profumo irresistibile, sono soffici e deliziosi ed in più possono essere tagliati in due e farciti con la panna montata. Sono i maritozzi, dei dolcetti lievitati che si contraddistinguono per la loro morbidezza. La ricetta di questi maritozzi è di un mito in fatto di pasticceria, Salvatore de Riso, con le sue ricette, credetemi, andate sul sicuro. I maritozzi sono ideali per la merenda dei bambini, possono anche costituire una golosa colazione.

La loro preparazione non è proprio velocissima anche perchè consta di due lievitazioni, la prima di circa 30 minuti e la seconda di un’ora circa. I maritozzi si preparano così: in una ciotola si sbattono i tuorli con l’olio e il sale e si conservano in frigo per 30 minuti. Nel frattempo si sciolgono i cubetti di lievito di birra nel latte tiepido. Si unisce la farina setacciata, la vaniglia, lo zucchero, la scorza dell’arancia grattugiata, gli albumi e si mescola bene.

Cotto e mangiato, la torta della suocera

Oggi vorrei fare conoscere, a chi non la conoscesse già, la torta della suocera di Cotto e Mangiato. Sinceramente non so perchè questo dolce porti questo nome, ma so con certezza che si tratta di una delle ricette di più semplice esecuzione che io abbia mai provato, e questa deriva sia dalle dosi espresse in cucchiai (quindi niente bilance in giro per la cucina), sia per la modalità di preparazione che effettivamente non prevede troppa attenzione, infatti tutti gli ingredienti dovranno essere versati insieme in una ciotola senza seguire un ordine preciso e lavorati tutti insieme con le fruste elettriche.

Quindi in una ciotola verseremo la farina, lo zucchero, le uova, la panna, la vanillina ed il lievito e li lavoreremo tutti insieme con le fruste elettriche fino a quando non otterrempo un composto vellutato, omogeneo e liscio. Questo impasto andrà versato in una tortiera rivestita di carta da forno e cotto in forno preriscaldato a 180 C° per circa 30 minuti.

Dolci al cioccolato per bambini, la nutellotta

dolci per bambini la nutellotta

dolci per bambini la nutellotta

In questo momento non riesco ad immaginare un dolce più goloso di questo. Per una dipendente dal cioccolato come me questa torta è l’apoteosi del gusto. Sto parlando della nutellotta, una torta al cioccolato fondente farcita con una crema a base di nutella e panna. Questa è sicuramente una torta perfetta per i bambini, è ideale da preparare in occasione delle feste di compleanno o in qualunque altro momento in cui i bambini siano presenti. Vi assicura un successo megagalattico!

La preparazione della nutellotta prevede prima che si cucini la base, ossia una torta al cioccolato che si prepara così: in un pentolino si mettono il cioccolato, il burro, il latte e si fanno sciogliere. Nel frattempo in una ciotola si montano i tuorli con lo zucchero ed in un’altra gli albumi a neve fermissima. I tuorli montati si aggiungono al composto di cioccolato. A questo si aggiunge anche la farina setacciata con il lievito ed un pizzico di sale. Si mescola bene e si aggiungono anche gli albumi montati a neve ferma.

Muffin alla fragola… in tazza!

Come mi è già capitato in altre occasioni le idee per le ricette da proporvi mi vengono quando vado a fare un giro al mercato per fare la mia spesa di frutta e verdura. Ecco che a un banco vedo delle vaschette con delle fragole bellissime, penso che siamo fuori stagione e che quelle fragolone sono cresciute in delle serre, e invece di prendere un’intera vaschetta ne prendo solo qualcuna per assaggiarle, e scopro che sono davvero buonissime! Detto questo, il consiglio generale è quello di utilizzare sempre frutta e verdura di stagione, quindi provate questa ricetta tra un po’… a meno che non vi troviate come me di fronte a un prodotto che è figlio di questi tempi moderni che stravolgono tutto, ma un paio di volte all’anno forse si può azzardare!

La vera particolarità di questa ricetta però non sono le fragole, ma le tazze! Davvero molto simpatica la presentazione di questi muffin, che vedrete saranno non solo buonissimi ma anche molto simpatici da presentare, magari alle bambine che fingono di prendere il tè e che si ritroveranno con delle tazze per giocare e delle tazze ripiene di bontà! Fate molta attenzione durante la cottura e seguite in consigli dati in ricetta, per un risultato ottimo al 100%.

Dolci cotto e mangiato, il semifreddo al caffè

Probabilmente tutti conoscete il latte condensato. Io lo associo più che altro alla mia infanzia, quando a volte capitava di fare merenda con una fetta di pane spalmata con il latte condensato. Per anni non l’ho più visto in casa nè tantomeno acquistato fino a quando non me lo sono ritrovato come ingrediente nella preparazione di alcuni dolci: ecco l’occasione che me l’ha fatto riscoprire.

Questo tipo di latte che viene reso conservabile grazie all’evaporazione, ossia perchè viene sottratta l’umidità, tanto da prendere anche il nome di latte evaporato (Wikipedia docet), è l’ingrediente principale di questo semifreddo al caffè, uno dei dolci al cucchiaio preparati di recente, che mi è piaciuto di più. La ricetta del semifreddo al caffè proviene dalla fortunata rubrica di Studio Aperto, Cotto e Mangiato. La sua preparazione consiste in poche e semplici mosse: innanzitutto nel  montare la panna fresca e tenerla al freddo. Unire i tuorli con il latte condensato e amalgamarli con una frusta.

Dolci per bambini, la torta di compleanno

E’ caratterizzata da un’esplosione di colori che non possono fare altro che mettere allegria. E’ la torta ideale per il compleanno dei bambini, golosa, colorata ed interamente decorata con le caramelle. E pensare che non è neanche troppo difficile da preparare. Si parte da una base di classico pan di spagna, una crema al cioccolato per la farcitura, ed infine una crema ganache al cioccolato bianco per la copertura esterna. Ma non è finita quì, una valanga di caramelle di vario tipo e di confetti di cioccolato per decorare la superficie.

A questo scopo potrete utilizzare le caramelle gommose, quelle alla liquirizia, i confetti di cioccolato o ancora quelle che preferite, l’importante è abbondare con i colori. Per la preparazione di questa torta di compleanno dovrete innanzitutto partire dal pan di spagna preparandolo nella maniera usuale ovvero montando a lungo i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve, ed aggiungendo infine la farina setacciata. Nel frattempo sarà la volta della crema al cioccolato: versare in un pentolino il latte facendolo scaldare leggermente e montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso.

Torta Kinder Delice con il bimby

Il Kinder Delice è uno snack al cioccolato farcito di crema al latte che non ha davvero bisogno di presentazioni. E se con il bimby potessimo cimentarci nella preparazione di una torta vera e propria che ne riprende fedelmente gusto e consistenza? La ricetta c’è e il risultato è a dir poco ottimo, ma bisogna fare attenzione durante tutti i passaggi perché la procedura ne ha molti e anche gli ingredienti da lavorare (sia con il bimby che in una terrina a parte) non sono pochi: quasi una ventina in totale.

Gli ingredienti sono, inoltre, ben divisi in 3 gruppi, il che spiega come mai alcuni si ripetono. Uno serve a preparare il dolce, e conta farina 00 (75 gr), fecola di patate (75 gr), mandorle pelate (150 gr), burro (300 gr), uova (6), zucchero semolato (200 gr), zucchero a velo (130 gr), miele (3 cucchiai), sale (1 pizzico), lievito per dolci in polvere (1 bustina) e cioccolato extra fondente (500 gr). Un secondo è costituito invece da panna da montare (200 ml), miele (1 cucchiaio) e zucchero a velo (3 cucchiai), che sono necessari per fare la crema di farcitura. Per la glassa, infine, ci vogliono cacao amaro in polvere (60 gr), acqua (100 gr), panna (100 gr) e di nuovo zucchero (160 gr).

La ricetta della crema bianca senza uova

E’ abbastanza difficile trovare la ricetta di una crema che non contenga uova, soprattutto se pensiamo che le uova stesse servano da legante, da agente addensante per il composto. So bene che dovendo preparare un dolce destinato a persone intolleranti alle uova sia spesso antipatico non potersi sbizzarrire con torte farcite. Tempo fa ho trovato sul web questa ricetta di una crema bianca senza uova.

All’inizio ero abbastanza scettica, lo ammetto, ma dopo averla provata non solo mi sono ricreduta, ma addirittura ho scelto di utilizzarla diverse volte ancora anche in assenza di particolari esigenze alimentari. La crema bianca senza uova ha una preparazione particolare ma l’esecuzione non è per niente difficile. Si inizia versando in una pentola la farina, l’amido e lo zucchero. Si incomincia a versare a filo il latte dentro la pentola continuando a mescolare in modo che non si formino assolutamente dei grumi.

Cotto e mangiato, la torta al cocco

I dolci al cocco mi piacciono tantissimo. Purtroppo tendo a non prepararne troppo spesso per via delle molte calorie di questo frutto. Ma se potessi ne sfornerei in continuazione. Questa torta al cocco in particolare è strepitosa. Innanzitutto è una ricetta di Benedetta Parodi, preparata durante una puntata di Cotto e Mangiato, e poi è molto semplice nella preparazione. Gli ingredienti sono pochi ma consistenti, tra di essi uova, cocco, panna, tutti leggeri leggeri! A parte gli scherzi il risultato è un dolce al cocco da leccarsi i baffi.

La particolarità di questa torta risiede nel fatto che non contiene farina, a parte quella di cocco, e che i grassi (cioè l’olio o il burro) vengono sostituiti dalla panna. La preparazione inizia con il mescolare le uova con lo zucchero. Aggiungere la panna e la vanillina e mescolare bene. Riporre il contenitore così com’è, magari coperto da pellicola, in frigo per circa 30 minuti.

Maritozzi con la panna con il bimby

Siccome domani sarà una giornata di lavoro di quelle campali (giusto per usare un eufemismo!) e probabilmente andrà a finire che non cenerò nemmeno vista l’ora di rientro prevista, mi è venuta in mente l’idea di farmi al volo qualcosina di buono da ritrovarmi il giorno dopo a colazione, che alzarmi sapendo che di là in cucina c’è qualcosa di buono che mi aspetta sarà pure una consolazione piccola piccola ma vi dirò, per quanto mi riguarda funziona sempre! Visto comunque che il tempo a disposizione è quello che è, i maritozzi con la panna mi sono sembrati i candidati ideali per mettere insieme una colazione di quelle come si deve, con cappuccino caldo e un dolcetto goloso di quelli che ti danno, oltre alla carica, pure l’umore giusto per partire bene.

I maritozzi, che tutto sommato non mangio spessissimo, sono una specialità campana e da ricetta originale dovrebbero avere nell’impasto dell’uvetta, della scorzetta d’arancia candita e dei pinoli, ingredienti che io non metto perché finora ho sempre fatto in casa, aiutandomi con il bimby, quelli semplici che poi taglio in 2 e farcisco con la panna montata. Questo panino morbido, tipico della forneria laziale e in particolare romana, deve il suo nome ad una antica tradizione popolana: un tempo le ragazze in odore di nozze, infatti, erano solite vedersi recapitare questo dolcetto dal futuro marito che, non essendo ancora consorte ufficiale, veniva chiamato appunto “maritozzo”, ovvero “quasi marito”.

Profiteroles golosi con il bimby

Mia nonna li chiamava bigné, e quando ero piccola in casa sua, che di dolci e cose buone era regolarmente piena, non si vedevano molto spesso: il suo forte erano piuttosto i fritti, le salse e gli arrosti – amava insomma sbizzarrirsi nei salati – e quanto a pasticceria, sfornava più che altro dolci “secchi”, come i cenci e la torta semplice classica fatta con il Pane degli Angeli. I profiteroles, insomma, li ho in un certo senso scoperti da grande, complice anche il perfido e scintillante banco frigo del laboratorio artigianale in fondo alla mia strada che me li propina freschi e cioccolatosi ogni volta che ci passo davanti per andare a fare la spesa.

Per essere buoni, sono buoni per davvero, ma mannaggia a loro quanto costano! Tenuto conto di questo, e considerato il fatto che per risparmiare mi toccherebbe comprarmi quelli industriali, ho scelto la terza via: mi aiuto con il bimby e me li faccio in casa, con sommo gaudio di gola e portafoglio, nonché buona pace delle pasticcerie. Per la farcitura uso semplice panna montata o sennò crema bimby: per farla, servono 1 cucchiaio abbondante di cacao amaro, 1 bustina di vanillina, 1 misurino scarso di farina, 2 uova, 1oo grammi di zucchero e 500 grammi di latte.

Cotto e mangiato, la crema al limone

Mi capita spesso di avere voglia di dolce, di rado preparo delle creme, preferisco torte e biscotti, ma dopo aver scovato questa ricetta della crema al limone di Cotto e Mangiato ne sono rimasta così colpita che ho deciso all’istante di cimentarmi immediatamente. Beh, che dire, di certo non si tratta di una crema leggera, ma mi è piaciuta tantissimo. Così vellutata, così golosa che non riuscivo a fermarmi dall’affondare il cucchiaino.

La crema al limone di cotto e mangiato può essere servita come dessert in coppette monoporzione guarnite con fette di limone e ciuffi di panna, oppure può essere utilizzata per farcire bignè, o ancora come ripieno di golose crostate a patto che non vada in forno ma versata sulla base dopo che questa si sia raffreddata. La preparazione della crema al limone inizia facendo fondere il burro in un pentolino a fuoco dolce con lo zucchero. Successivamente si aggiunge il succo di limone e si mescola bene. Infine, una alla volta, le uova, sempre mescolando sul fuoco fino a che il composto non inizia a bollire.