Le feste di Pasqua sono in un certo modo simili ma in egual modo diverse da quelle di Natale. Per chi come me si è allontanato dalla città d’origine nell’adolescenza (o da bambino anche) le festività rappresentano in un certo senso questo ricongiungimento con parenti e vecchi amici, cosa che oltretutto per me è andata un po’ a scemare con il passare del tempo. Detto questo, una differenza tra le due feste (religiose) principali della nostra cultura sta proprio nel numero di giorni, per chi come me era ed è abituato a spostarsi il Natale prevede la coda del Capodanno, quindi ai bei tempi del liceo si rischiava di star via anche 20 giorni, mentre la Pasqua è una festa più raccolta, più breve e anche meno familiare in fondo. “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”, o forse più Pasquetta con chi vuoi! Ecco che questo dolce si divide a metà, anzi in tre: ottimo da preparare durante i primi giorni di festa, per fare colazione con calma insieme ai bambini a casa da scuola. Buonissimo da gustare il giorno di Pasqua, e infine, questa crostata sarà davvero un dolce perfetto da portare con sè per la scampagnata di Pasquetta!