Crumiri, biscotti da tè

Una ricetta di biscotti piemontesi conosciuta in tutto il mondo, copiata, ma anche alterata, come spesso accade alle specialità italiane quando vengono cucinate all’estero. Questi biscotti sono perfetti per il tè pomeridiano, ma possono anche essere gustati insieme a del succo di frutta.

Ci vogliono circa tre quarti d’ora per farli e la difficoltà maggiore consiste nel dar loro la tipica forma utilizzando una siringa, o tasca da pasticceri con il beccuccio adatto. Per il resto è abbastanza semplice. Tra gli ingredienti la farina gialla.

Una curiosità: la ricetta di questi biscotti, come dicevo di origine piemontese, la si deve a Domenico Rossi che la inventò verso la fine dell’Ottocento.

Classici frollini misti

Ecco una bella ricetta per dei classici biscotti, i frollini, tipici della cucina lombarda. Per questo vengono anche chiamati “milanesi”. Vengono gustati con la cioccolata calda, oppure il tè delle cinque. Perfetti anche per la colazione dei bambini.

Dopo cena si apprezzano accompagnati dal caffè oppure con del vino dolce. Per i bambini si possono preparare classici, con della frutta candita, della nutella, ma anche aggiungendo del cacao all’impasto. Se ne fate un pò per ogni tipo creerete un bel piatto di biscotti di pasticceria.

Per preparare questi biscotti  ci vuole circa un’ora e non sono semplicissimi da fare. La forma può variare a seconda delle vostre preferenze.

Lingue di gatto con il bimby

Ci sono volte in cui, dopo aver finito di preparare certi dolci (come ad esempio la pasta frolla), ci restano da parte un mucchio di tuorli d’uovo e non si sa che farne: invece di buttarli, una soluzione buona e pratica per non sprecarli è quella di impastarli con un po’ di farina, zucchero e burro e trasformarli in lingue di gatto, sottili biscottini dolcissimi e croccanti che, con l’aiuto del bimby, fra lavorazione dell’impasto e sfornata hanno bisogno di una decina di minuti, un nulla insomma!

Un’accortezza da tenere a mente quando si va a disporre l’impasto in striscioline sulla teglia è quella di lasciare una certa distanza fra un biscotto e l’altro, perché l’impasto liquido durante la cottura tenderà a spandersi e – per effetto del lievito – a gonfiare. Una volta dorati e pronti, non conviene provare a staccarli dalla carta forno della teglia prima che si siano ben raffreddati, perché appena sfornati hanno una consistenza ancora abbastanza morbida, che diventerà croccante solo nei minuti successivi. Proprio perché all’inizio sono ancora malleabili, tuttavia, le lingue di gatto possono essere lavorate e si può dare loro a fantasia una forma diversa da quella classica, per esempio a ricciolo, a spirale, a onda.

Biscotti di marzapane e pistacchi

Oggi scriviamo di biscotti al marzapane e pistacchi, una vera leccornia per bambini e adulti golosi. Sono abbastanza semplici da fare, ma ci vuole circa un’ora. Gli ingredienti sono piuttosto semplici, pistacchi, zucchero, acqua di fiori d’arancio.

Li potete servire anche a merenda, insieme ad un bel tè caldo, oppure del succo di frutta. Sopra viene cosparso un velo di zucchero che con il caldo del forno si glassa. I biscotti si possono decorare anche con pezzettini di pistacchi tritati, tanto per guarnire in modo differente.

Il marzapane è un dolce buonissimo e i pistacchi anche, troverete questi biscotti davvero deliziosi. Eccovi la ricetta per come farli.

Struffoli, dolcetti delle feste ricetta semplice

Gli struffoli sono biscottini tipici della tradizione napoletana e del periodo natalizio. Il miele e la frutta candita sono gli ingredienti tipici della pasticceria meridionale e qui non mancano. Il nome poi deriverebbe dal greco, per la forma di questi dolcetti.

Tipici della Campania si trovano anche in Abruzzo e Umbria, però qui cambiano nome, diventano “cicerchiata“. Questa ricetta è senza liquore per cui è indicata anche per i bambini ed esteticamente somigliano ai dolcetti del Carnevale.

Se non volete guarnirli con il miele potete utilizzare zuccherini colorati, perfetti per i bimbi che amano le cose allegre. Ecco la ricetta degli struffoli. Se invece volete farli per adulti, ci sono gli struffoli con il limoncello.

Biscotti al caffè

Deliziosi biscotti al sapore di caffè e cacao possono accompagnare la nostra bevanda calda preferita, il caffè, con cui in genere finiamo pasti e cene. Sono perfetti anche per spezzare la mattinata o il pomeriggio, potete anche metterli in una scatola di metallo e portarli in ufficio.

Se volete renderli ancora più deliziosi potete prima di cuocerli decorarli con grani di caffè tritati e tostati. Sono fatti con farina integrale e cacao quindi anche meno calorici, semplicissimi da fare richiedono solo mezzora di tempo tra preparazione e cottura.

In alternativa ai grani di caffè potete decorarli con grani di zucchero. Se ne preparate un pò in ogni tipo e li mettete su un bel piatto da portata avranno un aspetto invitante e goloso.

Canestrelli con il bimby

Canestrelli

Sono i biscotti a cialda fra i più buoni e friabili, quasi ogni regione d’Italia ha la sua variante e con una bella di tazza di thè calda e fumante stanno bene in tutti i modi: farciti di cioccolato e nocciole come quelli biellesi per esempio, oppure impastati con olio d’oliva e vino bianco come quelli novesi, o anche salati e simili ai taralli come quelli che si fanno a Taggia. I Canestrelli che vi propongo oggi, da fare con il bimby, sono quelli semplici e più conosciuti a base di uova e burro: quest’ultimo, nel caso di allergie al latte, potrà essere sostituito direttamente con una dose equivalente di margarina, che darà ai nostri Canestrelli fatti in casa un sapore leggermente diverso ma lo stesso fragrante e buonissimo!

Anche lo zucchero vanigliato con cui spolverarli si può fare, volendo, con il bimby. L’occorrente per prepararlo è una stecca di vaniglia per ogni 200 grammi di zucchero, e la ricetta la seguente: mettere la stecca di vaniglia intera (o al limite spezzata in 2) dentro un barattolo di vetro e aggiungervi lo zucchero, dopodiché lasciar riposare per una settimana ricordandosi di agitare il barattolo almeno una volta al giorno affinché lo zucchero entri bene a contatto con la stecca aromatica; trascorsa la settimana, versare il contenuto nel boccale del bimby e polverizzare il tutto per 15 secondi a velocità 10.

Biscotti della fortuna

I biscotti della fortuna sono davvero molto facili da fare e richiedono pochissimo tempo, in venti minuti si possono fare, poi però se volete riprodurre quelli originali cinesi dovete inserire una frase in ognuno e forse questo è il passaggio più difficile.

“Dice Confucio…” è l’inizio di ogni pensierino, ma potete anche giocare con i vostri ospiti e scrivere frasi meno filosofiche e più divertenti, così i biscotti della fortuna diventano anche un gioco da fare insieme e divertirsi, anche con i bambini.

Conosciamo i “fortune cookies” perchè li gustiamo nei ristoranti cinesi, negli Stati Uniti sono un vero e proprio culto, qui un pò meno. In realtà sono un’invenzione di un cuoco non cinese, bensì giapponese. il primo biscotto pare risalga al 1909, creato a Chinatown da Makoto Hagiwara. Ma eccovi la ricetta di questi curiosi biscotti.

Biscotti di pasta frolla con noci pecan e sciroppo d’acero

Deliziosi questi biscotti di pasta frolla con noci pecan e sciroppo d’acero. Una delizia per il palato, con un sapore particolare e l’aspetto invitante. E io che sarei a dieta!, ma qualche peccato di gola ci sta, che ne dite? E poi potete farne una quantità un pò abbondante, se li tenete in un contenitore ermetico si mantengono per quattro giorni.

Le noci vengono tritate e incorporate all’impasto, ma è bello metterne una intera anche sopra, ci sta proprio bene e li rende molto estetici. Ora che si avvicina il Natale potete preparare questi biscotti di pasta frolla qualche giorno prima poi impacchettare e infiocchettare e regalare ad amici e vicini di casa, un pensierino goloso che sarà apprezzato.

Biscotti savoiardi all’arancia e pinoli

Questi deliziosi biscotti savoiardi all’arancia e pinoli sono abbastanza semplici da fare e hanno un gusto leggero, sono fragranti e perfetti per il tè e le merende dei bambini. Si possono però anche gustare dopo cena con un bicchiere di vin Santo che con questo tipo di biscotti ci sta benissimo.

Ottimi anche serviti con fiocchi di panna montata aromatizzata alla cannella, contenuta anche nell’impasto dei biscotti. Le associazioni mi piacciono sempre! Oppure inzuppati in un pochino di liquore allungato con acqua e coperti leggermente di zucchero a velo. In questo modo però dovrete servirli con una forchettina.

Ci vuole una mezzora pere questi biscotti e si conservano per una settimana. Provate il gusto particolare dell’arancia con la cannella. Vi piaceranno!

Biscotti alla provenzale

Questa dei biscotti alla provenzale è una ricetta molto versatile. Si può utilizzare per questi biscotti e anche per altri modificando solo alcuni ingredienti. Ad esempio questa che vi propongo è con arancia candita, ma potete sostituirla con ciliege candite, cedro candito, oppure marmellata di arance, di albicocche o del gusto che preferite.

Se fate una dose doppia di biscotti potete anche farne un pò per ogni tipo e poi servirli tutti insieme su un vassoio grande. L’impasto per fare questi biscotti pare sia molto antico, lo si conosceva già nel Medioevo, ma la ricetta tramandata per iscritto risale al 1600, quindi… biscotti storici!

Accompagnateli con del vino, uno spumantino oppure un moscadello, se siete adulti, con del succo di frutta o del tè se è per i bambini. Eccovi la ricetta.

Biscotti farciti alla crema gianduia

 

Oggi vi propongo una ricetta di biscotti molto golosa. A guardarli sembrano piccoli deliziosi panzerottini, all’interno sono ripieni di crema alla gianduia fatta con il cioccolato fondente e e quello bianco. Sono buonissimi e indicita per la merenda dei bambini, accompagnati da un bicchiere di latte tiepido.

Questi biscotti potete anche servire come dessert alla fine di una cena, lisci come questi oppure spolverati di zucchero a velo. Anche nella forma potete variare, questi sono rotondi e chiusi sul bordo con una forchettina che lascia i tipici segnetti sulla pasta, ma secondo lo stampo che avete si possono anche fare di forme diverse.

Però ricordate sempre che la pasta che va messa sopra deve essere ritagliata leggermente più grande di quella sotto altrimenti non riuscirete a stenderla sopra la crema e a chiudere.

Deliziosi biscotti, le lingue di gatto

lingue di gatto, millefoglie

Ecco una ricetta semplicissima per dei biscotti deliziosi che amano tutti, bambini compresi. Anche il nome è divertente: lingue di gatto! Li conoscono tutti e vengono anche venduti nelle pasticcerie.

Sono classici biscottini da tè, ma possono anche essere mangiucchiati come spuntino, magari davanti alla televisione, o facendo quattro chiacchiere con le amiche. Li si possono preparare come merenda per i bambini o per le festicciole di compleanno.

Li potete anche utilizzare per guarnire budini, creme, sorbetti e torte. Gli adulti li possono accompagnare con del vino, i bambini con succo di frutta. Si conservano per qualche giorno e per farli ci vuole solo mezzora. Potete prepararli anche insieme ai bambini. Un suggerimento in più: potete congelarle in modo da averle pronte quanto arriva qualche ospite all’improvviso.