Torta rustica con le prugne secche

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La torta rustica con le prugne secche è una ricetta molto semplice da preparare: la caratteristica è data dal sapore un poi rustico della farina integrale e dalla presenza della frutta.

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Sono perfette le prugne, come frutta fresca, ma potrete anche aggiungere e utilizzare della frutta secca che avrete a disposizione tutto l’anno.

Prugne secche e mele in pastella

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Ottime a merenda, le prugne e le mele in pastella sono perfette in ogni occasione: sono la versione golosa della tradizionale frutta e sono perfette come dessert sfizioso anche per accompagnare il gelato.

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Potrete variare la scelta della frutta e magari abbinare alle mele anche le mele oppure potrete anche optare per la versione con la frutta secca.

Prugne ripiene al cioccolato

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Se vi piacciono le prugne secche, ecco un modo per proporle come dessert inedito. Proponiamo la ricetta delle prugne al cioccolato, una ricetta tutta da gustare che arriva dalla Polonia: in effetti di tratta di un dessert abbastanza calorico, ma buonissimo.

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Può essere preparato molto facilmente con pochi ingredienti a disposizione. Dovrete avere delle prugne secche (meglio ancora se già denocciolate), del cioccolato da sciogliere e delle mandorle.

Porridge con prugne secche

Porridge con prugne secche

Abbiamo già visto come preparare, per una colazione da campioni, il porridge inglese. Oggi ve ne propongo una variante semplice, sana ma ricca, quella con le prugne secche. Si tratta di una preparazione perfetta per fornire tutte le energie delle quali si abbia bisogno per affrontare una nuova giornata, sia in estate che in inverno. Il porridge in questo caso viene completato con della panna liquida da versare sopra ma, nel caso in cui non vi piaccia, unite solo un filo di miele o di sciroppo d’acero.

Porridge con prugne secche

Torta di pane al latte

torta pane latte

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Nei periodi in cui decido di mangiare un po’ meno per fare un po’ di dieta quello che mi manca in assoluto più di ogni altra cosa è il pane! In molti sanno infatti, anche perché bene o male tutti abbiamo seguito dei regimi alimentari dietetici, inutile negarlo, che se proprio non si devono perdere tantissimi chili la pasta bene o male te la ritrovi sempre, tutti i giorni in piccole quantità o almeno 3-4 volte a settimana, ma quando si tratta di pane ci ritroviamo sempre con piccole fettine ad accompagnare un contorno! Questa premessa per introdurre la torta di pane e latte, golosa per gli amanti del genere, buonissima e diversa da una torta classica.

I brownie con i datteri e le prugne secche

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brownie datteri prugne secche I brownie sono dei dolcetti tipici americani, buonissimi e perfetti per i bambini, potete prepararli per la colazione prima di andare a scuola oppure per la merenda, e fanno quindi parte di quella categoria di dolci fatti in casa che non possono proprio mancare nelle ricette da inserire tra i vostri classici! Se state leggendo il nostro blog con buona probabilità amate preparare torte, crostate e ciambelloni, e quindi già avete le vostre ricette collaudate, quelle storiche, quelle tramandate, e posso solo aggiungere che i brownie, come questi con datteri e prugne secche, devono iniziare a far parte delle vostre preparazioni quotidiane, soprattutto se avete dei bambini!

Torta di zucca alla frutta senza uova e latte

torta zucca senza uova latte

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Le torte di zucca sono ben note in periodi dell’anno un po’ lontani dall’estate, e in verità noi abbiamo adottato le ricette statunitensi per prepararle durante la festa di Halloween, che per noi è meno ufficiale ma è ormai diventata un rito. Meno nota invece ma davvero deliziosa è la torta di zucca che gli americani usano preparare per la Festa del Ringraziamento, che comunque cade nello stesso periodo, il quarto giovedì di Novembre.

Questa torta di zucca alla frutta senza uova e latte non ha niente a che fare con le decorazioni, i teschi e le ragnatele e non è così classica come la torta di zucca preparata per il Ringraziamento, ma è una variante davvero buona e ideale per chi vuole preparare un dolce un po’ articolato senza utilizzare nè latte nè uova. Andiamo inoltre anche a mescolare due farine differenti, dal colore scuro, che doneranno alla torta un colore particolare, insieme alla polpa di zucca, insomma una vera e propria delizia dal tocco e dal sapore diversi dal solito.

Cotto e mangiato, la torta di pane di Haiti

Cotto e mangiato torta pane haiti

Cotto e mangiato torta pane haiti

Di torte di pane abbiamo già parlato, ma quella che andiamo a scoprire oggi, la torta di pane di Haiti, che proviene direttamente da Cotto e Mangiato, ha qualcosa di diverso. Si tratta infatti di un dolce ricco, umido e goloso. All’impasto vengono aggiunti uvetta, pinoli, prugne ed albicocche secche per una torta invitante. La torta di pane, come già detto più volte si presta al riciclo del pane secco.

Spesso mi capita di ritrovarmene diversi pezzi in dispensa, di qualche giorno prima, ed allora per non gettarli cerco di utilizzarli in qualche modo. Quando non preparo le polpette lo utilizzo nella preparazione di un dolce, come in questo caso. Benedetta Parodi è una fonte inesauribile di idee semplici e pratiche, e la torta di pane di Haiti ne è un esempio. Un consiglio che ci propone è quello di avvolgere la torta nella pellicola trasparente per evitare che si indurisca troppo.

Frullato di prugna, kiwi e mela

Frullato prugna kiwi mela

Frullato prugna kiwi mela

Un bicchiere abbondante di frullato di prugna, kiwi e mela contiene soltanto 80 calorie circa e, oltre  ad essere quindi molto leggero, ha un carattere dolce che non deriva da zuccheri aggiuntivi di sorta ma è dovuto semplicemente al gusto dei tipi di frutta impiegati per prepararlo. Una spezia usata per arricchire il suo sapore, in realtà, in ricetta c’è, ma si tratta di cannella, nota fra l’altro per le sue proprietà di sciogligrassi: il kiwi e le prugne, invece, per parte loro hanno un’azione stimolante sull’intestino e favoriscono l’eliminazione delle scorie. Si tratta quindi di un frullato utile per la salute: va bevuto a colazione nel fine settimana, idealmente per 4 fine settimana consecutivi per trarne al meglio vantaggi per il proprio benessere.

Le prugne, il frutto zuccherino

prugna

prugne

Le prugne sono il frutto che arriva dal susino, altro albero del genere Prunus, come l’albicocco e il pesco, fa sempre parte quindi della famiglia delle Rosaceae e il nome della sua specie è Domestica. I frutti del susino sono appunto conosciuti come prugne, ma anche come susine, nome che tutti ben conosciamo e la dicitura nel nostro paese dipende molto dalle tradizioni regionali.

Le prugne sono un frutto incredibilmente zuccherino, infatti non è molto consigliato per chi segue un regime dietetico dimagrante. Sono ricche di vitamine, A, B1, B2 e C e inoltre contengono anche molti sali minerali, come calcio, magnesio, potassio e fosforo. La polpa del frutto è un toccasana per il fegato oltretutto, perchè aiuta questo nostro organo nel processo di secrezione biliare. Tra le altre proprietà non possiamo dimenticare, oltre a quelle rinfrescanti, essendo un frutto prettamente estivo, anche quelle lassative: basti pensare alle ottime prugne secche che oltre ad essere deliziose sono uno dei rimedi più dolci e piacevoli per chi ha problemi di intestino!

Le specie di susina più conosciute e diffuse nel nostro paese sono:

  • La Goccia d’Oro, dalla buccia gialla e sapore molto dolce;
  • La California Blue, di colore tra il blu e il viola e dalla forma piuttosto arrotondata;
  • La San Pietro, nota per la sua veloce maturazione;
  • La Fiorentina, dalla buccia rossa e consistenza pastosa della polpa;
  • La Rusticana, dai piccoli frutti a buccia gialla.

Quando acquistate le prugne, di qualsiasi famiglia, badate bene che il colore della buccia sia quello caratteristico della specie che avete scelto e inoltre la polpa dovrà essere morbida, ma non in modo eccessivo, per poterle conservare in frigo almeno 6-7 giorni e non doverle consumare immediatamente perchè troppo mature.

Cioccolatini al cuore di prugna e brandy

Cioccolatini prugna brandy

Cioccolatini prugna brandy

La ricetta per fare questi sfiziosi cioccolatini al cuore di prugna preparati con una base di brandy e di panna è di una facilità davvero estrema, tanto da rendersi ideale anche e soprattutto per le cuoche e i cuochi meno esperti. In caso si volessero rendere i cioccolatini più leggeri, si potrà semplicemente tralasciare la panna da cucina e saltare quindi il passaggio in cui è previsto che venga amalgamata agli altri ingredienti: questa versione light, così come quella completa e più ricca, si gusta al meglio se servita accompagnata da un buon bicchiere di vino, per esempio del Vin Santo toscano. Le prugne più adatte da usare per questo dessert sono quelle nere secche e snocciolate della California: vediamo dunque qual’è il procedimento per preparare i cioccolatini.

Cotto e mangiato, la torta leggera alle prugne

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Sarò sincera, non capisco da dove provenga il termine leggera associato a questa torta anche perchè sia la panna che le prugne secche non sono certo da considerarsi cibi ipocalorici. Fatto sta che la torta leggera alle prugne di Cotto e Mangiato è una delle torte preparate di recente che mi è piaciuta di più. Sarà per via della panna che conferisce alla torta una morbidezza unica ed un sapore delicato, sarà per via delle prugne secche per le quali ho una predilezione.

Tra l’altro, come spesso succede quando si tratta di Cotto e Mangiato, la torta alle prugne è di semplice esecuzione e prevede l’utilizzo di pochi ingredienti: oltre i già citati panna e prugne vi serviranno solo della farina, delle uova, dello zucchero ed infine del lievito. Ma vediamo meglio come procedere per poter sfornare la nostra torta.

La confettura di Natale di Salvatore De Riso

 

Sabato sono tornata a casa dopo il mio giretto di commissioni mattutine e rientrando ed accendendo la tv mi sono ritrovata davanti Salvatore De Riso intento a preparare una confettura definita natalizia. Quello che mi ha lasciato letteralmente senza parole ed ha fatto si che rimanessi incollata davanti la televisione, è stato il lunghissimo elenco di ingredienti (tutti rigorosamente ipercalorici) che andava man mano aggiungendo al composto.

Davvero da non credere, ha utilizzato di tutto e di più giustificandosi con il fatto che stesse prediligendo gli ingredienti che caratterizzato solitamente i dolci di natale. Detto questo partirei con la lista degli ingredienti, della confettura di natale ma, mi raccomando, non spaventatevi: mele,  ribes canditi,  bacca di vaniglia, uvetta sultanina, prugne secche, cedro candito, datteri, buccia di limone e aranciafichi secchi bianchi, pere sciroppate , albicocche candite, pinoli, noci e mandorle.

Ok, ci siete ancora? Bene, questa marmellata si prepara mettendo a bollire delle mele tagliate a spicchi in acqua, con l’aggiunta di una bacca di vaniglia. Si fa riposare una notte ed il giorno dopo si procede mettendo sul fuoco ed aggiungendo lo zucchero ed il resto degli ingredienti. La particolarità è che si farà cuocere solo una decina di minuti, e che non ci sarà bisogno di aggiungere gerlatine o addensanti vari perchè ci pensano già le mele sprigionando la pectina.

Fruit cake americana

Oggi vi propongo una ricetta d’oltre oceano, una fruit cake all’americana, super iper calorica, ma assolutamente strepitosa. Somiglia in qualche modo allo zelten trentino, con frutta secca e un sapore pieno.

è una ricetta piuttosto impegnativa, però merita davvero. L’unica cosa è che non è il classico dolce che si prepara per consumarlo subito. Una volta fatto deve essere lasciato un mese a riposare in frigorifero. Questo è il classico dolce alla frutta che si prepara per golosità ben sapendo di non poterlo consumare subito.

O programmate la cena con un mese di anticipo oppure lo conservate per le occasioni speciali e quindi lo preparate senza motivo apparente! Più che altro si può fare per gustarlo le sere autunnali, da soli, davanti al camino, o in compagnia. E questo è proprio il periodo adatto, oltre al fatto che nel frigorifero potete conservarlo sette o otto mesi.