L’albicocca, il frutto prediletto delle marmellate

albicocca frutto

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L’albicocca, frutto dell’albicocco, fa parte della famiglia della Rosacee, il genere è Prunus e il nome scientifico della sua specie è Prunus Armeniaca. L’albicocca fa parte della stessa famiglia della ciliegie, delle pesche e delle prugne e proprio i frutti di questa famiglia sono stati combinati in diversi modi, dando vita a degli ibridi piuttosto apprezzati, in alcune parti del mondo più che in altre, noi, ad esempio, conosciamo molto bene la Percoca.

L’albicocco si sviluppa circa 4000 anni fa, in Asia, nella zona che si trova tra le attuali Cina e Russia. In Italia il frutto arriva intorno al 70-60 a.C., anche se la vera diffusione dell’albicocca avvenne alcuni anni dopo, grazie agli Arabi.

Il frutto si presenta di un colore tra il giallo e l’arancione, e la caratteristica principale, che devo dire ad alcuni dà molto fastidio, come per la pesca, è la buccia vellutata. La grandezza va dai 3 ai 6 cm e il seme somiglia a una grande mandorla. L’albicocca è un frutto che troviamo tra la primavera e l’estate, i primi raccolti solitamente avvengono verso maggio, mentre gli ultimi a luglio.

L’utilizzo delle albicocche in cucina trova moltissime sfaccettature e impieghi vari. Innanzi tutto il frutto è buonissimo, tra i miei preferiti a dirla tutta, anche se l’unica pecca riguarda la conservazione, infatti quando le albicocche sono belle morbide, dolci, succose e mature, non possono essere conservate per più di un paio di giorni. Forse proprio per questo questo frutto ha trovato una serie di espressioni alternative: come frutta secca, sciroppata e soprattutto come frutta prediletta per le marmellate.

Mousse al cioccolato e prugne

Mousse cioccolato prugne

mousse cioccolato prugne

La mousse al cioccolato e prugne è un dessert fresco e leggermente alcolico, perfetto da offrire ai propri ospiti soprattutto nella stagione calda ma ottimo da gustare anche nelle giornate più fresche. Per farla ci vogliono tutto sommato pochi minuti, tuttavia la crema, una volta finita di preparare, va lasciata in frigo a rassodare per almeno un’ora prima di essere servita. Le dosi indicate in ricetta sono pensate per 6 persone. Alla fine della preparazione, le prugne si sistemano sul fondo di 6 bicchieri o coppette, dopodiché ci si versa sopra la mousse al cioccolato: per dare un tocco ancora più dolce, ogni coppetta potrà essere guarnita con una noce di panna montata e una spolverata di cacao in polvere.

Cotto e mangiato, il plumcake alle prugne e pere

Un plum cake  molto goloso seppur con pochi grassi, i soli 70 ml di olio previsti nella ricetta, e ricco di frutta, le prugne e le pere. Si tratta del plum cake prugne e pere di  Cotto e Mangiato, un dolce molto facile da preparare e perfetto per la colazione o per l’ora del thè. Come al solito Benedetta Parodi ci fornisce delle ricette imperdibili, proprio come in questo caso.

La preparazione del plum cake alle prugne e pere inizia con il mettere in ammollo le prugne tagliate a pezzi nel latte unito al marsala. Nel frattempo in una ciotola a parte si versano le uova,  la farina assieme allo zucchero, e si aggiunge il latte insieme al marsala ma senza prugne. Si mescola bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e si aggiunge mezza bustina di lievito e un pizzico di sale. A questo punto si passano le prugne nella farina e si aggiungono all’impasto.

Plumcake alle prugne e Cognac

Questa è una ricetta per adulti, un plumcake alle prugne insaporito dal Cognac e dalla menta. Delizioso come dessert dopo una cena, ma anche da accompagnare al tè pomeridiano, un adulto non si ubriaca per un pochino di liquore, ma ad un bambino il sapore può dare fastidio.

è molto semplice da fare, non richiede particolari abilità, solo il destreggiarsi in cucina e pochi ingredienti di base, oltre a dei ciuffetti di menta e del cognac con cui insaporire le prugne secche. Si ottiene un dolce delizioso e soprattutto particolare. Se amate fare le torte questa è un pò insolita e nuova.

Muffin alle prugne e cioccolato con il bimby

Siccome, mentre stavo ovviamente cercando tutt’altra cosa, mi sono imbattuta in un barattolo di prugne secche in scadenza  ancora sigillato e dimenticato in un angolo oscuro della mia credenza da non so quanti secoli, non sapendo cosa farne e per evitare di sprecarlo ho pensato di infilare le prugne fra gli ingredienti di una qualche ricetta ad hoc. Mi è venuta allora in mente questa dei muffin alle prugne e cioccolato, uno perché sono buoni, due  perché la ricetta sarebbe andata d’accordo con quanto avevo a disposizione in cucina in quel momento e tre perché tutto sommato è facile da fare e in più non mi avrebbe portato via neanche troppo tempo. Di solito, quando me li faccio, fra bimby e forno ci metto una quarantina di minuti: non digerendo benissimo il latte, anche se ci starebbe alla perfezione di solito li mangio da soli oppure, per esempio a colazione, accompagnati da una spremuta d’arancia o uno yogurt.

Barchette ripiene di ricotta e cioccolato

Procuratevi formine ovali, stampini a barchetta, della ricotta fresca e dell’ottimo cioccolato fondente e questa ricetta è praticamente fatta!! Dei piccoli dessert gustosi apprezzati da grandi e piccoli…. le barchette ripiene di ricotta e cioccolato!! Valida alternativa alla crostata ricotta e cioccolato queste piccole barchette sono un dessert ideale nella stagione calda!!

ricotta

Occorrente per 10 persone

Tempo di preparazione: 25 minuti

INGREDIENTI:

  1. 250 g di ricotta
  2. 200 g di pasta frolla da stendere
  3. 50 g di cioccolato fondente
  4. 2 cucchiai di zucchero a velo
  5. 2 prugne
  6. 12 pinoli
  7. burro
  8. farina

PREPARAZIONE:

Preparate il tavolo da lavoro sporcandolo con la farina e poi stendete la pasta frolla. Prendete poi gli stampini ovali e ricavatene 12 pezzi.

Sporcate quindi con il burro 12 stampini a barchetta e rivestiteli con la pasta frolla. Una volta fatto mettete tutto a cuocere nel forno per circa 10 minuti controllando che diventino dorate.  Una volta cotti toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare.