Torta di ricotta e pere con il bimby

Torta ricotta pere

torta ricotta pere

La torta di ricotta e pere è un dolce che unisce la fragranza di una base biscottata alla cremosità  di un ripieno preparato con la ricotta e la panna…insomma un vero e proprio tripudio concentrato di golosità! Il procedimento per farla, adattato per il bimby, non è difficile ma comprende numerosi passaggi e soprattutto ingredienti.

Dolci pasquali siciliani: la Cassata

dolci pasquali cassata siciliana

dolci pasquali cassata siciliana

Non me ne vogliano i siciliani, sono più che consapevole che la ricetta della cassata che propongo oggi non è quella originale e che risulterà anche fin troppo semplice agli occhi di chi nella preparazione della cassata vede l’arte della cucina, come me oltretutto; tenete conto però che a volte c’è qualcuno che ha voglia di cimentarsi nelle preparazioni di dolci articolati, magari partendo da una versione facile e questa secondo me è la variante perfetta.

Prima un po’ di storia però. La cassata è il dolce siciliano della Pasqua, la sua ricchezza rappresenta la fine del periodo quaresimale e la gioia della rinascita pasquale. Di origini arabe, la ricetta nasce intorno al 998, periodo in cui la Sicilia era sotto il dominio musulmano, dominazione che oltretutto si è fatta sentire e si fa ancora sentire nelle tradizioni culinarie regionali. La preparavano i cuochi di corte dell’emiro arabo che risiedeva a Palermo, ma la ricetta arrivò anche al popolo, e non solo, anche ai religiosi di un’altra fede. Infatti come per la pastiera napoletana le detentrici dei segreti di una perfetta preparazione furono le suore dei monasteri di clausura, che intorno al 1700 si appropriarono della ricetta e la arricchirono anche con la caratteristica pasta di mandorle verde che decora il bordo della cassata.

Dolci di Pasqua, la pastiera napoletana gigante

pastiera gigante

pastiera napoletana gigante

Mi permetto di inserire questa foto di ingredienti e non una foto di una “pastiera napoletana gigante” solo perché abbiamo già parlato della ricetta originale della pastiera napoletana e quindi anche della sua storia e della suo bellissimo e caratteristico aspetto, e così posso concentrarmi su questo aspetto particolare di questo dolce: le dosi! Ho visto questa ricetta tante volte nel mio ricettario di cucina napoletana, quello con le ricette che a volte non hanno le dosi e per la prima volta ho deciso di mettermi a leggere tutto con attenzione, visto che di solito preparo la pastiera con la ricetta classica. Praticamente ridevo da sola, 12 uova e 900 gr. di zucchero e il bello doveva ancora venire.

Ricette biscotti, prepariamo quelli al caffè e ricotta

ricetta biscotti caffè ricotta

ricetta biscotti caffè ricotta

Oggi faremo dei biscotti davvero prelibati. In pochi minuti, ci vorrà infatti all’incirca una mezz’oretta, realizzeremo con le nostre manine degli ottimi biscotti al caffè. Ma non saranno i classici dolcetti: infatti li riempiremo con della crema alla ricotta al profumo di cannella. La ricetta non solo è davvero facile da realizzare ma vi permetterà di cucinare dei biscottini da leccarsi i baffi. Se poi il caffè e la ricotta sono tra i vostri ingredienti preferiti allora non vi resta che correre subito a comprare tutto ciò che vi occorre per questa ricetta.

Una torta per Pasqua, quella di cioccolato e ciliegie nere

torta pasqua cioccolato ciliegie nere

torta pasqua cioccolato ciliegie nere

Questa è una di quelle torte che lasciano i commensali a bocca aperta. La preparazione è estremamente articolata, lunga e richiede anche una certa attenzione, per la farcitura e la decorazione, quindi se decidete di dedicarvi alla preparazione di questo dolce sappiate che non vi porterà via tutto il pomeriggio ma quasi! La combinazione delle ciliegie con la cioccolata non è nuova, così come non lo è quella con la ricotta, in questa ricetta si fondono e danno vita a un dolce veramente da gran chef, che vedrete soddisferà anche i palati più esigenti.

Durante questi periodi di festa spesso abbiamo più tempo e non è detto che ci sia solo la voglia di preparare le classiche torte o i ciambelloni, le crostate, o comunque quei dolci che prepariamo solitamente, e che sono diventati il nostro cavallo di battaglia. Questa torta soddisferà le nostre esigenze di provette pasticciere, la base del dolce è semplice, ma richiede comunque una certa abilità perché la prima fase inizia sui fornelli. Il taglio della torta in due parti e la farcitura sono sempre operazioni un tantino delicate e anche la macerazione delle ciliegie dovrà essere fatta ad arte. Insomma, un dolce di quelli che richiedono tutta la nostra attenzione ma che si riveleranno dei successi assicurati.

Cheese cake al Baileys con gocce di cioccolato

Cheese cake baileys gocce cioccolato

Cheese cake Baileys gocce cioccolato

Dei cheese cake che prevedono la cottura in forno fa parte anche questo, preparato a base di cremosissimo Baileys e arricchito di cioccolato fondente…una vera meraviglia dolce! La procedura per farlo è semplice e anche piuttosto veloce, tuttavia non siamo di fronte ad un dolce da gustare subito dopo la sfornata: una volta cotto, prima di essere servito deve infatti essere lasciato per un’oretta a temperatura ambiente e poi per ben 4 ore in frigorifero.

Questo lungo riposo è dovuto al fatto che, essendo preparato con ben 2 tipi di formaggi molli, questo cheese cake ha bisogno ad una pausa più che sostanziosa per potersi rapprendere e riuscire a rassodare come si deve. La base, come da copione, si fa mischiando burro e biscotti secchi: se quelli scelti fossero al cioccolato, il cheese cake oltre che ancora più goloso verrà veramente perfetto, perché ancora una volta cioccolato e Baileys non mancheranno di sposarsi che è piacere (di gola)!

Dolci pasquali napoletani: le sfoglie di ricotta

dolci pasquali napoletani sfoglie ricotta

dolci pasquali napoletani sfoglie ricotta

Attingendo da uno dei miei libri di cucina napoletana, il più vecchio, quello speciale che era di mia nonna, mi sono imbattuta, come spesso accade quando sfoglio quel libro, in una di quelle ricette favolose, come le sfoglie di ricotta, che vengono dalla tradizione e che soprattutto rispetto alle preparazioni che ormai troviamo nei libri di cucina, estremamente precise e dettagliate, ha dell’incredibile. Capita spesso, come in questo caso, che la lunga lista di ingredienti sia affiancata da indicazioni di esecuzione brevissimi, che magari se decido di riportare modifico, per andare incontro a chi si cimenta in cucina magari le prime volte e non va tranquilla se non con indicazioni molto chiare. Ecco che poi arrivano le ricette senza le dosi, oppure due varianti della stessa ricetta, proposte magari da due provette cuoche casalinghe napoletane, che differiscono di quel poco che le rende ben diverse e ognuna speciale a modo suo.

Cotto e Mangiato, la crema di ricotta e lamponi

crema ricotta e lamponi cotto e mangiato

A volte sento l’esigenza di un dolce fresco e leggero, possibilmente alla frutta. Anche se i dolci ricchi fanno gola a tutti, arriva il momento in cui viene anche naturale metterli da parte, soprattutto in vista della bella stagione che ci vedrà tra qualche mese alle prese con la prova costume. La ricetta del dolce di oggi, la crema di ricotta e lamponi, proviene dalla rubrica Cotto e Mangiato condotta da Benedetta Parodi.

Si tratta di una crema leggera a base di ricotta, zucchero e panna con un goccio di Gran Marnier. Il tutto impreziosisto da lamponi freschi. Se la crema è destinata ai bambini il liquore può essere tranquillamente omesso, il sapore della crema non ne risentirà affatto. I lamponi possono essere sostituiti con altri tipi di frutta a vostro piacere, mirtilli, more, frutti di bosco in generale, ananas, fragole, insomma avete libera scelta!

Pizza dolce di Pasqua con la ricotta

pizza pasqua ricotta

Mescolare i sapori e le parole, come in un bellissimo e appassionante romanzo, è una prerogativa che la cucina si è guadagnata e che continua a sfruttare nel tempo, che si parli di dolci o che si parli di primi piatti, secondi o preparazioni salate. La pizza dolce, il pane dolce, la torta salata, il muffin, e pensiamo subito a un dolce, ma conosciamo benissimo anche la sua versione salata con salumi, formaggi o verdure. La pasta frolla e la pasta sfoglia, che si prestano alla perfezione sia a farciture dolci e cremose, che salate e spigolose. Un mondo tutto da esplorare, che a volte confonde solo linguisticamente e altre volte invece anche a livello di palato e di sapore.

Nel nostro caso, della pizza dolce di Pasqua con la ricotta, eliminando lo zucchero e la cannella e sostituendo quest’ultima ad esempio con la noce moscata, il risultato sarebbe completamente diverso. Anche proprio grazie alla ricotta (tipico ingrediente pasquale oltretutto, per i dolci e per i salati), che si presta incredibilmente bene a essere farcita con il cioccolato, con le verdure, con la marmellata oppure con i salumi!

Ricette per Pasqua, la pastiera napoletana

ricette per pasqua, la pastiera napoletana

Miti, supposizioni storiche, leggende e storie avvolgono la pastiera napoletana, dolce simbolo di Pasqua e sicuramente sapore antico che ogni napoletano lega a una mamma, una nonna, una zia, dolcissima combinazione di sapori che porta a ricordi altrettanto dolci. Un dolce molto simile alla pastiera forse accompagnava le feste pagane per il ritorno della primavera, quando le sacerdotesse di Cerere portavano in dono alla dea un uovo, simbolo della vita che tornava a nascere. Vista la presenza del grano alcuni invece portano la nascita del dolce al periodo romano, quando durante le feste di nozze gli sposi venivano celebrati con un pane di farro,  a cui veniva mescolata la ricotta.

La più nota delle storie napoletane però racconta la nascita di questo meraviglioso dolce andando a spiare tra le mura di un monastero segreto, quando una suore decise di preparare un dolce per festeggiare la Resurrezione, inserendovi all’interno il grano, prodotto che seminato sotto terra germoglia e dà la vita; il profumo dei fiori d’arancio del giardino del monastero; l’acqua di mille fiori, l’odore della primavera; l’uovo, da sempre simbolo di nuova vita. Sicuramente, la storia racconta e documenta delle prelibate pastiere che preparavano le suore del convento di San Gregorio Armeno, richieste e consegnate ai nobili e ai borghesi.

Comunque sia ogni famiglia è convinta di custodire il più grande segreto per la preparazione dell’originale pastiera e in fondo, magicamente, potrebbe anche essere così.

Merendine alla ricotta ripiene di marmellata con il bimby

merendine alla ricotta ripiene di marmellata con il bimby

Ai più piccini le merendine piacciono, anzi per essere precisi piacciono molto, moltissimo, ma di certo non si può dire che siano salutari e nutrienti, anzi. Mediamente pieni di coloranti e di conservanti, gli snacks industriali e preconfezionati che si comprano nei negozi di alimentari e nei supermercati sono infatti appetitosi ma tendenzialmente ricchi di grassi, di zuccheri e poveri di vitamine: perché allora non preparare delle merendine fatte in casa, altrettanto buone ma molto più sane e soprattutto fresche?

Una bella ricettina da provare può essere per esempio questa delle merendine alla ricotta ripiene di marmellata di fragole e di albicocche: veloci da fare, gustosissime e realmente nutrienti, si preparano con l’aiuto del bimby e si cuociono in forno disponendo l’impasto in semplici pirottini da muffin.

Ricette dolci per Pasqua: la torta siciliana

Restando sulla scia dei periodi di festa come la Pasqua e il Natale (ma potremmo inserire anche Ferragosto, e via via scendere nei particolari delle feste varie, che di solito riguardano i Santi, e si festeggiano da Nord a Sud), entriamo nelle questioni che riguardano le preparazioni di portate salate, ma anche di dolci. La cassata siciliana, l’originale, ma avete mai assaggiato quella napoletana? E’ buonissima! E le crostate? Non so se sapete che chi ha sempre preparato i dolci in casa, e magari ha una tradizione di ricette che vengono tramandate, non può fare a meno di credere che la sua pasta frolla e il suo modo di preparare la crostata non solo affondi le radici nei tempi più antichi, ma che sia anche il metodo migliore e più buono!

Tutta questa introduzione per dire che non so se questa ricetta, ricchissima e molto molto pasquale, prenda solo il nome di siciliana, ad esempio per la presenza di ricotta, canditi e cioccolato, come nella Cassata, o se sia davvero una ricetta tipica della Pasqua siciliana, io l’ho trovata tanto particolare che mi sembrava giusto proporla, quindi, non me ne vogliano palermitani, catanesi e tutti gli altri, alla fine anche noi napoletani prepariamo la genovese e molti genovesi ancora non capiscono perché questo sugo si chiami proprio così!

Dolci senza uova, i tartufi al cocco

Sono simili per sapore ed aspetto ai famosi cioccolatini al cocco di una nota marca. I tartufi al cocco rientrano tra i miei preferiti sia per la presenza del cocco  che del cioccolato bianco. La loro preparazione fortunatamente è molto semplice. Questa versione non prevede all’interno dell’impasto l’utilizzo di wafer, come invece ho notato in altre ricette simili. I tartufi al cocco, tra l’altro sono senza uova, non ne contengono infatti e per questo sono ideali per chi soffre di intolleranza a questo alimento.

I tarfufi al cocco  senza uova sono ideali da servire a fine pasto, pranzo o cena che sia, e per accompagnare il caffè. Gli ingredienti che vi serviranno per potervi cimentare in questa ricetta sono la ricotta, la farina di cocco, la cioccolata bianca, lo zucchero ed infine le mandorle intere tostate, elemento distintivo di questi deliziosi tartufi senza uova.

Ricette per bambini, lo strudel alla crema di nocciole

E non appena ho visto questa ricetta ho subito pensato “devo provarla”! Ecco come a volte decido quale dolce sperimentare, sulla base di un vero e proprio colpo di fulmine. La ricetta in questione proviene dalla prova del cuoco, si tratta di uno strudel ma non tradizionale, uno di quei dolci che farà impazzire i bambini in quanto contiene la crema alle nocciole e cioccolato più amate, la nutella.

Lo strudel alla crema di nocciole prevede una base diversa rispetto a quella a cui tutti siamo abituati e cioè una base di pasta preparata con farina, zucchero, ricotta, uova,  burro e lievito vanigliato. Niente a che vedere quindi con la base classica dello strudel. Nel ripieno niente mele, cannella ed uvetta ma solo crema di nocciole e frutta secca a completare il tutto. Ecco perchè penso che questo strudel piacerà particolarmente ai bambini.