La torta cioccolato e ricotta di Cotto e Mangiato

Di torte al cioccolato ce ne sono tante, oggi vorrei parlarvi di quella che ho provato di recente, la torta cioccolato e ricotta di Cotto e Mangiato. La torta di cioccolato e ricotta di Cotto e Mangiato è una di quelle torte soffici e golose, ideali per la colazione a cui non si può assolutamente resistere.

La ricotta conferisce una morbidezza unica, mentre le gocce di cioccolato non fanno altro che aumentarne la bontà. La torta al cioccolato e ricotta si prepara unendo lo zucchero alla ricotta e amalgamando bene i due ingredienti. A questi vanno aggiunte le uova e la farina setacciata insieme al lievito.

Dolci per la festa del papà: le sfince di San Giuseppe

Le sfince di San Giuseppe sono uno dei (tanti) pezzi forti della tradizione pasticcera siciliana, in particolare palermitana. La sfincia, di per sé, altro non è che una sorta di frittella, del tutto simile come forma alle zeppole e alle sfinci di patate che si preparano nei giorni di Carnevale. Questa variante speciale da fare nel giorno di San Giuseppe, festa del papà (e del santo patrono di falegnami e friggitori), è arricchita da una dolcissima crema di ricotta guarnita di cioccolato fondente e abbondante zuccata in pezzetti, che si usa sia per farcire che per ricoprire: oltre che con questa, poi, non è raro trovare sfince di San Giuseppe decorate in più anche con ciliegine candite, granella di pistacchio e scorzette d’agrume, tutti ingredienti e sapori legati ai dolci siciliani per eccellenza.

L’impasto di base, preparato impastando e stendendo a più riprese dell’acqua insieme a della margarina, ad un pizzico di sale, a della farina, ad una decina di uova e a del bicarbonato, si fa scivolare a cucchiaiate nell’olio, che deve essere molto caldo ma non bollente: le sfince si lasciano friggere in padella per una ventina di minuti circa almeno, e si tolgono dal fuoco e si scolano solo dopo essersi ben dorate su tutta la superficie.

Dolci di Carnevale: ravioli dolci ripieni di nutella, marmellata e ricotta

La ricetta di Carnevale di oggi potrebbe sembrare, ad una prima occhiata veloce, buona per preparare un primo: trattandosi di ravioli, in effetti, non potrebbe essere altrimenti. Eppure, non è così: i ravioli di Carnevale, infatti, in comune con quelli classici hanno giusto la forma ma per il resto sono dolci, dolcissimi, hanno una farcitura golosa e mista di ricotta, nutella e marmellata e, infine, non si servono ricoperti di salsa ma cosparsi di leggerissimo zucchero a velo. Come succede poi per dolci di Carnevale come frappe, frittelle, cattas e castagnole, inoltre, anche per fare i ravioli dolci sono d’obbligo dell’olio di semi caldo e una padella per friggere.

L’impasto di base si ottiene lavorando gli ingredienti tutti in una volta: si dispongono su un piano della farina,  delle uova, dello zucchero, della buccia di limone grattugiato, del vino bianco e un po’ di latte e si lavorano a mano con forza fino ad ottenere un composto elastico e senza grumi. L’impasto, una volta pronto, si stende con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia dello spessore di mezzo cm circa.

Dolci di cotto e mangiato, il cheese cake al cioccolato

Golosità allo stato puro, una base di croccanti biscotti ed una farcia cremosa al cioccolato. E’ il cheese cake al cioccolato di cotto e mangiato, un dolce al cucchiaio semplice da preparare e perfetto come dessert di fine pasto o come merenda. Il cheese cake al cioccolato di Cotto e Mangiato prevede una base di biscotti secchi, meglio digestive, mescolati con il burro fuso e disposti sul fondo di una tortiera ricoperta con carta da forno e schiacciati con le mani o con il dorso di un cucchiaio.

La farcia invece si prepara facendo sciogliere il cioccolato a bagno maria con qualche cucchiaio di acqua e lasciandolo raffreddare. In una ciotola vanno versati i tuorli e vanno montati con lo zucchero, si unisce la ricotta e si amalgama bene il composto. Infine si aggiunge la vanillina, il cioccolato fuso e precedentemente raffreddato ed un cucchiaio di caffè solubile.

Dolci di Carnevale: le palline colorate

Le palline colorate di Carnevale sono dolcetti sfiziosi da vedere, gustosi da mangiare e offrono anche un’ottima scusa per provare a fare festa “cucinando” insieme ai bimbi che, se vorranno, potranno partecipare alla loro preparazione in qualità di provetti aiutanti: la ricetta per fare queste palline, infatti, non prevede l’uso di coltelli e neanche di forno e di fornelli. Oltre a non rischiare sbruciacchiature e via discorrendo, poi, c’è anche un passaggio che di sicuro non potrà che attrarre i più piccini: ogni pallina, infatti, per essere perfetta andrà impastata con del colorante alimentare…insomma impiastricciarsi con i colori sarà inevitabile e, per una volta, a sporcarsi di buon grado saranno anche la mamma, o il papà, o  il cuoco “grande” che c’è in casa!

Per far solidificare bene e in fretta le palline occorre il frigo: una volta pronte e disposte distanziate su un vassoio o su più piatti, le palline andranno sistemate al fresco per un’oretta minimo e, poi, tolti dal frigo almeno un quarto d’ora circa prima di servire in modo che non siano fredde ma a temperatura ambiente. Quali e quanti colori vanno comprati? Dipende esclusivamente dalla propria fantasia: se ne potrà usare uno solo, o due, o anche molti di più, ma l’importante è dividerli bene sistemando ogni colore in un diverso pentolino o bicchiere.

Ciambellone di ricotta e gocce di cioccolato con il bimby

Ciambellone di ricotta e gocce di cioccolato

Questo soffice e fragrante ciambellone preparato con un impasto a base di ricotta fresca, nasconde al suo interno un cuore goloso fatto di pezzettini di cioccolato, che di sicuro lo renderanno ancora più attraente soprattutto agli occhi (e alle fauci!) dei bimbi, che salvo specifiche intolleranze (al lattosio, al glutine) potranno gustarselo senza problemi anche perché è privo di qualsiasi traccia di alcool.

Il ciambellone, specialmente uno come questo fatto con il bimby, è un dolce di per sé facile e di sicura riuscita anche per i dilettanti, basta fare attenzione a tutti i passaggi e, arrivati alla fase finale della cottura in particolare, ricordarsi di sistemare lo stampo sul ripiano in basso del forno e, inoltre, tenere presente che la temperatura prevista da ricetta, cioè 180°, andrà abbassata di almeno 10 gradi se il forno è ventilato. Anche la dose di zucchero, che sarebbe di 400 grammi, può essere ridotta a piacere di un etto nel caso non si voglia che il ciambellone venga fuori troppo dolce. Nell’eventualità, poi, che in casa non ci fosse burro a disposizione, invece di imburrare e infarinare lo stampo, prima di versarvi l’impasto basterà passare la parte interna di polvere di cacao, che si può ottenere in una manciata di secondi sempre con il bimby,  lavorando qualche quadretto di cioccolata polverizzandola nel boccale a velocità Turbo.

Dolci di Cotto e Mangiato, la ciambella alla ricotta e arancia

Una ciambella leggera, soffice, golosa e veloce da preparare. Si può? Direi proprio di si, soprattutto se la ricetta in questione proviene da Cotto e Mangiato. Sto parlando della ciambella alla ricotta e arancia, un dolce perfetto per l’inzuppo, noi l’abbiamo consumata in un paio di giorni a colazione, ma  ideale anche per l’ora del thè. La ciambella alla ricotta e arancia è leggerissima, l’incontro tra la ricotta e l’arancia è idilliaco e questi due ingredienti insieme le conferiscono una morbidezza unica.

Volendo si può ricoprire con una glassa a base di zucchero a velo e succo d’arancia ottenuta semplicemente mescolandoli insieme. La ciambella di Cotto e Mangiato si prepara così: innanzitutto si monta la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso, a questo punto si aggiungono il succo d’arancia e le uova, mescolando ancora con le fruste.

Dolci di Carnevale: il migliaccio napoletano

Ecco una ricetta di Carnevale che, come ad esempio quella delle frappe al forno, stranamente non prevede frittura: il migliaccio. Specialità che arriva dalla tradizione partenopea, il migliaccio è un dolce particolare a base di semola e di ricotta, molto ricco di uova (ben 10) e zucchero (750 grammi) oltre che di latte (1 litro) e burro (100 grammi). Nell’impasto sono previsti anche un pizzico di sale e una tazzina di anice o, in alternativa,  di limoncello. Anche il burro poi, volendo, si può sostituire con un cucchiaio di sugna, ovvero strutto di maiale. Per la preparazione dell’impasto ci vuole una mezz’ora abbondante, mentre per la cottura in forno un’ora circa.

Questo il procedimento: dopo aver messo il latte a scaldare in una casseruola, si aggiungono il burro, lo zucchero e il liquore. Passato qualche minuto, si unisce la semola (importante: pochissima alla volta) continuando a mescolare con un mestolo di legno. Dopo una ventina di minuti di cottura, la casseruola va tolta dal fuoco e il composto lasciato intiepidire. Nel frattempo, la ricotta si passa al setaccio dopodiché s’incorporano il pizzico di sale e le uova: questo composto andrà ora miscelato a quello contenuto nella casseruola.

Dolci di Carnevale: le castagnole di ricotta

Al panificio sotto casa, da qualche giorno a questa parte, quando vado alla cassa a pagare mi ritrovo regolarmente in fila con una cascata di dolci di Carnevale davanti, tutti belli esposti sul bancone di vetro in vassoi sovraccarichi e pieni di ogni ben di Dio: pensa che ti ripensa, decido di prendermi un assaggino di castagnole di ricotta, perché a parte il fatto che sono tanto golosa mi è proprio venuta la curiosità e volevo assaggiare come sono. Il sapore è come quello delle castagnole di Carnevale classiche, ma l’impasto è più appetitoso e il gusto più rotondo.

Come ogni ricetta di Carnevale che si rispetti, anche le castagnole di ricotta vogliono olio e padella: questa è la fase in cui bisogna fare un po’ più di attenzione, perché è importante che l’olio al momento di andare a friggere sia già ben caldo e che le castagnole vengano subito dopo avvolte nella carta assorbente in modo da renderle più asciutte e libere dall’unto in eccesso. Meglio anche non dimenticarsi di chiudere la porta di cucina, pena ritrovarsi tutta la casa avvolta nella puzza di fritto!

Torta alla zucca e ricotta con il bimby

La ricotta mi piace tantissimo, la mangio a colazione spalmata sul pane fresco insieme alla marmellata di more, prugne o ciliege e, quando capitano l’occasione e la ricetta giusta, finisce regolarmente nell’impasto di dolcetti e crostate che preparo con il bimby. Una torta morbida e facilissima che ho scoperto da poco è quella fatta con la ricotta fresca e la zucca, che oltre ad essere una meraviglia fragrante e golosa, resta soffice per giorni e giorni! Siccome per impastarla, oltre al formaggio morbido, ci vogliono anche 200 grammi di farina, non è un dolce che va bene per i celiaci e neanche per chi ha un’intolleranza al latte.

Oltre a questo, il composto di base da lavorare con il bimby ha bisogno di 3 etti di zucca, 2 uova, 25o grammi di zucchero, 40 grammi di olio di oliva, del sale, della vanillina, una bustina di lievito per dolci, una manciata di cioccolato e un po’ di zucchero a velo per la spolverata finale. Il procedimento non ha passaggi particolarmente complessi, consiglio quindi anche alle cuoche e ai cuochi alle prime armi di cimentarsi senza paura! L’unica piccola attenzione va data all’infornata, che conta una cottura scandita in 2 tempi: nella prima mezz’ora si dovrà infatti mantenere una temperatura di 180°, mentre nei 20 minuti seguenti si dovrà scendere a 160°.

Ricette per bambini, la crostata di ricotta alle amarene

Buona domenica, spero abbiate passato tutti un buon sabato. Io a dire la verità mi sono rilassata in casa. Come ogni domenica che si rispetti è d’obbligo portare in tavola un dolcino. Quello di oggi è una crostata che i bambini ameranno: la crostata alla ricotta con amarene. Non so voi ma io le adoro, e se sono sciroppate, come in questo caso, ancora di più.

La crostata alla ricotta e amarene si prepara in un batter d’occhio anche perchè la pasta frolla è già pronta per essere utilizzata. Anche la crema di ricotta che servirà da farcia alla nostra crostata è velocissima da preparare: si tratta di mescolare la ricotta con lo zucchero e l’uovo. Nello specifico dovremo foderare una teglia da crostata imburrata ed infarinata con la pasta frolla, punzecchiarla con una forchetta ed infine disporre le amarene scolate dallo sciroppo sulla superficie. Ricoprirle versando sopra la crema di ricotta preparata come descritto sopra.

Ricette per bambini, i pancakes alla ricotta di Nigella

Una super ricetta per una nutriente e ricca colazione per i nostri bambini: i pancakes alla ricotta. Si tratta delle celebri frittelle da colazione americane ma arricchite con la ricotta che contribuisce a conferire una sofficità unica, provare per credere. La ricetta di questi pancakes alla ricotta è di Nigella Lawson, come già detto una garanzia in fatto di dolci. I pancakes possono essere accompagnati da sciroppo d’acero, da marmellata nel gusto che si preferisce, da creme a volontà, ma la loro morte, almeno secondo me, è con quintali di nutella!

Vediamo come si preparano i pancakes alla ricotta. Innanzitutto si mescola la ricotta insieme allo zucchero, ai tuorli, al latte, alla farina setacciata insieme al lievito e si amalgama bene il composto. Dopo aver ottenuto un impasto omogeneo, si aggiungono gli albumi precedentemente montati a neve ferma con un pizzico di sale, mescolando dall’alto verso il basso per non farli smontare. A questo punto il composto va versato su una padellina antiaderente e fatto cuocere da entrambi i lati fino a completa cottura.

Cotto e mangiato, torta sbriciolata alla ricotta e cioccolato

Ancora una vera e propria delizia direttamente dalla rubrica di Benedetta Parodi Cotto e Mangiato. Questa donna ha la capacità di far sembrare possibile cucinare qualsiasi piatto. Ed in realtà, provandoci, ci accorgeremo che non è poi così difficile preparare la torta sbriciolata alla ricotta e cioccolato, per me l’apoteosi del gusto. Il binomio ricotta e cioccolato è forse il mio prediletto e non ho avuto molte difficoltà ad eleggere questa torta la mia preferita (fino a prova contraria, ovvio).

La torta sbriciolata alla ricotta e cioccolato, che ricorda nell’aspetto, ma solo in quello, la più famosa collega sbriolona, è una torta ottenuta preparando l’impasto della pasta frolla ma non lavorandolo troppo, lasciandolo praticamente sottoforma di briciole. Ma vediamo nel dettaglio come si prepara: innanzitutto si parte dalla base, ovvero la pasta frolla. In una ciotola andrà versata la farina, il lievito, la vanillina, l’uovo, lo zucchero ed il burro fuso. Si inizia ad amalgamare dapprima con un cucchiaio, poi con le mani, ma senza lavorare troppo, si dovranno ottenere tante briciole. Una volta pronto l’impasto se ne dispone un pò più di metà sul fondo di una teglia in modo uniforme.

Cheese cake ai frutti di bosco e ricotta con il bimby

Buongiorno e buon dopo Befana a tutti! Oggi, complici mi sa anche questi ultimi giorni di festa (l’Epifania tutte le feste PURTROPPO porta via), sono in piena vena di classico e vi propongo quindi un dolce bello tradizionale, ovvero un ghiotto e cremoso cheese cake ai frutti di bosco e ricotta: così come quello coloratissimo al thè verde matcha che vi avevo suggerito qualche settimana fa, anche questo fa parte delle torte al formaggio da cuocere in forno, tuttavia per fare la base stavolta ho usato, al posto degli Oro Saiwa, i miei biscotti secchi preferiti in assoluto, cioè i Digestive McVitie’s. Nella credenza avevo quelli original, fatti di frumento e farina integrale, e quelli all’avena: alla fine ho optato per i primi, ma scegliere gli uni o gli altri sarebbe stato abbastanza indifferente perché entrambi sono comunque molto adatti per finire degnamente mischiati con il burro fuso caldo.

La tortiera che ho usato è quella da 24 cm e il dolce non mi è venuto nè troppo alto nè troppo basso, il giusto insomma: sconsiglio quindi di usare stampi di diametro maggiore, perché l’effettivo rischio è quello di ritrovarsi a sfornare un dolce rasoterra. La mia unica paura è stata, al momento di versare la crema di ricotta sulla base biscottata, di averla fatta troppo liquida: in realtà, una volta finita di cuocere, è venuta cremosa ma anche soda come avrebbe dovuto quindi, quando arriverete a questo passaggio, non statevi a preoccupare.