Esistono tantissime varianti dello strudel di mele, la ricetta tradizionale austriaca e altoatesina. Se la ricetta tradizionale prende l’uso delle mele o delle pere, oggi preparassimo una gustata versione estiva.
Lo strudel con le pesche e il cioccolato è facile da preparare e potrete anche utilizzare della pasta pronta per lo strudel in modo tale da velocizzare la vostra preparazione.
Prugne, amarene e cioccolato: ecco gli ingredienti necessari per la preparazione dell’ennesima variazione dello strudel con prugne, amarene e cioccolato.
Si tratta in effetti di un dolce estremamente versatile che può essere arricchito in tanti modi diversi: la ricetta base con le mele e con l’uvetta può essere personalizzata. Prugne e amarene sono l’ideale per poter creare la farcitura insieme al contrasto con il cioccolato.
Si chiama Fatima Lucchese è di Bretonico, ed è la vincitrice della prima edizione del campionato italiano Strudel Cup a Folgaria, in provincia di Trento.
Strudel Cup a Folgaria, vince Fatima Lucchese
La vincitrice, che si è aggiudicata il primo posto della kermesse interamente dedicata al tradizionale dolce del Trentino, ha presentato uno strudel a forma di tronco d’albero per poter ricordare le foreste del Trentino: lo strudel presentato si chiama infatti La farfalla del Trentino anche perché ricorda le farfalle e la forma stessa della regione. Tutta la farcitura dello strudel, rigorosamente a km 0, si compone di ingredienti sani, l’uva passita, le mele, le mandorle, e molto, molto altro.
Ecco la ricetta dello strudel di mele renette di Luca Montersino: la pasta matta è estremamente sottile ed è semplicemente perfetta per custodire il ripieno ricco a base di mele, uva sultanina e pinoli, ma anche albicocche, zucchero e pane.
Insomma la farcitura interna è esattamente la stessa di un tradizionale strudel di mele, ma con tutti i consigli della pasticceria di Montersino.
Al via il primo campionato nazionale dedicato allo strudel, il dolce per eccellenza della montagna, diventato un vero e proprio vanto della cucina italiana.
Il primo campionato dedicato a questo dolce iconico si terrà dal 23 al 26 aprile a Folgaria, in provincia di Trento, per celebrare un dolce che viene realizzato generalmente con materie povere sempre a disposizione in cucina, ma che appare molto ricco.
Ingredienti caratteristici dello strudel infatti sono la frutta e il pangrattato anche se adesso esistono tantissime varianti diverse.
Voglia di uno strudel un po’ diverso dal solito? La ricetta dello strudel con pere e con carote proposta da Sergio Maria Teutonico di Alice, è esattamente quello che fa per voi: la ricetta originale prevede di preparare la pasta sfoglia, ma ovviamente per una versione ancora più veloce della ricetta potrete anche scegliere di utilizzare della pasta sfoglia pronta.
La vera novità dello strudel consiste nella preparazione della farcitura a base di pere e di carote.
Ecco una gustosa variante del tradizionale strudel che viene preparato con le prugne: potrete realizzare il vostro strudel con le prugne utilizzando delle prugne secche e delle prugne fresche e aggiungere anche dell’uvetta.
La ricetta può essere preparata con della pasta preparata in casa a base di farina, olio e acqua oppure per rendere ancora più veloce la preparazione con della pasta sfoglia pronta che dovrete semplicemente srotolare.
Mele, cioccolato, uvetta e noci sono gli ingredienti principali dello strudel con mele, cioccolato, uvetta e noci. È un dolce semplice da preparare a base di pasta sfoglia e con un ricco ripieno di mele, cioccolato e noci.
Per una versione più ricca potrete anche aggiungere della panna montata insieme alla vostra porzione di strudel. Per quanto riguarda la pasta sfoglia avrete due possibilità.
Si chiama Strucolo de nosi o strudel di noci è è il tradizionale dolce tipico del Friuli Venezia Giulia, la variante del classico strudel di mele che si prepara in Trentino Alto Adige e importato direttamente dall’Austria.
Le origini dello strudel in realtà sono legate alla Turchia visto che si tratta dell’evoluzione europea della baclava, il buonissimo dolce turco turco ripieno di frutta secca e spezie e arrivato in Europa dopo l’invasione ottomana del XVI secolo.
Lo strudel proposto oggi è uno variante tutta speciale proposta dal giovane chef del chef Stefano de Gregorio: lo strudel di mele stato con pane carasau è la rivisitazione del tradizionale strudel di mele, un dolce molto diffuso nel Nord Italia.
Mele, zucchero, pinoli e uvetta sono gli ingredienti necessari per la preparazione di questo strudel veramente speciale che si presenta non avvolto nella tradizionale pasta sfoglia, ma viene arricchito dal pane carasau, croccante e diverso rispetto al solito.
L’autunno è il periodo delle castagne, ma come utilizzarle per la preparazione di un dolce classico?
Oggi proponiamo la ricetta dello strudel con il ripieno di castagne che potrete anche arricchire con la farcitura della panna montata (qui la ricetta della crostata con castagne e cacao).
Se vi piace lo strudel, ecco una variante tutta da provare.
Si tratta dello strudel vegano con i fichi e con le pere, ingredienti alternativi per il classico dolce caratterizzato dalla presenza delle mele e dell’uvetta (qui la ricetta dello strudel di banane e cioccolato).
Lo strudel di pere e frutti di bosco è stata una recente scoperta del periodo. Versione molto più semplice rispetto a quella originale proposta durante la Prova del Cuoco e dalla quale ho voluto prendere ispirazione, si tratta di un dessert perfetto da servire a fine pasto, basato sull’incontro tra frutti di bosco e pere, frutti versatili in pasticceria e pronti a regalare dolci degni di nota. Golosa alternativa al classico ed amato strudel di mele, questo unisce la dolcezza delle pere e la leggera acidulità di more, mirtilli e lamponi.
Lo strudel di zucca e amaretti è un dessert versatile che gli amanti di tale ortaggio tipicamente autunnale non potranno che apprezzare. Costituito da un fragrante involucro di pasta sfoglia, nasconde al suo interno un goloso ripieno di zucca ed amaretti che, oltra a sposarsi alla grande tra di loro, regalano un gusto eccezionale. Una aggiunta che mi riservo di fare la prossima volta sta nell’unire una mela renetta tagliata a cubetti. Ciò non toglie il fatto che il gusto unico della zucca rappresenti il punto di forza del dessert.
