Torta di noci pecan con sciroppo d’acero

torta noci, Torta integrale con noci, miele e albicocche

Il Giorno del Ringraziamento americano sarà anche trascorso, mal sempre buona l’occasione per preparare una gustosa torta di noci pecan arricchita dalla presenza dello sciroppo d’acero.

torta noci, Torta integrale con noci, miele e albicocche

Caratteristica di questa torta preparata con la base della pasta brisée sono le noci pecan, un particolare tipo di noci americane, ma potrete anche optare per la preparazione con nocciole e noci, in pratica la frutta secca.

Ricetta torta con le pere senza latte

torta con le pere senza latte, torta, pere

Se vi piace la torta con le pere, vi presentiamo una variante particolarmente leggere di un piccolo grande classico.

torta con le pere senza latte, torta, pere

La torta alle pere senza latte è un dolce che si prepara con pochi ingredienti ed è particolarmente leggero, adatto anche a chi sia intollerante al latte (qui la torta vegana con cacao e pere). 

Cake, sugar e chocolate, a Catania 26-28 Settembre

Cake, sugar e chocolate, a Catania 26-28 Settembre

Cake, sugar e chocolate, a Catania 26-28 Settembre

Appassionati di dolci, cioccolato e cake design segnatevi questo nuovo appuntamento con la golosità. Dal 26 al 28 settembre prossimi prenderà il via a Catania la seconda edizione di Cake, sugar e chocolate. Numerose le novità di quest’anno a partire dalla nuova location. Tra le attività previste tante dimostrazioni live dedicate non solo agli appassionati ma anche ai curiosi, oltre alla possibilità di fare interessanti incontri sia con artisti ed esperti del settore che con aziende e produttori.

Bake off Italia, il nuovo programma di Benedetta Parodi

Bake off Italia nuovo programma Benedetta Parodi

Bake off Italia nuovo programma Benedetta Parodi

Chi la segue dai tempi di Cotto e Mangiato non potrà perdere la prima puntata della sua nuova trasmissione televisiva che andrà in onda su Real Time a partire dal 29 novembre. Arriva Bake off Italia nuovo reality/talent culinario che avrà al centro del suo interesse i dolci da forno e la sfida tra 9 concorrenti che si cimenteranno in una serie di prove aventi come oggetto la preparazione/decorazione di torte e biscotti con l’obiettivo di arrivare primi e vincere così l’ambito titolo di “miglior pasticcere amatoriale d’Italia”.

Sponge cake alle ciliegie con crema di ricotta

Sponge cake ciliegie crema ricotta

Sponge cake ciliegie crema ricotta

Che cos’è la cucina se non continua sperimentazione? Sarà per questo che adoro la pasticceria, perchè costituisce un canale per reinventarsi in continuazione. Prendiamo ad esempio una classica Victoria sponge cake. Un dolce britannico molto semplice costituito da una base di pan di spagna ricco ed una farcia di marmellata di fragole e crema di burro. Basta davvero poco per trasformarla in un dolce alternativo ma altrettanto goloso, la sponge cake alle ciliege con crema di ricotta. Come? Semplice, continuate a leggere.

Il gelato alla banana, la merenda preferita dai bambini

merenda bambini

merenda bambini

Proseguiamo con i nostri esperimenti di gelati alla frutta. La ricetta che vi presento oggi è quella del gelato alla banana, uno dei preferiti dai bambini. Proprio per questo vi propongo due ricette: una più calorica con latte e panna liquida ed una interamente realizzata con il latte, intero o scremato, molto più leggera e digeribile.

Crostata di frutta, un classico senza tempo

crostata frutta classico, tesa Gelisio,

crostata frutta classico

Quando ho iniziato a preparare dolci mi ero trasferita da poco a Torino per studio, avevo abbandonato il nido familiare, ero già innamorata della città e avevo una casetta molto carina e colorata, che faceva invidia a tutti i miei colleghi di master che si adattavano a situazioni più studentesche e meno graziose! Sarà stata anche l’atmosfera di “casa” e non di situazione precaria che mi ha portato a sperimentare in cucina, soprattutto con i dolci, ed ecco che dopo torte semplici e ciambelloni non potevo non cimentarmi in uno dei miei dolci preferiti, un classico, la crostata di frutta.

Torta dietetica con Kiwi

torta-dietetica-kiwi

Lo sapevate che l’origine del nome kiwi è da attribuire ad un uccello, emblema del paese della Nuova Zelanda? La ricetta di oggi è dedicata proprio a questo frutto dalle moltissime proprietà benefiche che è arrivato in Italia per la prima volta nel 1970. Una torta light che piacerà non solo ai grandi, ma anche ai bambini. Una ricetta semplice da preparare facendo attenzione a utilizzare i kiwi non troppo maturi. Un dolce ideale per la colazione, ma anche per lo spuntino pomeridiano dei bambini. Seguite la preparazione con noi e fateci sapere come è venuta. Se proprio non potete fare a meno della cioccolata potrete sempre aggiungere qualche scaglia che si lega bene con il sapore di questo frutto.

Torta di banane e cannella per la merenda dei bambini

torta-banane-cannella-merenda-bambini

torta-banane-cannella-merenda-bambini

Ancora una ricetta veloce e semplice da preparare per la merenda dei più piccoli. Una torta alle banane e cannella che piacerà soprattutto per la sua morbidezza, il profumo e l’aroma particolare. Personalmente l’ho assaggiata la prima volta a casa di un’amica amante di cannella e da allora mi piace riproporla per un thè in compagnia. E se i vostri piccoli non sono appassionati di questo aroma potrete sempre modificarla a vostro piacimento, aggiungendo eventualmente il cioccolato.

Sembra che l’origine di questo dolce sia da ritrovare in Brasile, vista l’abbondanza di questo frutto. Non vi resta che comprare 4 banane di grandezza media e seguire la preparazione di questa torta etnica.

Mela, frutto per dolci succoso e fragrante

mela, Fior di mela con le nocciole , torta

mela

La mela (Malus communis melo), frutto di forte simbologia sia mitologica che biblica, ha un’origine asiatica e vanta una comparsa che risale addirittura al Neolitico. Appartenente alla famiglia botanica delle Rosaceae, la mela fino ad oggi si è evoluta sviluppando circa 2000 varietà esistenti, e nasce da alberi il cui fusto può arrivare fino a 8 m di altezza: le foglie del melo hanno una forma allungata e una bordatura seghettata, e sono accompagnate da fiori dai petali bianchi leggermente tendenti al rosa verso il margine.

L’apice della maturazione naturale dei frutti del melo va tra i mesi di agosto e settembre: una volta raccolte, le mele si conservano al meglio in ambienti freschi, e la temperatura migliore sarebbe quella compresa fra 0° e -4°, con un tasso d’umidità dell’80-90%.

Cremor tartaro, lievitante alternativo

Cremor tartaro

Cremor tartaro

Il cremor tartaro, ingrediente per prodotti da forno che si trova in vendita sia nelle farmacie (spesso a peso) che nei supermercati, è un lievito naturale molto apprezzato, fra le altre cose, per la sua proprietà distintiva di far gonfiare ottimamente i dolci senza appesantirli. Tecnicamente il cremor tartaro è un sale acido, noto anche con il nome di acido tartarico, provvisto di proprietà lievitanti naturali: questa sua caratteristica entra in azione usando il cremor tartaro da solo, ma volendo può essere stimolata utilizzandolo in combinazione con il bicarbonato di sodio, altro ingrediente molto popolare in pasticceria e biscotteria perché portatore di grande leggerezza nella consistenza finale dei prodotti dolciari e da forno in cui viene impiegato.

Alternativa provvidenziale per chi soffre di intollenza al lievito, il cremor tartaro, essendo naturale al 100%, è completamente privo di E470a, uno stabilizzatore alimentare che può derivare da suini o anche bovini, ed è quindi anche un’ ottima soluzione per chi segue un’alimentazione integralmente vegana o che sia comunque priva di carne.

Menta, curativa e rinfrescante

menta

menta

La menta è una pianta di tipo erbaceo, appartenente al genere Mentha della famiglia delle Labiate. Ne esistono numerose varianti, ma le più note e utilizzate, sia in medicina che in cucina, sono la menta piperita, quella romana, quella acquatica e la mentuccia. Caratterizzata da fiori di colore rosa acceso e foglie verde scuro, la pianta di menta, a seconda della tipologia specifica, ha un’altezza che può variare da pochi centimentri ad un metro, è resistente e non ha bisogno di cure particolari: questo fa sì che, se lasciata crescere liberamente, possa diventare infestante.

Adatta a terreni di tipo pianeggiante, la menta è in grado di prosperare fino ad altitudini di 700 metri e superare stagioni invernali anche piuttosto rigide. La menta è conosciuta da tempo immemore: il mentolo, olio estratto dalla pianta di menta ed impiegato sia nella preparazioni di profumi che di medicinali, era usato in Giappone già 2000 anni fa.

L’ananas, frutto tropicale

ananas

ananas

L’ananas è un frutto curioso, difficile da aprire e da sbucciare, ma buonissimo e dalle molteplici proprietà benefiche. Originario del Sud America l’ananas era già conosciuto ai tempi dei Maya e degli Aztechi e venne visto per la prima volta da Cristoforo Colombo, nell’Isola di Guadalupa, nel suo secondo viaggio delle Americhe e così grazie ai Portoghesi e agli Spagnoli si diffuse anche in europa.

L’ananas viene consumato fresco ma la sua produzione in scatola è da record. E’ infatti il frutto in scatola più consumato da noi europei, anche se una volta sciroppato perde la sua caratteristica di frutto poco calorico! Inoltre viene prodotto in grandi quantità anche a cubetti, per essere inserito, sempre fresco o sciroppato, nelle macedonie.

Quando acquistiamo l’ananas bisogna prestare molta attenzione alla buccia, che non deve essere tendente al verde o al grigio, perchè vuol dire che il frutto è acerbo, e non deve essere nemmeno troppo marrone, perchè così è invece troppo maturo; la colorazione ideale è con delle sfumature arancioni, e inoltre per acquistare un ananas di buona qualità bisogna avvicinare il naso alla buccia, è infatti possibile sentire il suo odore caratteristico.

La mora, il frutto dalle sottospecie infinite

mora

mora

Andando a cercare informazioni sulla mora sono rimasta colpita, per non dire scioccata, dall’incredibile numero di sottogeneri e sottospecie di questa pianta. La mora, conosciuta come Rubus, ovvero la mora di rovo, appartiene al genere di piante della famiglia delle Rosaceae, che abbiamo imparato a conoscere grazie alla fragola, l’albicocca, la pesca e il lampone. Innanzi tutto facciamo la prima distinzione proprio tra questa mora, che cresce spontaneamente nei boschi e nelle campagne, e la mora di gelso (nota come Morus), che viene invece coltivata, visto che le foglie del gelso sono l’alimento cardine del baco da seta. Tornando al nostro frutto di bosco, le specie identificate del genere Rubus sono 4, con 14 sottogeneri e il sottogenere principale è diviso in 12 sezioni. All’interno di queste numerose suddivisioni troviamo frutti e fiori diversi e infatti anche girando per i mercati troviamo more più scure e più chiare, con varie sfaccettature di sapori, e adesso sappiamo anche il perchè: derivano probabilmente da piante, cespugli e rovi che generano frutti di specie diverse.

Indipendentemente da questa curiosità scientifica le more, come tutti i frutti di bosco, hanno trovato il loro utilizzo in cucina solo in epoche più moderne, e questo dipende proprio dalla loro diffusione. Essendo frutti facili da trovare sulle colline e nelle campagne, crescendo spontaneamente, erano considerati adatti alla “plebe”, che li raccoglieva e li utilizzava con frequenza, e quindi le famiglie ricche e nobili preferivano utilizzare e gustare della frutta da coltivazione, considerata migliore, rispetto a quella che cresceva tra i cespugli. Fortunatamente non esistono più queste distinzioni, e possiamo godere delle more e trovarle disponibili per le nostre preparazioni dolci.