Budino di ananas

budino ananas

budino ananas

Questa è una ricetta davvero particolare e buonissima, anche se dalla preparazione un po’ laboriosa. Come tutti i budini, anche questo budino all’ananas, presuppone una cottura, in questo caso doppia e un po’ lunga, soprattutto quella finale, in forno a bagnomaria, e inoltre una lavorazione scrupolosa di tutti gli ingredienti nelle varie fasi di preparazione, per rendere il tutto davvero perfetto.

La parte centrale della ricetta del budino di ananas è quella che richiede più attenzione, sia i tuorli che gli albumi vanno lavorati con cura e precisione, per garantire alla crema, che poi andrà a formare il budino durante la cottura, la giusta consistenza, e inoltre, proprio passando alla fase di cottura, bisognerà fare moltissima attenzione quando si prepara la teglia nel forno: l’acqua, sobbollendo, non dovrà mai entrare nello stampo del budino, che alcuni di voi avranno nella forma alta e classica, ma per chi utilizzare uno stampo o una teglia bassi è una cosa fondamentale a cui prestare attenzione.

Crema di cioccolato alla vaniglia

Crema cioccolato vaniglia

crema cioccolato vaniglia

La crema di cioccolato alla vaniglia è facilissima da fare e davvero molto versatile: si può gustare così da sola al cucchiaio come semplice dessert, oppure usare per la farcitura di un dolce, o magari mettere direttamente in gelatiera e trasformare in gelato vero e proprio.

Sfoglia di frolla con crema e fragoline

sfoglia frolla crema fragoline

sfoglia frolla crema fragoline

Questo dolce è davvero molto molto particolare, una sfoglia di pasta frolla farcita con crema pasticciera e fragoline. Potete pensare a delle monoporzioni, anche se potrebbe essere più semplice ricavare delle piccole scodelline non dalla pasta frolla già pronta ma da quella preparata da voi, infatti alla fine della ricetta ho aggiunto una ricetta veloce proprio per preparare la frolla.

Questo è un dessert un po’ raffinato, che può essere davvero perfetto da presentare se avete a cena qualcuno a cui tenete, che sia un collega di lavoro o un superiore o magari una cara amica, insomma, una soluzione per fare davvero una gran bella figura, in modo anche piuttosto facile direi, visto che se siete delle provette pasticciere preparare una frolla e della crema pasticciera sarà per voi davvero un gioco da ragazzi!

Mousse al mango con salsa di more

mousse mango salsa more

mousse mango salsa more

Questa mousse al mango con salsa di more vi garantirà lo stesso successo, anzi forse un successo amplificato, di una macedonia di frutta esotica da servire dopo una bella cena in giardino, magari una cena preparata con il barbecue che richiede quasi necessariamente della frutta fresca o un dessert alla frutta che aiutino il palato a ristabilizzarsi  dopo una scorpacciata di carne o pesce alla griglia! Le mousse si prestano incredibilmente bene ad essere preparate con la frutta, prendiamo i limoni ad esempio o le fragole, ma il mango, tra sapore, consistenza e colore, fa proprio la sua gran figura!

Dessert al cucchiaio, crema al mandarancio

dessert cucchiaio crema mandarancio

dessert cucchiaio crema mandarancio

Nonostante le coppe di cioccolato e la decorazione molto “cioccolatosa”, e nonostante la cremosità che attira sempre i più piccini, questa crema al mandarancio non è un dolce adatto ai bambini, direi anzi, che può essere il dessert perfetto per concludere una cena di lavoro, di quelle tra grandi e molto grandi, che si spera non siano troppo impegnative e noiose! Abbiamo il liquore e abbiamo anche il sapore acre caratteristico degli agrumi, che nel mandarancio si fonde tra la dolcezza e la nota aspra che caratterizzano sia il mandarino che l’arancia.

Mousse al limone velocissima

mousse limone

mousse limone

I dolci che si preparano velocemente sono quelli che, soprattutto in estate, hanno un gran successo e questa mousse al limone fa proprio al caso nostro. A seconda della vostra collocazione territoriale sarete colpiti dal sole o dalla pioggia, quindi facciamo che lasciamo perdere questo momento particolare e  ci concentriamo proprio sulle vacanze e sulle ferie, sulla voglia di dolci leggeri e delicati, freschi, che si preparano in 10 minuti e che vanno poi fatti raffreddare in frigo, unica nota che allunga un po’ i tempi d’attesa, ma una volta che la mousse al limone è a raffreddare possiamo anche andare a farci un bagno, se siamo tra quei fortunati che hanno una casa non troppo lontana dalla spiaggia!

Anche in questa mousse al limone andiamo ad affrontare l’operazione della cottura della crema, quindi della uova, solo tuorli in questo caso, cosa che rischia sempre di diventare disastrosa se ci distraiamo un attimo. Ripeto un consiglio già dato allora, nel caso in cui la crema dovesse impazzire o scomporsi durante la cottura, se le uova sono fresche, basterà aspettare che il tutto si raffreddi e lavorare poi la crema con il frullatore a immersione, e tutto dovrebbe rimettersi a posto. Nel caso in cui la crema non si ricomponga direi meglio così, le uova magari erano di bassa qualità e quindi meglio che non siano state mangiate!

Budino al cioccolato bianco

Budino cioccolato bianco

budino cioccolato bianco

Una variante sfiziosa del budino al cioccolato classico è questa al cioccolato bianco, facilissima da fare e perfetta per concedersi un dolce momento di relax o anche per regalare ai bimbi di casa una fresca merenda golosa! Una volta pronto, si può lasciare così com’è oppure guarnire con fragole e qualche foglia di menta: sul fondo di ogni stampino (o bicchiere, o tazza) dove si andrà a versare il budino, inoltre, volendo si possono disporre un paio dei biscotti preferiti, così da ingolosire il budino ancora di più!

Dolci al cucchiaio veloci: lo zabaione ricco

dolci cucchiaio veloci zabaione ricco

dolci cucchiaio veloci zabaione ricco

Scrivendo di dolci e di cucina mi è capitato tante volte di tirare fuori le avversioni per alcuni ingredienti e direi che ai primi posti posso tranquillamente mettere le uova! Una ricetta dello zabaione, o di una crema o di un dolce al cucchiaio, per me presuppone l’utilizzo di uova freschissime o almeno appena acquistate, non solo per il rischio salmonella di cui siamo tutti consapevoli e nessuno si azzarda a servire agli amici o ai figli dei dolci con delle uova che non siano sicure, ma proprio perché a me l’uovo, l’odore dell’uovo, non mi fa tanto un bell’effetto! E sono una di quelle che non tollera, aprendo un uovo, macchie o aloni… credo che le uova che non mi convincono siano una delle pochissime cose che butto, in cucina, senza pensarci su nemmeno un attimo!

Da bambina sono sempre stata ghiotta di uovo battuto, o di zabaione, anche se quando avvicinavo il cucchiaino alla bocca e saliva su l’odore d’uovo non ero troppo entusiasta, poi crescendo, e cucinando, è diventato un incubo, e vi lascio immaginare la pulizia accurata prima di avere una lavastoviglie che eliminasse per me quell’odore e quella consistenza con cui non riesco a far pace!

Nonostante questo amo le frittate e mangio le uova in ogni modo, trovo le creme, e lo zabaione stesso, dei dolci buonissimi, ma credo che non farò mai pace con le uova!

Crema al pistacchio

crema pistacchio

crema pistacchio

La crema al pistacchio mi fa immediatamente pensare a un episodio simpatico. Il mio fidanzato è ghiotto di pistacchi, adora il gelato al pistacchio e ha avuto la fortuna che uno dei bar sotto casa nostra, quello da cui ci serviamo per colazioni o cornetti da asporto, abbia dei cornetti con crema al pistacchio che sono meravigliosi. Una mattina, sua sorella minore era ospite a casa nostra; lui va al bar a prendere i cornetti per la colazione e si presenta a casa felicissimo, per far provare questo cornetto buonissimo alla sorella, che disgustata gli dice che mangiare il pistacchio la mattina è una follia! Io la mattina mangio anche uova e salsiccia come oltre oceano, ma questa è un’altra storia, e a parte questo episodio un po’ buffo quella crema al pistacchio è davvero deliziosa, e trovo che in generale la crema così aromatizzata possa davvero rendere speciale una torta o un pasticcino, per non parlare del fatto che vedrete sarà buonissima anche da gustare al naturale, accompagnata da qualche biscottino, una merenda golosa per i più piccini.

Tiramisù con Pan di Spagna

tiramisù pan di spagna

tiramisù pan di spagna

Capita molto spesso di ordinare al ristorante il tiramisù. Abbiamo visto l’altra volta la ricetta originale, corredata di storia e origini, e poi abbiamo accennato alla possibilità di variare sulla ricetta in tantissimi modi: il più noto è quello estivo, il tiramisù alle fragole, ma possiamo preparare dei gustosissimi tiramisù alla frutta in tante varianti e spaziare anche sulle farciture delle creme, sostituendo con la panna il mascarpone e via discorrendo. Ma tornando ai ristoranti. A volte il tiramisù che mangiamo fuori casa segue questa ricetta che vi propongo oggi, ovvero viene utilizzato il Pan di Spagna al posto dei classici savoiardi. Sicuramente in questo modo la preparazione risulta un po’ più veloce e poi visto che il tiramisù viene servito nelle classiche coppette è molto più facile prepararlo nelle stesse oppure suddividerlo un po’ alla volta avendo una base di Pan di Spagna. A Torino, dove vivo, proprio ieri ho mangiato un tiramisù delizioso che aveva una base sottilissima di Pan di Spagna bagnata con il caffè, su cui erano adagiati poi i savoiardi, sempre al caffè. Ricetta da provare!

Dolci al cucchiaio, la creme brulée

dolci cucchiaio creme brulée

dolci cucchiaio creme brulée

La prima ricetta per preparare la creme brulée è stata trovata in un libro di cucina francese, un libro della fine del 1600, e questo ci fa pensare a quanto sia antica la ricetta per la preparazione di questo delizioso dessert al cucchiaio. Anche se il nome può ingannare e  se la ricetta arriva da quel libro francese, la creme brulèe ha origini inglesi e non francesi, infatti la crema di base per la preparazione è una classica crema inglese. Questo dolce in Inghilterra prende il nome di burnt cream, ovvero crema bruciata, andando proprio a richiamare l’azione di caramellare lo zucchero, prima di servire la crema, operazione che rende così particolare, oltre che delizioso, questo dolce.

Se siete appassionati di cinema infatti quando si parla di creme brulèe non può non venirvi in mente “Il favoloso mondo di Amelie” e tra le tante cose che ad Amelie piace fare c’è proprio quella di rompere la superficie caramellata della creme brulèe con un cucchiaino…. Cosa che facciamo un po’ tutti quando ci presentano davanti questo dolce!

Bavarese alle fragole

bavarese fragole

bavarese fragole

Quando ci cimentiamo nei dolci al cucchiaio, come in questo caso con la Bavarese (credo non mi abituerò mai a chiamare questo dolce al maschile, come vorrebbe la tradizione linguistica, il dolce Bavarese!), dobbiamo sempre fare i  conti con le consistenze, le cotture al fuoco e a bagnomaria, siano esse sui fornelli o nel forno stesso, per terminare poi non solo con il raffreddamento in frigo, che in realtà sarebbe anche cosa da poco, ma in modo molto più impegnativo andiamo a concludere le nostre preparazioni sformando questi dolci, sperando non si disfino completamente, come un soufflè che fuori dal forno si sgonfia in un attimo o un semifreddo troppo duro o troppo morbido!

Questi dolci non sono come una classica torta, che impastiamo, magari anche con l’aiuto di fruste elettriche e robot da cucina, e poi inforniamo, lasciando che il forno chiuda in bellezza il nostro piccolo capolavoro dolciario, eh no, bisogna prestare molta attenzione, seguire con meticolosità consigli e procedimento, mai allontanarsi dai fornelli e mescolare sempre, senza fermarsi… insomma, un bell’impegno, ma la riuscita di questi dolci, di questo Bavarese ad esempio, porterà estrema soddisfazione per noi e grande entusiasmo per chi la gusterà.

Bavarese al cioccolato

bavarese cioccolato

bavarese cioccolato

Ho scoperto che la Bavarese, o almeno io l’ho sempre chiamata così e sentita nominare in questo modo, in realtà, al femminile, indica una bevanda, composta da liquore, latte e thè, di origine tedesca, a cui all’inizio del 1700 gli stessi tedeschi si ispirarono per la ricetta del dolce che noi tutti conosciamo appunto come Bavarese, ma che dovremmo abituarci a chiamare Il Bavarese! Ovvero il dolce bavarese, maschile!

Ricchissimo di calorie, questo dolce, è molto amato, ma decisamente pesante e richiede un po’ di attenzione nella preparazione, risulta comunque sempre buonissimo, e poi oggi trattiamo la versione al cioccolato, che quindi come tutti i dolci al cacao ha quel qualcosa in più che non possiamo proprio negare e a cui non possiamo sottrarci! La versione originale è preparata con la crema inglese (quella che in ricetta prepariamo con latte, uova e zucchero), a cui va unita la gelatina e poi a seguire la panna montata. L’aroma utilizzato è quello alla vaniglia, la stecca va posta nel latte portato a bollore e poi tolta prima dell’aggiunta degli altri ingredienti, e anche in questa versione al cioccolato se vi piace unite anche la stecca di vaniglia al latte, prima di mescolarlo con quello al cacao.

Ricette per Pasqua: la crostata fantasia

Le feste di Pasqua sono in un certo modo simili ma in egual modo diverse da quelle di Natale. Per chi come me si è allontanato dalla città d’origine nell’adolescenza (o da bambino anche) le festività rappresentano in un certo senso questo ricongiungimento con parenti e vecchi amici, cosa che oltretutto per me è andata un po’ a scemare con il passare del tempo. Detto questo, una differenza tra le due feste (religiose) principali della nostra cultura sta proprio nel numero di giorni, per chi come me era ed è abituato a spostarsi il Natale prevede la coda del Capodanno, quindi ai bei tempi del liceo si rischiava di star via anche 20 giorni, mentre la Pasqua è una festa più raccolta, più breve e anche meno familiare in fondo. “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”, o forse più Pasquetta con chi vuoi! Ecco che questo dolce si divide a metà, anzi in tre: ottimo da preparare durante i primi giorni di festa, per fare colazione con calma insieme ai bambini a casa da scuola. Buonissimo da gustare il giorno di Pasqua, e infine, questa crostata sarà davvero un dolce perfetto da portare con sè per la scampagnata di Pasquetta!