Ricette per bambini, i biscotti ripieni alla nutella

Cosa c’è di meglio per fare felici i bambini se non la Nutella? La famosissima crema di nocciole e cioccolato universalmente (o quasi) conosciuta. E se poi la racchiudiamo tra due dischi di pasta frolla allora la sorpresa è assicurata. I biscotti ripieni di nutella rientrano nella mia personale top ten dei dolci prefertiti, ma non potevano non essere presenti dato il mio amore viscerale per il cioccolato.

La preparazione dei biscotti ripieni di nutella, che tra l’altro sono ottimi gustati a colazione o per merenda e che potete dare ai vostri bambini da consumare anche a scuola, è molto semplice. Consiste nel preparare una pasta frolla amalgamando al solito farina, zucchero uova e burro ottenendo un impasto sodo ed omgeneo e da questo, una volta steso, ricavare tanti dischi da disporre su una teglia.

Dolci cotto e mangiato, il semifreddo al caffè

Probabilmente tutti conoscete il latte condensato. Io lo associo più che altro alla mia infanzia, quando a volte capitava di fare merenda con una fetta di pane spalmata con il latte condensato. Per anni non l’ho più visto in casa nè tantomeno acquistato fino a quando non me lo sono ritrovato come ingrediente nella preparazione di alcuni dolci: ecco l’occasione che me l’ha fatto riscoprire.

Questo tipo di latte che viene reso conservabile grazie all’evaporazione, ossia perchè viene sottratta l’umidità, tanto da prendere anche il nome di latte evaporato (Wikipedia docet), è l’ingrediente principale di questo semifreddo al caffè, uno dei dolci al cucchiaio preparati di recente, che mi è piaciuto di più. La ricetta del semifreddo al caffè proviene dalla fortunata rubrica di Studio Aperto, Cotto e Mangiato. La sua preparazione consiste in poche e semplici mosse: innanzitutto nel  montare la panna fresca e tenerla al freddo. Unire i tuorli con il latte condensato e amalgamarli con una frusta.

Il tiramisù al cacao per i bambini

Chissà quante volte vi è capitato di voler preparare un dolce al cucchiaio, magari un buon tiramisù, ma di desistere all’idea perchè i bambini non avrebbero potuto mangiarlo in quanto contenete caffeina. Bene oggi vorrei proporvi una variante del tiramisù ideale per i bambini, in modo che possa essere mangiato da tutta la famiglia: il tiramisù al cacao.

Il tiramisù al cacao è un tiramisù a tutti gli effetti: crema di mascarpone, uova e zucchero, uno strato di biscotti inzuppati ed uno strato finale di cacao amaro. Ma la differenza sta nel fatto che la bagna non sia a base di caffè ma di latte e cacao. Il tiramisù al cacao per bambini si prepara così: innanzitutto si prepara la crema di mascarpone montando i tuorli con lo zucchero e a parte gli albumi a neve. Ai tuorli va aggiunto il mascarpone e successivamente e delicatamente, gli albumi avendo cura di non farli smontare.

Cotto e mangiato, la ricetta del creme caramel

Non si tratta sicuramente di un dolce leggero, anzi mettete da parte ben 12 uova, tante sono quelle che vi serviranno per la preparazione del creme caramel di cotto e mangiato. Ma sfido chiunque a resistere di fronte a tanta bontà: una crema voluttuosa, un incontro di sapori in questo dolce da leccarsi i baffi. Il creme caramel come ben sappiamo è un dolce al cucchiao universalmente conosciuto, ma sapete che a differenza di quanto si potrebbe pensare dal nome, non è un dolce francese bensì di origine portoghese? Eh già, è molto apprezzato anche nei paesi di lingua spagnola dove però è conosciuto con il nome di flan.

Fatto sta che qualunque sia il suo nome la sua bontà non ha proprio confini. Il creme caramel di cotto e mangiato si prepara così: innanzitutto si mette a bollire il latte e quando è ben caldo si toglie dal fuoco e si versa in pentola una stecca di vaniglia. La si deve lasciare almeno mezz’ora. Si sbattono le uova intere ed i tuorli con lo zucchero ed a questi si va ad aggiungere il latte. Nel frattempo si prepara il caramello facendo riscaldare in una pentola antiaderente lo zucchero con l’acqua e cuocendo fino a che il composto non si sarà caramellato diventando di colore bruno.

Ricette di biscotti, quelli integrali: buoni e naturisti

biscotti integrali, cioccolato

Non potrei mai in un articolo di cucina, in cui si racconta una ricetta per la preparazione dei biscotti, addentrarmi nella filosofia naturista, legata anche quindi al cibo e alla preparazione dei piatti vari, e quindi anche dei dolci. Ho pensato di proporre questi biscotti, prendendo la ricetta dal mio libro di cucina vegetariana, proprio perchè mi ha incuriosito la dicitura naturista, indicata proprio nel titolo della ricetta, a cui io ho aggiunto un buoni, più che semplici, davvero ottimi.

La cucina naturista non presuppone il solo utilizzo di farine integrali, ma sicuramente di ingredienti quanto meno trattati in modo artificiale, quindi se volete provare a sperimentare questa cultura anche solo in modo culinario provate anche a cercare delle uova più che fresche o delle noci non impacchettate, insomma proviamo anche noi per una volta a soffermarci sui singoli ingredienti naturali e non conservati, gli unici che possono garantirci una sana alimentazione, che di questi tempi è davvero un terno al lotto!

Cotto e mangiato, la crostata al limone e pinoli

Avete voglia di un dolce sfizioso al sapore di limone, niente cioccolato questa volta, ma che sia veloce da preparare e la cui preparazione non richieda troppo impegno? Bene, ho quello che fa per voi, ma l’unico mio merito, se così si può chiamare (io lo definirei più che altro “piacere”) è stato quello di scovare la ricetta di questa crostata al limone e pinoli di Benedetta Parodi proposta durante una delle puntate dello scorso novembre di Cotto e Mangiato, e di averla provata e conseguentemente gustata. Quindi non posso fare altro che consigliarvela sottolineando il fatto che si prepara davvero in pochissimo tempo, difatti è previsto l’utilizzo della pasta frolla già pronta.

La crostata al limone e pinoli di Cotto e Mangiato è perfetta per merenda o per l’ora del thè. Ma vediamo come si prepara: la frolla scongelata va stesa nella tortiera e bucherellata, infine va messa in forno a cuocere per circa 20 minuti. Mentre la pasta frolla cuoce si prepara la crema mescolando dentro una pentola sul fuoco le uova con lo zucchero, il limone, il burro tagliato a pezzetti e si lascia cuocere fino a che non si addensa.

La cheesecake al cioccolato ed arancia

Buongiorno! Passato bene il natale? Chissà quanti dolci avrete mangiato … io da parte mia mi sono impegnata a dovere, tanto che credo di aver preso almeno un paio di chili in un giorno solo. Scherzi a parte, augurandovi un buon giorno di Santo Stefano ed archiviando ormai le ricette natalizie che ci hanno tenuto compagnia fino a ieri, oggi vorrei proporvi la ricetta di questo strepitoso cheesecake, un’esplosione di vera golosità. Io adoro letteralmente i cheesecakes, rientrano di diritto nella lista dei miei dolci preferiti. A dir la verità non li preparo spessissimo perchè correrei il rischio di finirne uno da sola in una giornata, ma appena posso, magari in vista di un’occasione particolare, ecco che ne sforno uno.

Oggi vorrei parlarvi del cheesecake al cioccolato ed arancia, un abbinamento che amo da sempre nei dolci soprattutto se si tratta di cioccolata fondente. La preparazione del cheesecake al cioccolato ed arancia prevede innanzitutto che i biscotti tritati vengano amalgamati al burro fuso per la base e che questo composto venga schiacciato sul fondo dello stampo. A parte invece andranno montati i tuorli con lo zucchero e gli albumi con il sale. Al primo composto andranno aggiunti i formaggi, il cioccolato fuso e l’arancia. Infine sarà la volta anche degli albumi montati a neve che dovranno essere amalgamati delicatamente mescolando l’impasto dall’alto verso il basso in modo che non si smontino.

Biscotti per natale, i christmas tree cookies parte seconda

Ne avevamo già parlato, ma ora ve li ripropongo in versione rotonda, sto parlando dei christmas tree cookies, ovvero gli aberelli di biscotti. La versione che vi avevo proposto qualche tempo fa prevedeva che i biscotti avessero la forma di stella. Questi invece, preparati con un impasto diverso, hanno l’aspetto di tanti tondi ma di diverse  dimensioni, che andranno poi sovrapposti uno sull’altro da quello con il diametro maggiore a quello con il diametro minore. Inoltre i biscotti andranno passati lateralmente nello zucchero semolato colorato di verde per dare l’aspetto di veri e propri alberi di natale in miniatura.

I biscotti in questione sono dei semplicissimi biscotti al burro aromatizzati con zenzero e arancia, ma la loro particolarità è che verranno passati nello zucchero colorato. Preparare lo zucchero colorato è semplicissimo, si può fare in casa con due soli ingredienti: lo zucchero ed il colorante alimentare (in questo caso verde). Vi servirà anche un sacchetto di plastica per alimenti nel quale andare a versare lo zucchero e qualche goccia di colorante. A questo punto, dopo aver chiuso bene il sacchetto iniziate a strofinarlo con le mani in modo che si “sporchi”.

Bignè con crema allo zabaione e glassa di cioccolato per natale

Questi deliziosi bocconcini nascondono al loro interno un ripieno vellutato di crema allo zabaione ed una croccante copertura di cioccolato fondente. Li trovo ideali come dessert di fine pranzo di natale, sono sfiziosi quanto basta per fare in modo che nessuno si tiri idientro di fronte al loro assaggio anche dopo il più luculliano dei pranzi ed hanno delle dimensioni ridotte per cui per uno (che poi diventano due, tre, quattro) c’è sempre spazio. La preparazione dei bignè con crema di zabaione e cioccolato fondente prevede tre fasi.

La prima, cioè la preparazione dei bignè, la seconda, ossia la preparazione della crema, ed infine, operazione più semplice tra le tre, la preparazione della glassa al cioccolato. Per quanto riguarda i bignè, il procedimento base è sempre lo stesso, ossia si versano in una padella il burro con l’acqua, si fanno sciogliere e poi si versa tutta in una volta la farina mescolando energicamente con un cucchiaio di legno. Il composto si mette a raffreddare ed infine si aggiungono, una alla volta, le uova. Il composto così è pronto per essere cotto. Anche per quanto riguarda la crema allo zabaione, il procedimento è già abbastanza conosciuto, difatti è simile a quello di una normale crema pasticcera, con l’aggiunta, però di marsala secco.

Biscotti per bambini, gli ovis mollis

Sono dei biscotti molto golosi, e, oltre ad avere un aspetto invitante (dato dalla presenza della marmellata al centro di ognuno), hanno una particolarità: si preparano con i tuorli sodi. Già, gli ovis mollis, così si chiamano, sono dei biscotti perfetti per i bambini, si possono farcire con marmellate di qualsiasi gusto, e per variare, anche con della nutella. Si prestano ad essere consumati a colazione ma anche per merenda, anche serviti con un buon the, perchè no. Gli ovis mollis si preparano partendo dall’impasto che è simile ad una frolla. Però a differenza di questa prevede la presenza di una parte di fecola e dei tuorli sodi.

Si preparano così: si impasta la  farina con il burro, si aggiunge la fecola, lo zucchero, il sale, i tuorli passati al setaccio, ed infine la scorza grattugiata di un limone. Si impasta molto bene e si conserva in frigo per circa un’ora. A questo punto sarete pronti per creare i nostri biscotti. Dovrete prelevare tanti piccoli pezzi di impasto, crearne delle palline e disporle su una teglia ricoperta di carta da forno.

La pasta frolla all’olio, perfetta per l’intolleranza al lattosio

Vi è mai capitato di voler preparare una crostata ma di essere frenati dal fatto che qualcuno fosse intollerante al latte e di conseguenza al burro di cui solitamente la pasta frolla è ricca? Oppure accorgervi, dopo aver predisposto tutti gli ingredienti necessari, che fosse finito il burro? Beh, in entrambi i casi ho la soluzione che fa per voi: la pasta frolla all’olio. Si tratta di una normale pasta frolla preparata con dell’olio di oliva al posto del burro. Altrettanto buona, altrettanto gustosa ed altrettanto versatile. Unica differenza: si presenta più fragrante rispetto a quella tradizionale.

La pasta frolla all’olio può essere utilizzata sia per la preparazione di crostate da farcire a piacere, sia per la preparazione di biscotti. La preparazione di questa pasta frolla è particolarmente indicata per chi soffre di intolleranza al latte, si prepara allo stesso modo in cui si prepara la normale pasta frolla. Si setaccia la farina su un piano infarinato, si versano al centro lo zucchero, il sale, l’uovo ed il tuorlo, ed infine l’olio di oliva. Si inizia a mescolare aggiungendo all’occorrenza un paio di cucchiai di acqua fredda o quanti ne siano necessari per ottenere un composto sodo.

Le salse dolci per natale 2010, scopriamo quella allo zabaione

Durante le festività vi capiterà senz’altro di preparare dei dolci che richiedano l’accompagnamento di salse e creme. Ho pensato allora di inziare a suggerirvene qualcuna in modo che non siate impreparati nel momento in cui andrete per esempio a servire un semifreddo o un soufflè.  Iniziamo quindi da una salsa classica che di solito piace a tutti e che io vedo bene abbinata ai dolci natalizi, anche se ammetto che mangiata da sola a cucchiaiate o semplicemente con dei biscotti tipo le lingue di gatto è stepitosa.

Si tratta della salsa allo zabaione, una carica di gusto e, perchè no, una botta di vita, dati gli ingredienti base: tuorli, panna, marsala, e zucchero. La preparazione della salsa allo zabaione segue un pò il procedimento inziale della crema pasticcera, ovvero montaggio dei tuorli con lo zucchero, aggiunta della vanillina e della farina, ma anzichè diluire con il latte utilizzeremo il marsala. Si dovrà fare cuocere per qualche minuto fino a quando non si rapprende un pò, e solo quando si sarà raffreddata, andremo ad aggiungere la panna, non c’è bisogno che sia montata perchè la salsa dovrà restare liquida.

Un dolce per natale 2010, il semifreddo al mascarpone e torrone

Il torrone, dolce natalizio per eccellenza, un impasto fatto di albume d’uovo montato a neve con lo zucchero, con l’aggiunta di mandorle, o nocciole, o altra frutta secca. Eppure non sono mai andata matta per il torrone, quello classico intendo, perchè se parliamo di torrone al cioccolato allora non c’è niente che tenga. Proprio per questo motivo quando mi ritrovo del torrone in casa, regalatomi di solito, perchè io non sono solita comprarlo, lo utilizzo per la preparazione del semifreddo al mascarpone e torrone.

Il semifreddo al mascarpone e torrone non può certo definirsi un dolce leggero o light, ma per una volta sarà bene dimenticarsi delle calorie. E’ un dolce perfetto da portare in tavola a natale, ma qualsiasi occasione festiva sarà ideale. Per la preparazione di questo semifreddo dovrete procurarvi 4 uova, del mascarpone, della panna montata, zucchero, rum ed infine, l’ingrediente principale, il torrone. Il torrone dovrà essere sbriciolato finemente, ma non troppo. I tuorli dovranno essere montati con il rum e lo zucchero, la panna, a parte così come gli albumi.

Il mascarpone andrà aggiunto al composto di tuorli e zucchero, ed infine sarà la volta della panna e degli albumi mescolati molto delicatamente con una spatola dall’alto verso il basso per fare in modo che non si smontino. A questo punto versare il composto in uno stampo unico rettangolare o in singoli stampini monoporzione.

Una torta perfetta per natale? Quella a forma di albero

Beh, che dire, nel caso in cui siate alla ricerca di una torta che sia in perfetta sintonia con il natale, non potete lasciarvi perdere questa: la torta a forma di albero di natale. La torta in questione è costituita da una base di pan di spagna, una bagna di liquore a piacere (io ho usato il rum) ed una farcitura di crema pasticcera. Ma quello che di più credo interessi a chi vuol cimentarsi con questo fantasioso dolce è la decorazione. Essa è costituita da panna montata, e da gel alimentari di colore verde e rosso, infine da roselline di ostia colorate (in questo caso di rosso).

La preparazione di questa torta è meno difficoltosa di quello che si pensi. Il fatto è che consiste in diverse fasi: prima la preparazione della base, ossia del pan di spagna, poi quella della crema pasticcera ed infine la bagna. L’elemento essenziale ed indispensabile per la perfetta riuscita di questa torta è lo stampo a forma di albero.

L’assemblaggio sarà molto semplice e verrà messo in atto solo quando tutti gli ingredienti si saranno raffreddati, pena la buona riuscita delle decorazioni, che, in caso contrario potrebbero sciogliersi irrimediabilmente. Per il resto, dopo aver bagnato e farcito la torta dovremo ricoprirla con della panna montata a neve moto ferma con una spatola in modo da ottenere uno strato liscissimo.