Ricette per Halloween, i cupcakes ragnatela

Il nome sicuramente non vi invoglierà a mangiarli, ma se pensiamo che la ragnatela in questione è costituita da cioccolato fuso, forse un pensierino ce lo farete volentieri, no? Eh si, cosa non ci si inventerebbe per rendere mostruosi i dolci in occasione di Halloween? A proposito, conoscete l’origine di questa parola? Deriva dalla frase “All Hallows’ Eve”. Hallow infatti significa santo in inglese arcaico mentre Ognissanti si traduce con la frase “All Hallows’ Day”. Eve, infine è un termine che accompagna solitamente diverse feste. Ecco da quì la forma contratta Halloween.

Bene, direi di passare ora alla ricetta dei cupcakes di Halloween che io ho soprannominato ragnatela per via del loro aspetto. Infatti si presentano come delle tortine ricoperte di una crema al burro sulla quale recano proprio una decorazione che ricorda una ragnatela. L’ideale sarebbe trovare dei soggetti in pasta di zucchero da posizionare sopra, come ad esempio dei ragni, per completare il quadro alla perfezione. Potete cercarli nei negozi specializzati in articoli da pasticceria, o forse più facilmente acquistandoli on line.

I cupcakes di Halloween si preparano molto velocemente montando in una ciotola il burro con lo zucchero, aggiungendo, una alla volta, le uova e finendo con l’aggiunta di farina e lievito, latte e aroma di vaniglia. Per quanto riguarda la decorazione dei cupcakes di Halloween invece dovrete preparare una crema di burro seguendo la ricetta riportata sotto e, dopo che i cupcakes si saranno completamente raffreddati, spalmarla sopra ognuno di essi avendo cura di ottenere uno strato liscio ed uniforme.

Quattro quarti alla vaniglia per la merenda dei bimbi, il sapore della semplicità

Sono da sempre un’amante dei sapori semplici. Sono fermamente convinta che non sempre la vera golosità è accompagnata da un aspetto trionfale o da una preparazione piuttosto elaborata. Anzi, credo che dietro dei sapori semplici si celino delle vere chicche da non perdersi. E’ questo che mi ha inizialmente colpito leggendo la ricetta della torta quattro-quarti. Solo burro, farina, zucchero e uova in egual peso, oltre, ovviamente ad una busrtina di lievito.

Questo il segreto (ed il nome) di questo strepitoso dolce, il fatto che le dosi degli ingredienti siano uguali. La quattro quarti alla vaniglia, della quale parleremo oggi, rappresenta un’ottima merenda per i bambini. Volendo, dopo averla tagliata a fette, potete spalmarla di nutella. Vi avverto subito però, proprio per il fatto che la quattro quarti preveda una grande quantità di burro, non è un dolce particolarmente leggero, anche se la sua sofficità si deve proprio a questa dose di grassi.

La quattro quarti si prepara molto semplicemente: in una terrina si montano i tuorli con lo zucchero, in un’altra gli albumi con un pizzico di sale. Ai primi si aggiunge il burro ammorbidito, la farina setacciata con il lievito vanigliato per dolci ed infine la vaniglia. Per finire si aggiungono gli albumi precedentemente montati a neve avendo cura di amalgamarli con delicatezza utilizzando una spatola mescolando dall’alto verso il basso. Si versa il composto in uno stampo a piacere, io vi consiglio quello da plumcake, ai bambini la forma piacerà sicuramente, soprattutto dopo essere stato tagliato ed aver ottenuto la classica fetta quadrata.

I biscotti di Halloween, dolcetto o scherzetto?

Buon lunedì, siamo già entrati da qualche giorno nel mese di ottobre, ed instintivamente si inizia a pensare alla festa di Halloween che si celebrerà da quì a meno di un mese, ed alle ricette dei dolci di Halloween che andremo a preparare per questa occasione. Eh già, Halloween, che contrariamente a quanto si pensi non è una festa di origine americana, dove arrivò solo nel 1840 grazie agli Irlandesi, bensì di origine celtica, secondo la quale la notte del 31 ottobre i defunti tornavano sulla terra per cercare un nuovo corpo da possedere per tutto l’anno seguente. Ci sarebbero diverse leggende e curiosità legate a questo momento dell’anno, e pian piano, le scopriremo insieme durante questo mese.

Quello che mi preme invece comunicarvi è che ci dedicheremo alla preparazione di dolci di halloween, biscotti, torte e quant’altro ci serva per giungere preparati al momento in cui aprendo la porta di casa ci ritroveremo a dover rispondere alla fatidica domanda: ” Dolcetto o scherzetto?” Bene, iniziamo con una ricetta veramente molto facile ed alla portata di tutti:  i biscotti di halloween ovvero dei semplici biscotti di pasta frolla arricchita con farina di riso decorati a tema. Quello che vi servirà assolutamente per la preparazione dei biscotti di halloween sono le formine a forma di zucca, di pipistrello e di fantasma, otre che, ovviamente, i coloranti alimentari nel colore bianco, arancione e nero.

Ciambellone al mais senza latte e glutine

Buon sabato! Finamente è arrivato il tanto sospirato (almeno da parte mia) week end. Il sabato è il mio giorno, mi dedico solo a me stessa, e mi coccolo sempre con un buon dolcetto. Oggi ho deciso di optare per qualcosa di insolito, almeno nella mia alimentazione, un dolce rustico: il ciambellone con farina di mais. Il ciambellone rustico non contiene farina di frumento nè latte o derivati, ma al loro posto la farina di mais fioretto e olio di oliva. Vi dirò che la mancanza di questi due ingredienti non si sente affatto, anzi, gli amanti dei sapori meno delicati lo apprezzeranno di sicuro.

Non contenendo naturalmente nè il latte nè il glutine questo ciambellone è adatto agli intolleranti. Il ciambellone rustico con farina di mais è perfetto per la colazione di tutti giorni inzuppato nel latte. La farina di mais fioretto è uno dei tipi di farina naturalmente privi di glutine, si contraddistingue dagli altri perchè più semolosa rispetto ad ezsempio alla farina bramata, la quale viene solitamente usata per la preparazione  della polenta, e dalla farina fumetto la quale viene utilizzata per lo più in pasticceria dato il suo aspetto finissimo. Le dosi riportate nella ricetta sono previste per l’utilizzo di uno stampo di 26 cm di diametro. Il ciambellone al mais rimane morbido e con un intenso profumo per qualche giorno, grazie alla presenza da un lato, della scorza grattugiata degli agrumi (mi raccomando, utilizzate sono arance e limoni non trattati) e dall’altro dell’olio di oliva.

Il budino di riso con il bimby

La ricetta del budino di riso con il bimby è una ricetta di non facile preparazione, gli ingredienti sono molti e il procedimento è lungo ma con un pò di pazienza e soprattutto con l’aiuto del bimby vedrete che riuscirete a cucinare un delizioso budino.

La ricetta si divide in due fasi la prima in cui vengono cotti riso, burro, uova, cedro, mandorle tritate e brandy e la seconda in cui dovrete preparare la salsa, versando nel bimby le fragole, il vino malaga e il Kirsch. Una salsa particolare, saporita e un pò alcolica quindi adatta come dessert per una cena tra adulti e sicuramente non il dolce ideale per i bambini ma volendo con sostituzioni e adeguamenti del caso potete anche servirla ai più piccoli.

Cioccolato e bambini, i cream-cheese brownies di Martha Stewart

Martha Stewart, la perfetta padrona di casa, esperta di bon ton, e di lifestyle, la donna che non troverai mai impreparata di fronte ad una visita inaspettata, che non perderà mai il suo self control nelle situazioni non previste: è lei, proprio Martha Stewart l’autrice della ricetta dei cream-cheese brownies, ovvero dei brownies alla crema di formaggio. I brownies già di per se rappresentano, nell’immaginario collettivo, soprattutto in quello dei bambini, un’autentica fonte di golosità, se poi aggiungiamo all’impasto base anche una deliziosa crema di formaggio, simile a quella dei cheesecake, l’incontro non può essere che idilliaco. Otterremo dei dolcetti a metà tra un brownie ed un cheesecake.

La preparazione dei cream-cheese brownies a prima vista potrebbe sembrarvi lunga o complicata, ma non lasciatevi intimorire: fondamentalmente consta di due distinte operazioni per i due impasti che andranno ad incontrarsi direttamente nella teglia. In una ciotola infatti andremo ad amalgamare gli ingredienti dell’impasto al cioccolato e quindi prima faremo sciogliere il cioccolato ed il burro insieme e poi andremo ad aggiungere lo zucchero, le uova, la farina ed il cacao. Ecco pronto il primo impasto.

Biscotti al farro senza latte

Oggi vorrei parlarvi dei biscotti al farro senza latte. Il farro, per chi non lo sapesse, è una delle più antiche tipologie di frumento coltivato. E’ povero di grassi ma ricco di fibre, ideale per chi è a dieta, difatti una piccola porzione di questo cereale aiuta a sentirsi sazi. Tra le sue proprietà c’è anche quella di regolarizzare l’intestino, anche se sarebbe bene non abbondare troppo in quanto contiene molte calorie, circa 320 per 100 gr. I biscotti al farro non contengono latte, sono perfetti per chi non tollerasse il lattosio.

Sono ottimi da consumare a colazione o per accompagnare il thè delle 5, ma ogni momento è perfetto per sgranocchiarne uno. La preparazione dei biscotti al farro senza latte è velocissima: si tratta solo di mescolare l’uovo con la farina, aggiungere il miele e mischiare bene. Il composto che si otterrà dovrà essere prelevato con un cucchiaio e disposto a cucchiaiate sulla placca del forno. I biscotti al farro si conservano in un recipiente ben chiuso per una settimana circa. Sono perfetti da essere consumati a colazione o per il thè delle cinque. I biscotti al farro non contenendo zucchero ma miele al suo posto, hanno un sapore molto intenso.

Vi consiglio, se vi piace, di aggiungere della cannella all’impasto base, trovo che questa spezia ne esalti ancora di più il sapore. I biscotti al farro senza latte si prestano a costituire anche un buon regalo natalizio: è mia abitudine come vi racconterò fra qualche tempo, ogni anno preparare con le mie mani biscotti da regalare agli amici in occasione del natale.

Dolci da fare con i bambini, i twix un mix di consistenze

Un bastoncino di pasta frolla, un cuore cremoso di mou ed una copertura di cioccolato: questa è la descrizione dei twix, deliziosi e golosi biscotti che faranno la felicità dei vostri bambini e non solo la loro. Certamente li avrete visti in tv, al supermercato, in varie pubblicità, impossibile resistere a questo mix di sapori e di consistenze: quella croccante della pasta frolla, quella morbida ed avvolgente del mou, ed infine il sottile strato di cioccolato che solidificandosi indurisce leggermente.

Potete coinvolgere i vostri bambini nella preparazione dei twix, in fondo prepararli non è affatto difficile. Innanzitutto vi consiglio di partire dal mou. Prometto di non parlarvene più per molto tempo, ma, avendolo trattato nei giorni scorsi mi è venuto naturale associarlo a questi biscotti. Per la preparazione del mou in questo caso seguiremo il metodo che consiste nel bollire la lattina di latte condensato in acqua bollente per circa tre ore. Effettuate questa operazione con un certo anticipo, ad esempio la mattina, se volete preparare i twix nel pomeriggio, in modo che abbia il tempo di raffreddarsi.

Avendo pronto il ripieno, occupatevi della base, ovvero una buona pasta frolla, se non avete una vostra ricetta, seguite quella che vi riporto sotto, è stata collaudata da me più e più volte. Dopo aver cotto la pasta frolla a bastoncini e dopo aver aspettato il tempo necessario per il raffreddamento, potete coinvolgere i bambini: il loro compito sarà quello di spalmare con un cucchiaino il mou sopra ogni bastoncino.

I muffins al dulce de leche per la merenda dei bambini, ed il mou fatto in casa

I bambini (e non solo loro) vanno pazzi per i muffins, ed allora perchè non prepararli per la loro merenda? Giusto qualche giorno fa vi ho parlato del dulce de leche e di quanto mi sia piaciuto. Vi avevo anche anticipato che poteva essere utilizzato per il ripieno di dolci vari, tra cui anche i muffins. I muffins al dulce de leche sono delle merendine golose e con un cuoricino cremoso al sapore di mou: impossibile resistere.

Quando vi ho parlato del dulce de leche non vi ho detto che esiste un prodotto simile al mou, che può sostituire benissimo la marmellata di latte nel ripieno di questi muffins e che non vi richiederà il minimo sforzo per la sua preparazione seppur una cottura molto più lunga.

Dovrete procurarvi una lattina di latte condensato, facilmente reperibile al supermercato e, metterla dentro una pentola, coprirla con acqua e metterla sul fuoco. Calcolate 3 ore di tempo da quando l’acqua prende il bollore. Spegnete il fuoco e lasciatela nell’acqua. Una volta aperta la lattina, magia: il latte condensato si sarà trasformato in una crema marroncina, cioè nel mou. A questo punto non vi resterà che utilizzare il mou appena preparato per il ripieno dei muffins. I muffins al dulce de leche possono essere preparati in versione mini utilizzando gli stampini mini.

La dieta dei bambini, i muffins integrali alla banana con gocce di cioccolato

Se c’è un frutto che i bambini mangiano volentieri sono proprio le banane. Sarà per la loro forma buffa, sarà per il loro colore acceso, o ancora per il loro sapore dolce, ma nella fruttiera sono le prime a sparire. Ecco perchè i muffins integrali alle banane e gocce di cioccolato costituiscono la merenda ideale per i bambini nella loro dieta. In primis le banane contengono una dose molto elavata di potassio, utile nella nostra alimentazione per i benefici apportati alla pressione del sangue, al sistema nervoso ed anche per favorire una corretta digestione.

In secondo luogo la farina integrale presente all’interno dei muffins alla banana e gocce di cioccolato, facilita il transito intestinale e riduce l’assorbimanto di grassi e colesterolo. E per finire, le gocce di cioccolato rendono ancora più appetitosi ed invitanti i nostri muffins per  la dieta dei nostri bambini. La preparazione dei muffins integrali alla banana differisce da quella tradizionale che vorrebbe la separazione in due ciotole diverse di ingredienti secchi e liquidi.

Nel caso dei muffin integrali alla banana, se è vero che procederemo a mescolare da una parte le farine, il sale, ed il lievito, dall’altro, lo zucchero andrà montato con il burro fino ad ottenere un composto cremoso e le uova andranno aggiunte una alla volta per fare in modo che si amalgamino perfettamente all’impasto. Solo a questo punto, e dopo aver aggiunto le banane schiacciate, si uniranno i due composti e si andrà ad aggiungere il latte a filo.

Dolci per le feste di compleanno dei bambini, i bomboloni alla crema

Oggi una ricetta golosissima ideale da preparare se avete in programma una festa di compleanno tra bambini: i bomboloni alla crema. La ricetta dei bomboloni alla crema proviene dal programma “La prova del Cuoco“, è una ricetta preparata da Anna Moroni qualche stagione fa. Si tratta di soffici bomboloni di pasta lievitata che racchiudono al loro interno un cuore  di crema pasticcera.

I bomboloni alla crema sono golosissimi, non è possibile riuscire a mangiarne solo uno, vanno letteralmente a ruba e, se in occasione delle feste di compleanno li farcite di nutella, il loro successo è assicurato. Non vi illuderò: la preparazione dei bomboloni alla crema è abbastanza lunga come quella di tutti i lievitati del resto, ci sono due lievitazioni di mezzo, la preparazione della crema pasticcera che, se volete un consiglio, potete preparare il giorno prima per recuperare del tempo, il tempo necessario a stendere la pasta ed a formare i singoli bomboloni e quello previsto per la frittura, ma credetemi se vi dico che ne vale assolutamente la pena.

Daltronde per quanto riguarda i lievitati è solo questione di esperienza e di pratica, più li preparate e meno difficoltoso vi sembrerà man mano il procedimento. I bomboloni alla crema, oltre ad essere perfetti serviti, come dicevo, durante le feste di compleanno tra bambini, costituiscono una golosa merenda. Vi raccomando si seguire esattamente le istruzioni della ricetta per ottenere un ottimo risultato e di utilizzare la farina manitoba prevista nella ricetta, essa contribuendo ad assorbire in maniera eccellente i liquidi, assicura la sofficità dei dolci.

Una torta di mele senza latte

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La torta di mele è un classico intramontabile della nostra cucina. Il dolce che più di ogni altro rievoca sensazioni familiari, la nonna in cucina con i nipotini intenti ad aiutarla nella preparazione di questo semplice quanto goloso dolce, l’attesa davanti il forno aspettando di poterne assaggiare la tanto sospirata fetta. Questo almeno è quello che evoca in me. Credo che tutti debbano avere la possibilità di godere di queste sensazioni, anche chi, per una intolleranza alimentare, per esempio quella al latte, non potrebbe.

Ecco perchè oggi vorrei parlarvi della torta di mele senza latte, nè altri derivati come il burro. La torta di mele senza latte è una torta di mele a tutti gli effetti: unica differenza la presenza dell’olio al posto del burro. Ogni anno soprattutto in questo periodo nel quale l’autunno è alle porte e spesso siamo costretti in casa per via della pioggia, assaporare una fetta di torta di mele davanti ad una tazza di thè è uno di quei piaceri che ti rimettono al mondo, uno di quei momenti appaganti che difficilmente sono sostituibili da altro.

La torta di mele senza latte si prepara esattamente come una normale torta di mele: si montano gli albumi, e a parte, si lavorano i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Si uniscono i due composti aggiungendo la farina setacciata con il lievito a pioggia, l’olio, ed infine le mele. Un’unica avvertenza: quando tagliate le mele a fettine, irroratele con abbondante succo di limone, questa operazione eviterà che si anneriscano.

Dolci per i bambini, il cheesecake al triplo cioccolato

Un vero e proprio tripudio di cioccolato questo cheesecake: uno strato di cioccolato al latte, uno di cioccolato fondente ed uno di cioccolato bianco. Gli amanti del cioccolato (me compresa ovviamente)  crederanno di avere di fronte una vera e propria visione. Ma per fare in modo che questo cheesecake al triplo cioccolato non resti tale vi propongo la ricetta sotto e vi do qualche dritta in merito.

Intanto il cheesecake al triplo cioccolato è il dolce ideale da servire ai bambini, adesso che la scuola è ormai iniziata vi capiterà spesso di avere ospiti nel pomeriggio, ed allora quale migliore merenda per accattivarseli? Le dosi riportate nella ricetta sono previste per una tortiera di 26 cm di diametro. La colla di pesce presente tra gli ingredienti è quella sottoforma di fogli, al supermercato si trova facilmente quella di una nota marca.

Il cheesecake al triplo cioccolato è una bomba di gusto, la sua preparazione non è difficile ma richiede un pò di pazienza perchè dovrete procedere allo scioglimento dei tre tipi di cioccolato separatamente e questa operazione vi richiederà del tempo. Per la decorazione della torta potete procedere scegliendo una di queste opzioni: o creare dei triangoli di cioccolato di colore diverso in base al tipo di cioccolato scelto, così come spiegato nel procedimento della ricetta, oppure limitandovi a distribuire con un conetto di carta forno delle strisce di cioccolato fondente ottenendo un effetto tipo griglia così come vedete nella foto. A voi la scelta.

Le più belle torte di compleanno per bambini e la base perfetta

Giusto ieri pensavo che siamo giunti a settembre, tempo di scuola, di compiti, ma anche di merende tra compagni e soprattutto di feste di compleanno dei bambini. Sono certa che chi legge quotidianamente Torte al cioccolato, condividerà con noi la passione per i dolci, ed allora ho pensato di farvi cosa gradita raccogliendo qualche foto dal web delle più belle e simpatiche torte di compleanno, un pò per rifarci tutte gli occhi ed un pò per prendere spunto dalle decorazioni.

Quando iniziamo a progettare una torta di compleanno per i nostri bambini il primo passo è sicuramente quello di scegliere che soggetto vogliamo rappresentare ma soprattutto quale base utilizzare per la decorazione. Abbiamo  a disposizione ad esempio la pasta di zucchero, il marzapane, il marshmallow fondant (di cui non abbiamo ancora parlato ma lo tratteremo presto), ed ancora la semplice panna montata, le ostie che si comprano nei negozi specializzati in articoli da pasticceria, i confetti colorati, i cioccolattini, i biscotti come le lingue di gatto, insomma, tutti “strumenti ” che ci potrebbero servire per approntare il nostro dolce.

Il secondo passo consiste nella preparazione della torta base, la maggior parte delle volte costituita dal classico pan di spagna, del quale trovate la ricetta quì, ma in questa sede vorrei proporvi un’ alternativa meno “spugnosa” che ben si presta ad essere una perfetta base per le torte decorate. Si tratta di una torta che risulta soffice ma non secca, compatta e facilmente “tagliabile” in modo da essere farcita senza alcun timore che si sgretoli.