Cotto e mangiato, la ricetta del creme caramel

Non si tratta sicuramente di un dolce leggero, anzi mettete da parte ben 12 uova, tante sono quelle che vi serviranno per la preparazione del creme caramel di cotto e mangiato. Ma sfido chiunque a resistere di fronte a tanta bontà: una crema voluttuosa, un incontro di sapori in questo dolce da leccarsi i baffi. Il creme caramel come ben sappiamo è un dolce al cucchiao universalmente conosciuto, ma sapete che a differenza di quanto si potrebbe pensare dal nome, non è un dolce francese bensì di origine portoghese? Eh già, è molto apprezzato anche nei paesi di lingua spagnola dove però è conosciuto con il nome di flan.

Fatto sta che qualunque sia il suo nome la sua bontà non ha proprio confini. Il creme caramel di cotto e mangiato si prepara così: innanzitutto si mette a bollire il latte e quando è ben caldo si toglie dal fuoco e si versa in pentola una stecca di vaniglia. La si deve lasciare almeno mezz’ora. Si sbattono le uova intere ed i tuorli con lo zucchero ed a questi si va ad aggiungere il latte. Nel frattempo si prepara il caramello facendo riscaldare in una pentola antiaderente lo zucchero con l’acqua e cuocendo fino a che il composto non si sarà caramellato diventando di colore bruno.

I biscotti speziati al miele per una dolcissima colazione

Ecco una ricetta per dei biscotti buonissimi e anche piuttosto semplici da preparare. I bambini ne andranno matti e oltretutto grazie alla presenza delle spezie potrete anche avvicinare i più piccoli a dei sapori diversi, non solo cannella e vaniglia, ma anche chiodi di garofano e cumino, per portarli piano piano verso la scoperta di gusti anche particolari, visto che ad esempio anche a scuola hanno a che fare con bambini di altre nazionalità, che mangiano in modo diverso dal loro e aggiungere una spezia può anche essere semplicemente un modo per ampliare la mente, sembra una banalità, ma non lo è!

Indipendentemente dal discorso culturale questi biscotti sono davvero deliziosi, perfetti per la prima colazione, al miele, e potrete anche pensare di scaldarli, magari la domenica mattina quando c’è più tempo da dedicare alla colazione, e versarvi poi sopra del miele caldo, per renderli davvero irresistibili.

I cupcake delle nevi con crema alla vaniglia e menta

Ecco una bella ricetta adatta al freddissimo inverno che stiamo attraversando! Questi dolcetti prendono il nome innanzi tutta dall’impatto soffice che hanno sul nostro palato: la ricetta infatti è la stessa che utilizziamo nella preparazione dei cupcake di base, quelli leggeri, con l’aggiunta della menta, volta a rendere il tutto fresco, ma non fresco piacevole da refrigerio, proprio fresco e freddo, contrasto e accostamento invernale! Anche la crema di copertura, una semplice crema di burro alla vaniglia arricchita anch’essa dalla presenza delle foglie di menta, serve proprio a completare questo trionfo di bianco e di gelo, e infatti anche le immagini vi suggeriscono di liberare la fantasia e magari guarnire i vostri cupcake con dei piccoli fiocchetti di neve!

Torta cioccolato e pere con crema pasticcera

 

La torta al cioccolato e pere è una vera delizia, è semplice da fare e ci vuole solamente un’oretta di tempo. Le pere si trovano in ogni stagione, quelle Kaiser sono ottime per decorare e farcire le torte. Lavorate con il cioccolato o il cacao rappresentano un classico della cucina, un dolce che piace moltissimo a tutti quanti in tutte le sue varianti.

In questa particolare ricetta le pere, insaporite con la cannella vengono appoggiate su un letto di crema pasticcera prima di essere ricoperte con la pasta al cacao. Provatela! è una ricetta golosa ideale per le merende, i dessert a fine pasto o anche per le colazioni ricche.

Panna cotta alla vaniglia con pistacchi

Una ricetta facile facile per preparare una panna cotta alla vaniglia guarnita con pistacchi tritati finemente. Una delizia che in mezzora si prepara. Perfetta come dessert dopo una cena o un pranzo va però gustata fredda.

 La panna cotta fa parte dei dolci cosiddetti “al cucchiaio”, morbidi e sfiziosi, fatti con ingredienti semplici che potete tranquillamente tenere in casa: panna, zucchero e maizena. La cottura è di soli quindici minuti e la preparazione anche.

Qualche ora in frigorifero le darà la giusta consistenza. La potete servire in due modi: lasciandola dentro ad un bicchiere oppure aduno stampo oppure sformata su un piatto. La preparazione è pressochè identica, cambia solo il modo in cui guarnire.

Biscotti a sigaretta con cioccolato

Oggi vi propongo una ricetta per fare i biscotti a sigaretta ricoperti di cioccolato. Non sono difficilissimi da fare e comportano circa tre quarti d’ora di tempo, però sono perfetti per accompagnare il tè, i succhi di frutta e da offrire agli ospiti come piccoli dolcetti.

Hanno un gusto ottimo e rimangono friabili, sono leggeri ed è proprio il caso di dirlo, uno tira l’altro. Si possono ricoprire le estremità di cioccolato e poi guarnire con noci e nocciole tritate finemente, ma anche con cioccolato bianco.

Li potete poi riporre in una bella scatola di plastica di quelle che si usano nelle pasticcerie, decorare con nastri e fiocchi e regalare agli amici. Ecco la ricetta per questi deliziosi biscotti.

Dolci per capodanno? I cheese cake pops

Quello che colpisce immediatamente è il loro aspetto: sembrano tanti piccoli lecca lecca ricoperti di cioccolato e palline colorate, così festosi ed allegri che mettono di buon umore solo a guardarli e rallegreranno di sicuro anche la tavola di capodanno. Ed è anche quello che li rende così perfetti per i bambini. Ma i cheese cake pops non sono altro che palline a base dell’impasto tipico di un cheese cake, ovvero formaggio philadelphia, uova, zucchero, etc, ricoperte di cioccolato e tuffate in un mare di colori. E dimenticavo, infilzate in spiedini di legno lunghi a ricordare dei lecca lecca.

Il procedimento di preparazione dei cheese cake pops è semplicissimo oltre che molto divertente: potrete coinvolgere anche i bambini durante l’operazione di passaggio nei confettini colorati, vedrete quanto si divertiranno! La preparazione dei cheese cake pops inizia dalla base ovvero dal cheese cake. In una ciotola andrà montato il formaggio philadelphia con lo zucchero, la vaniglia, le uova, la farina e la panna. Il composto andrà versato in una teglia quadrata e messo in forno a cuocere a 180C° per circa 50 minuti. Trascorso questo tempo verrà fatto raffreddare e fare rassodare in frigo per circa 2 ore.

Creme Caramel con salsa di fragole

Vi propongo una variante del semplice creme caramel, il classico budino guarnito con il caramello. In questa ricetta viene accompagnato da una salsa caramellata alle fragole e guarnito con fragole e pezzettini d’arancia.

Un’idea particolare che modifica una ricetta conosciutissima creando un dessert più particolare e creativo, anche un pò artistico. Non dimentichiamo che anche l’occhio vuole la sua parte, come si usa dire, e un creme caramel così guarnito invoglierà i golosi.

La ricetta in sè è semplice, ma tra cottura e preparazione ci vuole all’incirca un’ora e mezza. Poi dovete farlo raffreddare prima di servire.

Crumiri, biscotti da tè

Una ricetta di biscotti piemontesi conosciuta in tutto il mondo, copiata, ma anche alterata, come spesso accade alle specialità italiane quando vengono cucinate all’estero. Questi biscotti sono perfetti per il tè pomeridiano, ma possono anche essere gustati insieme a del succo di frutta.

Ci vogliono circa tre quarti d’ora per farli e la difficoltà maggiore consiste nel dar loro la tipica forma utilizzando una siringa, o tasca da pasticceri con il beccuccio adatto. Per il resto è abbastanza semplice. Tra gli ingredienti la farina gialla.

Una curiosità: la ricetta di questi biscotti, come dicevo di origine piemontese, la si deve a Domenico Rossi che la inventò verso la fine dell’Ottocento.

Biscotti di natale, i candy-cane cookies di Martha Stewart

Nella mia memoria di bambina ricordo queste caramelle a forma di bastoncini rossi e bianchi appesi agli alberi nei cartoni animati che mi facevano venire in mente subito il natale. Quando ho trovato la ricetta di questi biscotti, che richiamano nell’aspetto in tutto le caramelle che vi ho appena descritto, i candy cane cookies (così ho scoperto si chiamino), e per di più una ricetta di Martha Stewart, mi sono subito buttata: ho deciso di provarli immediatamente. Per fortuna avevo in casa del colorante rosso avanzato comprato in occasione della decorazione di una torta di natale e non ho dovuto aspettare l’indomani.

I candy cane cookies sono dei biscotti di natale che non potete perdervi, hanno un sapore strepitoso, sono burrosi e dall’aroma di vaniglia e menta, faranno felici grandi e bambini. I candy-cane cookies si preparano molto facilmente: innanzitutto si monta il burro precedentemente ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero a velo. Si aggiunge il sale, la vaniglia e l’uovo ed infine la farina. Si divide l’impasto in due ciotole, in una si versa il colorante alimentare rosso e si impasta il composto per fare in modo che si colori in maniera uniforme.

Dolci di natale, lo stollen

Oggi ci spostiamo in Germania alla scoperta di uno dei dolci tipici tedeschi natalizi: lo stollen. Lo stollen altro non è che un pane dolce lievitato, arricchito con uvetta, mandorle e frutta candita come cedro e arancia. La sua preparazione è piuttosto lunga anche se non troppo laboriosa, il lungo tempo necessario per la sua preparazione è da imputarsi alle due lievitazioni che dovrà subire ma che comunque sono necessarie alla buona riuscita del dolce.

Una volta cotto lo stollen non va consumato subito (anche se io, lo ammetto, l’ho assaggiato subito ed è strepitoso anche da “fresco”), ma va conservato avvolto da pellicola per 2-3 giorni prima di essere tagliato a fette e mangiato. La preparazione dello stollen prevede un primo impasto lievitato costituito di solo lievito, zucchero,  farina e latte, che dovrà riposare 15 minuti circa, ed un secondo composto dal primo e da tutti gli ingredienti tranne la frutta ed il rum. Questo secondo impasto andrà fatto lievitare dapprima in una ciotola per circa 1 ora e mezza, e poi, sottoforma di filone al quale saranno state aggiunte nel frattempo le mandorle, la frutta candita e l’uvetta ammollata nel rum, due ore circa.

Dolce di cioccolato al whisky

Un dolce al cioccolato da gustare freddo, aromatizzato al whisky, da servire con panna e cialde biscotto. Me lo immagino servito su un piatto dorato, consumato davanti ad un camino accesso, un pò di romanticismo non guasta mai! Ma potete anche prepararlo come dessert per una cena tra amici o per il pranzo domenicale.

Il dolce al cioccolato, al profumo di whisky, ne contiene solamente due cucchiai per cui non è tanto forte da dare fastidio. Anche questo è un dessert gustoso, facilissimo da perparare e anche sbrigativo. Ci vogliono pochissimi ingredienti e mezzora di tempo. Ricordate però di prepararlo per tempo, deve raffreddarsi nel congelatore per due o tre ore.

Crema catalana con le fragole

La ricetta di oggi è per preparare una crema catalana guarnita di fragole. Questo dessert è uno dei miei preferiti, adoro le creme, sono dense e cremose, ricche di gusto e molto versatili, basta cambiare ciò con cui le si guarnisce per creare sapori nuovi. Ci vuole molto poco per prepararle, ce la si può cavare con una mezzora di lavoro.

Poi si devono raffreddare nel frigorifero per almeno tre ore, ma non dobbiamo far nulla se non riporle all’interno. Nel caso di una cena prepareremo la crema per prima. Le creme sono dessert leggeri perfetti dopo cene sostanziose e accompagnate dalla frutta creano un abbinamento ancora più gustoso.

Naturalmente alle fragole potete sostituire i mirtilli, i lamponi, le fragoline di bosco, oppure le pesche o albicocche tagliate a dadini, dipende poi dalla stagione. Eccovi la ricetta.