Pane al cioccolato e zucchine

Pane cioccolato zucchine

Pane cioccolato zucchine

Per fare il pane al cioccolato e zucchine non ci vuole nessuna abilità o tecnica culinaria particolare, ma in compenso la lista di ingredienti è piuttosto lunga e non comprende solo alimenti di base, il che significa che difficilmente, al momento di leggere questa ricetta, avrete tutto il necessario già a disposizione e sparso fra frigo e credenza. In compenso, però, non c’è nulla di esotico o particolarmente difficile da reperire: per fare questo pane dolce e ricco servono infatti uova, zucchero, olio, cioccolato fondente amaro, vaniglia, zucchine crude grattugiate, bicarbonato di soda, sale, cannella e mandorle tritate grossolanamente.

Ricette ipocaloriche, frullato al melone e vaniglia

ricette ipocaloriche frullato melone vaniglia

ricette ipocaloriche frullato melone vaniglia

Oggi abbiamo scelto per chi ancora vuole mettersi in linea in vista del debutto al mare, una ricetta ipocalorica. Prepareremo un ottimo frullato al melone e alla vaniglia ideale per queste giornate di caldo intenso e per le prossime che arriveranno! Pensate che siamo ancora a luglio…Il frullato si prepara in pochissimi minuti e con poco sforzo. Non solo, la ricetta non è neppure troppo dispendiosa, infatti gli ingredienti da utilizzare sono solo: melone, vaniglia, zucchero e del latte. Vi sembra un’idea originale? Non ci resta che metterci all’opera anche se non dovremo fare molto visto che ci penserà il frullatore  a preparare il tutto.

Frullato di fragola, banana e panna

Frullato banana fragola panna

frullato banana fragola panna

Il frullato di fragola e banana che vi propongo oggi è un classicone estivo rivisitato in chiave arricchita e rinfrescata; la ricetta infatti è preparata aggiungendo alla frutta un po’ di gelato e sostituendo il latte con la panna montata. Questo dolcissimo frullato, reso soffice e cremoso proprio grazie alla panna montata, si rinfresca al meglio frullando direttamente insieme agli ingredienti con del ghiaccio tritato.

Crema di cioccolato alla vaniglia

Crema cioccolato vaniglia

crema cioccolato vaniglia

La crema di cioccolato alla vaniglia è facilissima da fare e davvero molto versatile: si può gustare così da sola al cucchiaio come semplice dessert, oppure usare per la farcitura di un dolce, o magari mettere direttamente in gelatiera e trasformare in gelato vero e proprio.

Sfoglia di frolla con crema e fragoline

sfoglia frolla crema fragoline

sfoglia frolla crema fragoline

Questo dolce è davvero molto molto particolare, una sfoglia di pasta frolla farcita con crema pasticciera e fragoline. Potete pensare a delle monoporzioni, anche se potrebbe essere più semplice ricavare delle piccole scodelline non dalla pasta frolla già pronta ma da quella preparata da voi, infatti alla fine della ricetta ho aggiunto una ricetta veloce proprio per preparare la frolla.

Questo è un dessert un po’ raffinato, che può essere davvero perfetto da presentare se avete a cena qualcuno a cui tenete, che sia un collega di lavoro o un superiore o magari una cara amica, insomma, una soluzione per fare davvero una gran bella figura, in modo anche piuttosto facile direi, visto che se siete delle provette pasticciere preparare una frolla e della crema pasticciera sarà per voi davvero un gioco da ragazzi!

Dolci estivi, il gelato alla panna

Dolci estivi gelato panna

Dolci estivi gelato panna

E per la serie ricette dolci estivi oggi è la volta del gelato alla panna. Un gelato veloce da preparare, che richiede l’utilizzo di soli 3 ingredienti, lo zucchero, la vaniglia e della panna freschissima ed infine si può preparare anche senza gelatiera. Inoltre il gelato alla panna, così come diversi altri gusti come la vaniglia, o il fior di latte, si prestano ad essere arricchiti secondo i propri gusti.

Ad esempio aggiungendo delle scaglie di cioccolato si può ottenere la stracciatella, oppure può essere servito a palline per accompagnare la torta di mele americana. Infine può essere posto al centro di una coppetta contenente una ricca macedonia di frutta fresca. Gli utilizzi del gelato alla panna sono molteplici, ma quello migliore secondo me è gustarlo da solo in una coppetta con al massimo una colata di caramello! La preparazione del gelato alla panna inizia con lo sciogliere in un pentolino lo zucchero con poca acqua, una volta completamente sciolto andremo ad aggiungere un baccello di vaniglia e faremo raffreddare completamente.

Dolci estivi, il gelato alla cannella

Dolci estivi gelato cannella

Dolci estivi gelato cannella

Se amate la cannella non potete assolutamente perdervi questo gelato! Giusto ieri facendo un pò di pulizia in dispensa (non che ne avessi voglia ma arrivati ad un certo punto, quando non riesci più a districarti nel disordine, senti che è arrivato il momento), ho ritrovato una bustina contenente delle stecche di cannella. Il gelato alla cannella è stato il primo dolce a cui ho pensato, una ricetta estiva, adatta al caldo di questi giorni, ed il passo verso la scelta è stato breve! E gelato alla cannella sia!

Oltre la cannella, l’altra spezia che vi servirà per la preparazione di questo gelato sarà la vaniglia, un baccello sarà più che sufficiente, vi sconsiglio invece l’utilizzo della vanillina che a mio parere altera un pò il gusto del gelato. Tornando alla preparazione del gelato alla cannella, è abbastanza lunga, soprattutto se considerate il fatto che le stecche di cannella spezzettate andranno lasciate in infusione nel composto almeno due ore e che per poter gustare il vostro gelato dovrete aspettare il tempo di riposo in freezeer.

Dessert al cucchiaio: creme caramel

dessert cucchiaio creme caramel

dessert cucchiaio creme caramel

Siamo abituati a gustare dolci come il creme caramel o la panna cotta quando andiamo a mangiare fuori e a seconda della voglia del momento o anche della stagione decidiamo se accompagnarli con del caramello, oppure cioccolato, frutta fresca e con i relativi sciroppi che vengono spesso abbinati a questi dolci al cucchiaio. Altra cosa è provare a prepararceli a casa da soli! Troppo facile puntare su quelle confezioni già pronte, che ormai esistono di tutti i gusti e per tutte le esigenze: basta versare, mescolare, al massimo aggiungere un po’ di latte e poi mettere in frigo, ed ecco che è pronto il creme caramel preconfezionato, che è buonissimo, ma mai buono come quello preparato con ingredienti freschi!

Se vi piace preparare dolci prima o poi dovete provare, come per i semifreddi, i gelati, le torte superdecorate. Noi che prepariamo ciambelloni e crostate, a vari livelli, prima o poi ci troviamo davanti al dilemma: sono o no una provetta pasticciera casalinga?! Il creme caramel è una buona prova!

Dolci al cucchiaio, la creme brulée

dolci cucchiaio creme brulée

dolci cucchiaio creme brulée

La prima ricetta per preparare la creme brulée è stata trovata in un libro di cucina francese, un libro della fine del 1600, e questo ci fa pensare a quanto sia antica la ricetta per la preparazione di questo delizioso dessert al cucchiaio. Anche se il nome può ingannare e  se la ricetta arriva da quel libro francese, la creme brulèe ha origini inglesi e non francesi, infatti la crema di base per la preparazione è una classica crema inglese. Questo dolce in Inghilterra prende il nome di burnt cream, ovvero crema bruciata, andando proprio a richiamare l’azione di caramellare lo zucchero, prima di servire la crema, operazione che rende così particolare, oltre che delizioso, questo dolce.

Se siete appassionati di cinema infatti quando si parla di creme brulèe non può non venirvi in mente “Il favoloso mondo di Amelie” e tra le tante cose che ad Amelie piace fare c’è proprio quella di rompere la superficie caramellata della creme brulèe con un cucchiaino…. Cosa che facciamo un po’ tutti quando ci presentano davanti questo dolce!

Una ricetta per il budino: con cacao e amaretti

ricetta budino cacao amaretti

ricetta budino cacao amaretti

Adesso che andiamo verso la bella stagione i dolci al cucchiaio sono davvero ottimi, sono freschi e quindi un dono speciale da offrire agli amici dopo una bella cena, e a questo proposito, per i più fortunati che hanno un giardino o un terrazzo, possiamo iniziare a parlare di cene all’aperto! Ho trovato questa ricetta sul mio libro di cucina napoletana e mi ha molto incuriosito la presenza degli amaretti all’interno di un budino, visto che di solito i budini li prepariamo utilizzando la frutta oppure i classici aromi come la vaniglia e anche il cioccolato, ma inserire dei biscotti, oltretutto in questo caso dei biscotti così particolari, all’interno del nostro budino, può rivelarsi un’ esperienza da riproporre, un nuovo modo di preparare e interpretare questo dolce e in più potremmo avere delle nuove idee e delle suggestioni per arricchire anche gli altri budini che prepareremo durante tutta la stagione estiva! Ad esempio, se siete golosi di lingue di gatto o savoiardi potrete pensare di aggiungere questi biscotti al vostro dessert.

Biscotti senza uova, gli spicchi alle mandorle e vaniglia

Biscotti senza uova spicchi vaniglia

biscotti senza uova spicchi vaniglia

Hanno un profumo inebriante questi biscotti senza uova, gli spicchi alle mandorle e vaniglia. Si tratta di golosissimi biscotti molto burrosi, al profumo di vaniglia e dalla forma di spicchi (che potete tranquillamente abbandonare in vista di una che vi piaccia di più: quadrati, tondi, ovali, l’importante è che siano buoni!). Gli spicchi alle mandorle e vaniglia sono dei biscotti che si prestano ad essere consumati a colazione, inzuppati nel latte danno il loro meglio!

Hanno dalla loro il fatto di essere preparati senza uova così che anche chi soffre di intolleranza a questo alimento può consumarli tranquillamente. Tra l’altro l’impasto ottenuto, essendo molto simile come consistenza alla frolla, può essere utilizzato come base per crostate e dolci del genere. Basterà stenderlo in una tortiera e farcirlo con ingredienti a piacere: marmellata, cioccolata o crema pasticcera senza uova per ottener un dolce per chi soffre di questo tipo di intolleranza.

Il budino di riso

budino riso

budino riso

Il budino è il classico dolce che si prepara per i bambini e a dire la verità da quando esistono tutte le varie preparazioni già pronte, che esistono almeno da 20 anni perché quando io ero piccola c’erano già, è diventato veramente facile preparare un budino, anche nei gusti più particolari! Ma vogliamo mettere la solita differenza del preparare qualcosa noi, con ingredienti che conosciamo e che scegliamo e che lavoriamo di persona, messa a confronto con una bustina preconfezionata da versare nel latte caldo? Così come per le torte che vanno solo messe nella teglia e infornate i budini preconfezionati non saranno mai buoni come quelli originali delle mamme!

Oggi vi propongo un budino di riso, piuttosto semplice da preparare e soprattutto adatto ad ogni occasione, potrà essere un dessert perfetto per essere servito dopo una cena e potrete anche decidere se fare un unico budino da servire ricoperto di salsa di fragole oppure se prepararlo in tanti piccoli stampini, monoporzione. Inoltre, vi propongo la versione alla frutta più adatta al caldo, ma nessuno vi impedisce di ricoprire il budino di riso con una salsa al cioccolato.

Dolci pasquali siciliani: la Cassata

dolci pasquali cassata siciliana

dolci pasquali cassata siciliana

Non me ne vogliano i siciliani, sono più che consapevole che la ricetta della cassata che propongo oggi non è quella originale e che risulterà anche fin troppo semplice agli occhi di chi nella preparazione della cassata vede l’arte della cucina, come me oltretutto; tenete conto però che a volte c’è qualcuno che ha voglia di cimentarsi nelle preparazioni di dolci articolati, magari partendo da una versione facile e questa secondo me è la variante perfetta.

Prima un po’ di storia però. La cassata è il dolce siciliano della Pasqua, la sua ricchezza rappresenta la fine del periodo quaresimale e la gioia della rinascita pasquale. Di origini arabe, la ricetta nasce intorno al 998, periodo in cui la Sicilia era sotto il dominio musulmano, dominazione che oltretutto si è fatta sentire e si fa ancora sentire nelle tradizioni culinarie regionali. La preparavano i cuochi di corte dell’emiro arabo che risiedeva a Palermo, ma la ricetta arrivò anche al popolo, e non solo, anche ai religiosi di un’altra fede. Infatti come per la pastiera napoletana le detentrici dei segreti di una perfetta preparazione furono le suore dei monasteri di clausura, che intorno al 1700 si appropriarono della ricetta e la arricchirono anche con la caratteristica pasta di mandorle verde che decora il bordo della cassata.

Biscotti all’arancia e cioccolato

biscotti arancia cioccolato

Biscotti arancia cioccolatoCioccolato e arancia sono un abbinamento vincente e gustoso: perfetto da ricreare per fare fragranti crostate e torte appetitose, fa il suo bel goloso effetto anche in questi biscotti ricoperti che, con un po’ di tempo a disposizione e pochi facili passaggi di preparazione, potranno essere sfornati senza sforzo ma con una certa soddisfazione, anche per gli occhi! La copertura, da fare inzuppando i biscotti pronti e raffreddati nel cioccolato fondente sciolto a bagnomaria, è assolutamente a piacere: i biscotti si possono cioè glassare, a seconda dell’ispirazione del momento, solo su un lato, o per metà, e così via.