Cotto e mangiato, la creme brulèe

Chi ha visto il film “Il meraviglioso mondo di Ameliè” certamente si ricorderà la scena in cui vengono elencate le cose che piacciono fare ad Ameliè, la protagonista. Tra questi c’è rompere la crosticina della creme bruleè con il cucchiaino. Ecco, avendo rivisto il film qualche giorno fa, mi è venuta un’irresistibile voglia di farlo anch’io, così ho subito cercato una ricetta collaudata e sono andata sul sicuro scegliendo la ricetta della creme brulèe di Cotto e Mangiato.

La crosticina è proprio l’elemento che rende irrestitibile questo famoso dolce al cucchiaio e si ottiene, se non si ha a disposizione l’apposito attrezzo per caramellare la superficie, posizionando la crema sotto il grill per qualche minuto. Ma andiamo a scoprire come si prepara la creme brulèe

Muffin speziati al cioccolato

Oggi vi propongo una ricetta che parte da una base abbastanza classica, quella dei muffin al cioccolato, e che però si arricchisce grazie alla presenza di un sapore speziato, donato dal pimento, dalla panna acida, dal cacao amaro e anche dalla presenza dello zucchero di canna. Il pimento è conosciuto anche come pepe giamaicano o pepe garofanato, è una spezia utilizzata moltissimo nella cucina caraibica ma negli Stati Uniti viene molto spesso utilizzato nella preparazione dei dolci. Per trovarlo, in bacche oppure in polvere, vi conviene cercare proprio sotto il nome di pepe giamaicano, sarà sicuramente più semplice.

La panna acida, molto utilizzata in Francia, è una panna dal sapore acidulo, come indica il nome stesso, che spesso accompagna i secondi piatti, come salsa. Viene utilizzata anche nelle ricette dolci, come il cheesecake, e in questo caso va a completare la composizione di questo muffin, e contribuisce a renderlo davvero molto particolare.

Latte di riso con il bimby

latte di riso con il bimby

Il latte di riso è una bevanda leggera, dolce e naturale dai tanti pregi che tuttavia, purtroppo, ha anche il suo bel neo: rispetto al latte di mucca classico, infatti, costa mediamente più del doppio. Questa ricettina per preparare in casa il latte di riso con il bimby sarà quindi molto utile per chi lo beve regolarmente: facendoselo da sé si potrà berlo spesso e risparmiare davvero un sacco. I motivi per inserirlo nella propria alimentazione quotidiana sono, in effetti, diversi: rispetto al latte di mucca, quello di riso contiene meno proteine e calcio, ma in compenso è privo sia di colesterolo che di lattosio.

Quest’ultima, in particolare, è una caratteristica che lo rende un’alternativa perfetta per chi al lattosio è allergico o intollerante. Oltre che ad essere semplicemente sorseggiato, il latte di riso preparato con il bimby è anche ottimo come ingrediente di base per preparare un’infinità di dolci, budini, creme e gelati.

Dolci senza latte glutine e uova, il budino di riso

Un budino senza latte, si può? Se utilizziamo il latte di riso, si. Otterremo un budino che oltre il lattosio non contiene nè uova e nè glutine. Un dolce perfetto per diverse intolleranze. Il budino di riso, che forse sarebbe più corretto chiamare risolatte, oltre ad essere ottimo, è uno di quei dolci che svolge un’azione coccolosa. Sono in molti a ricordarlo come merenda da piccoli ed in effetti è uno di quei dolci semplici che richiede pochi ingredienti presenti in tutte le cucine.

Per rendere questo budino adatto a chi è intollerante al latte, questo viene sostituito dal latte di riso. La preparazione del budino di riso senza latte, glutine e uova, avviene sul fornello in una pentola nella quale andremo a versare il latte di riso e, dopo averlo fatto scaldare, vi faremo cuocere il riso insieme allo zucchero, alla scorza di limone e ad un pizzico di sale.

Dolci senza uova, gli shortbread integrali

Esistono in diverse varianti: semplici e tradizionali, al cioccolato, e adesso scopriamo anche quelli integrali. Sto parlando degli shortbread, dei biscotti tipici scozzesi contraddistinti per la loro burrosità. In questo caso ad arricchire l’impasto contribuisce la presenza della farina integrale. Inoltre gli shortbread integrali non contengono uova e quindi sono ideali nel caso di intolleranze a questo alimento.

Con la loro friabilità sono perfetti per essere consumati a colazione o in una pausa pomeridiana, sia che si tratti dell’ora di merenda o di accompagnare il thè delle cinque. La preparazione degli shortbread inizia con il lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema. A questa crema va aggiunta la farina integrale, non setacciata, un pizzico di sale e tanto latte quanto basta per ottenere un composto lavorabile, probabilmente 1-2 cucchiai, non di più.

Cotto e Mangiato, la torta di carote speziata con glassa al formaggio


La torta di carote di cui vorrei parlarvi oggi è un tipico dolce inglese, più noto forse con il nome di carrot cake. Già, perchè non si tratta della solita seppure sempre apprezzata torta di carote, della quale abbiamo parlato tempo fa, ma di un dolce speziato grazie alla presenza di noce moscata, chioid di garofano e cannella e ricoperto da una golosa glassa al formaggio. La ricetta della torta di carote speziata con glassa al formaggio proviene da Cotto e Mangiato, durante una puntata del quale Benedetta Parodi ce ne ha illustrato l’esecuzione in maniera chiara ed esauriente.

La preparazione della torta inizia con il tritare le carote nel frullatore e nel tenerle da parte fino al momento in cui non ci serviranno. Nel frattempo in una ciotola andranno frullati i due tipi di zucchero con le uova, e successivamente aggiunti tutti gli altri ingredienti, ovvero, in ordine, l’olio di semi, le carote tritate, la farina, il lievito e le spezie. Rispetto alla ricetta originale io ho aggiunto anche dell’uvetta ammollata e strizzata.

Muffin allo zenzero candito

Ginger Ale, vi dice qualcosa? E’ la famosa bevanda che deriva proprio dall’estratto della radice dello zenzero. Questa spezia (o questa pianta per meglio dire), dalle molteplici proprietà benefiche, è abbastanza utilizzata anche nella nostra cucina, e anche nei dolci. Lo zenzero è stato addirittura riconosciuta tra le sostanze “generalmente considerate salubri” dalla Food And Drug Amministraton americana, ovvero l’organo governativo statunitense che si occupa di controllare e catalogare proprio alimenti e medicinali. Conosco diverse persone che utilizzano lo zenzero, non la polvere, proprio il rizoma, anche per scopi curativi, preparando intingoli vari, ma anche medicazioni per delle applicazioni esterne.

Le proprietà dello zenzero sono quindi molteplici, vediamo alcune: la polvere è nota come antiossidante e antinfiammatorio, favorisce la digestione, e inoltre come tutti ben sappiamo il suo aroma contribuisce notevolmente ai sapori dei piatti per cui viene utilizzata. Il rizoma ha sempre proprietà antinfiammatorie, antipiretiche, antiemetiche e antinausea, teniamolo presente, invece di imbottirci di medicinali come sempre, potremmo imparare ad utilizzare lo zenzero anche per questi motivi.

Biscotti al cioccolato farciti

Ecco dei buonissimi biscotti, anche piuttosto semplici da preparare, e che sono davvero molto simili ai classici cookies americani. Innanzi tutto nella forma, infatti la ricetta consiglia di versare cucchiaiate di impasto sulle teglie, senza stendere la pasta e dare delle forme precise ai biscotti, che così risulteranno sicuramente più buoni. Inoltre il ripieno di cioccolato e noci rende il biscotto croccante e perfetto non solo per la colazione o per la merenda, ma anche per un brunch domenicale, quando ci si sveglia tardi e si decide di mangiare un po’ dolce e un po’ salato, saltando il pranzo, senza stare affatto dietro alle nostre più classiche tradizioni dei giorni di festa!

Muffin alla lavanda

Questi muffin saranno ottimi per un’occasione speciale. Adatti per il compleanno delle bambine, semplici e delicati e se vi va anche colorati, infatti poterete pensare di aggiungere del colorante alimentare lilla (viola) alla glassa allo zucchero a velo, per rendere tutto ancora più simpatico. L’impasto dei muffin è piuttosto semplice, come sempre, i dolcetti si preparano velocemente e potranno proprio aiutarvi le bambine a prepararli, mescolando e divertendosi poi a lasciar colare la glassa e a decorare i muffin con i fiori di lavanda e con le perline argentate, decorazioni fondamentali per rendere questi dolcetti davvero perfetti per una festicciola!

Ricette di biscotti, quelli integrali: buoni e naturisti

biscotti integrali, cioccolato

Non potrei mai in un articolo di cucina, in cui si racconta una ricetta per la preparazione dei biscotti, addentrarmi nella filosofia naturista, legata anche quindi al cibo e alla preparazione dei piatti vari, e quindi anche dei dolci. Ho pensato di proporre questi biscotti, prendendo la ricetta dal mio libro di cucina vegetariana, proprio perchè mi ha incuriosito la dicitura naturista, indicata proprio nel titolo della ricetta, a cui io ho aggiunto un buoni, più che semplici, davvero ottimi.

La cucina naturista non presuppone il solo utilizzo di farine integrali, ma sicuramente di ingredienti quanto meno trattati in modo artificiale, quindi se volete provare a sperimentare questa cultura anche solo in modo culinario provate anche a cercare delle uova più che fresche o delle noci non impacchettate, insomma proviamo anche noi per una volta a soffermarci sui singoli ingredienti naturali e non conservati, gli unici che possono garantirci una sana alimentazione, che di questi tempi è davvero un terno al lotto!

Un ingrediente fondamentale, lo zucchero

Caratteristiche generali

Lo zucchero, specialmente per quanto riguarda la pasticceria, è uno degli ingredienti di base, senza è quai impossibile fare dolci a meno che non si utilizzi ad esempio il miele. Lo zucchero può essere estratto da dalla barbabietola da zucchero oppure dalla canna da zucchero e a seconda della lavorazione alla quale viene sottoposto può prendere nomi differenti.

Anche la raffinazione dello zucchero gli dà caratteristiche differenti. Spesso lo zucchero viene sciolto a bagnomaria per fare creme e salse a base di cioccolato per guarnire i dolci oppure si può anche caramellare. Esistono diversi tipi di zucchero, vediamoli insieme.

Cotto e mangiato, i brownies al cioccolato ed arancia

E per iniziare la settimana alla grande ci vuole la giusta carica, ad esempio quella data dal cioccolato. Quale miglior modo di fare colazione che una tazza di latte da accompagnare ad un cioccolattoso brownie? La ricetta dei brownies al cioccolato ed arancia proviene, e questa è una garanzia, da Cotto e Mangiato, da una puntata durante la quale la nostra Benedetta Parodi ha preparato questi brownies con il suo solito garbo, da perfetta padrona di casa. I brownies sono dei dolcetti che già a partire dal nome mettono una certa acquolina, hanno origine americana e sono facilissimi da preparare.

Non ci credete? Vi spiego meglio: innanzitutto si mette a fondere la cioccolata spezzettata, si aggiunge anche la polpa di un’arancia e la sua scorza. Il composto va tenuto sul fuoco fino a che la cioccolata non si sarà completamente sciolta. La fiamma va tenuta bassa per evitare che la cioccolata si bruci. Una volta raffreddato il composto si aggiungono le uova e lo zucchero di canna, e con l’aiuto del frullatore elettrico si frulla l’impasto. Nel boccale si aggiungono anche l’olio di semi il cacao amaro, la farina, un pizzico di sale ed il lievito.

La ricetta dei biscotti allo zenzero

Lo zenzero, una spezia dalle mille proprietà benefiche, soprattutto per quanto riguarda l’apparato digerente: funge da agente di protezione per la mucosa dello stomaco,combatte la dispepsia, migliora la flora batterica, combatte la nausea ed il vomito. Oltre alle funzioni benefiche appena citate c’è da dire che lo zenzero utilizzato nella preparazione dei dolci li rende golosi e speziati e conferisce loro un profumo unico.

In particolare ho una predilezione per i biscotti allo zenzero, ideali per accompagnare un thè, ma perfetti da sgranocchiare in qualsiasi momento della giornata. La ricetta in questione è tratta dal libro d’oro dei biscotti, una bibbia in fatto di dolcetti ed una vera  e propria fonte di ispirazione che non dovrebbe mancare in casa. La preparazione dei biscotti allo zenzero inizia con il fondere insieme il burro col miele e nel lasciarli raffreddare. In una ciotola a parte va setacciata la farina, con lo zenzero, il lievito ed il bicarbonato. Vanno aggiunti il  sale e lo zucchero, e si mescola bene.

Biscotti di Natale, i lebkuchen

Cannella, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano: queste le spezie che caratterizzano maggiormente i dolci, ma soprattutto i biscotti di natale. Non è inusuale infatti sentire questi profumi intensi e aromatici provenire dalle cucine durante il periodo di natale. E proprio a proposito di dolci di natale oggi andiamo alla scoperta dei lebkuchen, biscotti tipici natalizi tedeschi che esistono in diverse varianti. Non esiste difatti una versione originale, ma ogni ricetta è frutto dell’esperienza di ogni famiglia.

Quella di oggi non contiene per esempio frutta candita o marzapane, ma è ricca di miele, mandorle e spezie, come vuole la tradizione natalizia. I lebkuchen si preparano scaldando il miele senza farlo bollire ed aggiungendo, fuori dal fuoco, il burro mescolando e  facendo in modo che si sciolga completamente. A questo punto si aggiunge anche lo zucchero di canna e si mette a raffreddare, mescolando ogni tanto. Nel frattempo la farina va mescolata con le spezie, le mandorle, il limone ed un pizzico di bicarbonato e si crea una fontana nel centro della quale va versato il composto di miele e l’uovo. Si impasta molto bene e si mette a riposare l’impasto per almeno una notte in un luogo non freddo.