Dolci senza glutine, i biscotti di riso

Ho già parlato della mia predilezione per la farina di riso. La trovo delicata, versatile e regala ai dolci in cui viene utilizzata un sapore unico. La farina di riso inoltre permette di preparare dolci senza glutine adatti per gli intolleranti senza però farne risentire in bontà. In particolare i biscotti di riso rientrano tra i miei preferiti: sono perfetti sia inzuppati nel latte che nel thè ma comunque ideali per ogni momento della giornata in cui si abbia bisogno di un dolcetto.

I biscotti di riso si preparano seguendo i procedimento della maggior parte dei biscotti di frolla. Ovvero disponendo la farina di riso sul piano di lavoro e mettendo al centro il burro, lo zucchero di canna, l’uovo, ed il resto degli ingredienti. A questo punto l’impasto dovrà essere lavorato molto velocemente e quindi non troppo a lungo dato che si tratta pur sempre di una pasta frolla seppur senza farina 00.

La passione per il cioccolato e i muffin super golosi

Tre è il numero perfetto“, così dicono, così crediamo, così è se vi pare, insomma, pare che seguire alcune basilari, scontate e popolari regole di numerologia possa servire anche nella vita quotidiana, e potremmo metterci a disquisire sull’astrologia, la cromoterapia, la pet teraphy e tutte quelle scienze, credenze, passioni e convinzioni che dividono, separano e fanno del popolo un avido masticatore di inganni e certezze, paure e appurati benefici. Ma qui parliamo di cucina, e quindi le mie opinioni sulle citate scienze (anche se citando proprio quelle qualcosa ho comunque espresso!) non sono così importanti, e ritorniamo al numero 3. Tre cioccolati, al latte, bianco e amaro, 2 consistenze, in polvere e in gocce, 1 risultato: la passione per il cioccolato che si scioglie in bocca morso dopo morso, proprio come questi golosissimi muffin al triplo cioccolato!

I muffin al miele e limone

Se amate le preparazioni semplici ma vi piace comunque stupire questa è la ricetta che fa per voi. Questi muffin sono davvero molto gustosi e a dire la verità mentre leggevo la ricetta mi è immediatemente venuta voglia di prepararli, proprio per la bontà che sembra possano donare morso dopo morso. Il tocco finale poi secondo me è il vero must della ricetta, irrorarli quando sono ancora caldi di miele e limone li renderà morbidi e dolcissimi, e inoltre siamo abituati a mangiare i muffin sempre quando si sono ben raffreddati, e invece gustarli per una volta belli caldi si rivelerà un’esperienza fantastica!

Dolcetti per natale 2010, le mincepies, ovvero le tortine di frutta speziata

A dir la verità non le conoscevo fino a qualche mese fa, poi per caso mi sono imbattuta in un sito dedicato all’Irlanda e queste tortine venivano citate come dei dolcetti tipici di natale. Le mincepies, così si chiamano, sono delle tortine di pasta brisè (o, come da ricetta originale, di pasta frolla alle mandorle) con un ripieno di frutta varia e spezie. Tantissime spezie presenti nel ripieno, una vera e propria bomba calorica, ma perfettamente in sintonia con il natale.

Ma vediamo meglio quali sono gli ingredienti senza i quali non potremmo riprodurre in casa nostra le mincepies. Uva passa, mele, canditi, scorza di limone, mandorle, cannella, noce moscata, zenzero, chiodi di garofano. La preparazione delle mincepies consiste in due fasi: preparazione della pasta brisee e preparazione del ripieno. Beh, la pasta brisee è molto semplice da ottenere, si tratta di impastare farina, burro ed acqua fredda. Amalgamare gli ingredienti molto velocemente per fare in modo che il burro non si sciolga ma venga amalgamato all’impasto.

Il ripieno invece è costituito da mele a dadini cotte nel burro, amalgamate al resto degli altri ingredienti fino ad ottenere un composto sodo ed asciutto. C’è addirittura chi lo versa in vasetti sterilizzati e lo conserva per 2-3 mesi in modo da averlo sempre pronto per l’utilizzo.

Torte per bambini, la honeybee cake di Nigella

Come potete vedere con i vostri occhi questa è una torta che farà impazzire i vostri bambini. Le api di marzapane utilizzate per la decorazione la rendono un dolce gioioso e festoso ideale da essere servito anche come torta di compleanno. La torta al miele e cioccolato, ovvero la honeybee cake è una ricette di Nigella Lawson, abbiamo avuto modo in passato di conoscerla grazie ad un’altra prelibatezza. Bene non spaventatevi guardandola, a prima vista potrebbe sembrare una torta difficile da preparare ma in realtà lo è meno di quanto possa sembrare. Certo, non si tratta di un dolce veloce da allestire ma ogni sforzo e la pazienza saranno ripagati.

La preparazione della torta al miele e cioccolato consta di 3 fasi: la preparazione delle base, quella della glassa e quella delle api di marzapane, a questo proposito procuratevi del marzapane giallo già pronto, ridurrete i tempi di preparazione. La base della torta si prepara molto velocemente in quanto tutti gli ingredienti, tranna l’acqua in un primo momento, andranno frullati in un mixer e solo dopo aver ottenuto un composto omogeneo, sarà il turno del liquido bollente. 

Il composto, versato in una teglia da 24 cm di diametro, dovrà cuocere per circa un’ora e mezza (in realtà io l’ho tenuta in forno per 50 minuti circa, però dipende sicuramente dal vostro forno). La glassa invece si prepara facendo sciogliere il miele insieme all’acqua sul fuoco, aggiungendo poi anche  il cioccolato ed infine  lo zucchero a velo.

Dolci per le feste di compleanno, i cookies agli smarties

In ogni festa di compleanno per i bambini che si rispetti, quelli che devono regnare sovrani sono i colori. Niente meglio dei colori può mettere allegria, rendere l’idea di un ambiente festoso e, oltre che negli addobbi per la festa, come i tovaglioli, i bicchieri ed i festoni, possiamo fare in modo che anche i dolci adempiano a questa funzione.

I cookies agli smarties sono i biscotti più colorati che esistano e sono a dir poco perfetti per essere serviti durante una festa di compleanno. Per prepararli procuratevi un tubetto di questi confettini di cioccolato colorati. I cookies agli smarties non sono altro che dei semplici biscotti con l’aggiunta di confetti all’impasto. La ricetta in questione è semplicissima, ben collaudata e di sicuro successo.

Si preparano molto velocemente e non richiedono troppa abilità in cucina. In pratica dovrete mescolare in una ciotola il burro con lo zucchero di canna, la farina, il sale e 2 cucchiai di acqua fredda. Otterrete così un composto sodo che, metterete in frigo per 30 minuti circa. Trascorso questo tempo, dopo averlo steso su un piano infarinato, ricaverete tanti biscotti con le forme prescelte, li disporrete su una teglia  ricoperta di carta da forno ed inserirete i confetti colorati in maniera regolare su ogni biscotto facendo attenzione a variare i colori in modo da assicurare l’effetto arcobaleno.

Ciambellone al mais senza latte e glutine

Buon sabato! Finamente è arrivato il tanto sospirato (almeno da parte mia) week end. Il sabato è il mio giorno, mi dedico solo a me stessa, e mi coccolo sempre con un buon dolcetto. Oggi ho deciso di optare per qualcosa di insolito, almeno nella mia alimentazione, un dolce rustico: il ciambellone con farina di mais. Il ciambellone rustico non contiene farina di frumento nè latte o derivati, ma al loro posto la farina di mais fioretto e olio di oliva. Vi dirò che la mancanza di questi due ingredienti non si sente affatto, anzi, gli amanti dei sapori meno delicati lo apprezzeranno di sicuro.

Non contenendo naturalmente nè il latte nè il glutine questo ciambellone è adatto agli intolleranti. Il ciambellone rustico con farina di mais è perfetto per la colazione di tutti giorni inzuppato nel latte. La farina di mais fioretto è uno dei tipi di farina naturalmente privi di glutine, si contraddistingue dagli altri perchè più semolosa rispetto ad ezsempio alla farina bramata, la quale viene solitamente usata per la preparazione  della polenta, e dalla farina fumetto la quale viene utilizzata per lo più in pasticceria dato il suo aspetto finissimo. Le dosi riportate nella ricetta sono previste per l’utilizzo di uno stampo di 26 cm di diametro. Il ciambellone al mais rimane morbido e con un intenso profumo per qualche giorno, grazie alla presenza da un lato, della scorza grattugiata degli agrumi (mi raccomando, utilizzate sono arance e limoni non trattati) e dall’altro dell’olio di oliva.

Il dulce de leche, ovvero la marmellata di latte senza glutine e uova

Quanto sto per dirvi vi stupirà. Se leggete quotidianamente Torte al Cioccolato, avrete imparato a conoscermi ed avrete appreso sicuramente il mio amore viscerale per la cioccolata (non a caso, daltronde, scrivo quì). Contrariamente a quanto potrebbe sembrare dall’introduzione, non sto per parlarvi di un dolce al cioccolato, bensì di una preparazione che si chiama dulce de leche e che per me è stata una rivelazione tanto l’ho trovata golosa, quasi, appunto, come la cioccolata. Il dulce de leche potrebbe essere definito come marmellata di latte.

Si tratta di un dolce di origine argentina dal sapore di mou e dalla consistenza cremosa tanto che si consuma anche spalmata sul pane. Il dulce de leche si prepara principalmente con il latte, lo zucchero e la vaniglia con un pizzico di bicarbonato. Non contiene nè glutine nè uova. La preparazione del dulce de leche è molto simile a quella di una marmellata: si tratta di far bollire dolcemente il latte insieme allo zucchero, alla vaniglia ed al bicarbonato e di farlo rapprendere fino a che non raggiungerà una consistenza cremosa.

A questo proposito esitono in argentina dei biscotti tipici che prendono il nome di alfajores, farciti proprio con questa marmellata di latte senza uova e glutine. La sola nota dolente è che dovrete mescolarlo per 40-45 minuti, ma vi assicuro che il “duro” lavoro sarà ampiamente ripagato al primo assaggio.

I frollini al caramello senza uova di Luca Montersino

Quando ho letto questa ricetta ho voluto subito provarli, adoro il sapore del caramello e non potevo di certo lasciarmi scappare l’occasione di preparare queste piccole bontà. Si tratta dei frollini al caramello Muscovado di Luca Montersino. Lo zucchero Muscovado è un tipo di zucchero di canna grezzo, il primo ad essere prodotto alle Barbados, è molto umido e presenta una aroma molto forte.

Putroppo dove vivo mi sarebbe stato impossibile trovarlo, e non saprei neanche consigliarvi dove scovarlo (forse nei negozi di prodotti biologici?), dunque l’ho sostituito con normale zucchero di canna. Con le dosi riportate nella ricetta otterrete circa 80 biscotti, ecco perchè le quantità sono abbastanza elevate (vedi 350 gr di burro e 550 gr di farina!). Per cui se non volete ritrovarvi frollini al caramello per un esercito, vi consiglio di dimezzare le dosi.

Ah, ve l’ho già detto che i frollini al caramello non contengono uova? Già, non ne prevedono la presenza quindi anche chi soffre di intolleranza può gustarli in tutta libertà. La ricetta di questi deliziosi frollini proviene dalla trasmissione di Luca Montersino “peccati di gola”, devo dire che a mio avviso è stata un’idea geniale pensare a dei biscotti simili. Sono così golosi che uno tira l’altro! I frollini al caramello senza uova sono friabilissimi, e gli amanti del caramello non possono assulutamente non provarli.

Dolci al cioccolato per i bambini, i brownies alle noci

Non so se vi ho già parlato della mia grande passione per la cioccolata, la adoro da sempre, un tempo solo quella al latte, poi ho imparato ad apprezzare anche quella fondente, che un tempo mi risultava troppo amara, indispensabile per la buona riuscita di alcuni determinati dolci. Adesso è proprio questa caratteristica che me la fa amare. Ecco perchè adoro anche i brownies, dolcetti di origine americana che di cioccolata ne contengono in grande quantità. In particolare i brownies alle noci costituiscono un tripudio di cioccolata fondente e noci.

I brownies rappresentano uno di quei dolci per i quali i bambini vanno matti. A vedere tutti quei quadratini cioccolattosi disposti su un vassoio non si ha altra scelta che fiondarcisi su per farne scorpacciate. Daltronde dove c’è cioccolata è raro che un bambino si tiri indietro! La ricetta dei brownies alle noci proviene (e da dove sennò?) dal Libro d’oro del Cioccolato, una bibbia per gli amanti di questo cibo degli dei come amo definirlo io. 

I brownies alle noci oltre a costituire una merenda golosa per i bambini, sono ottimi serviti insieme al the o ad una cioccolata calda. La preparazione dei brownies è molto semplice: si tratta di fondere a bagnomaria (mi raccomando tenete l’acqua sotto controllo, non deve bollire), il cioccolato ed il burro. Una volta raffreddati, si andranno ad aggiungere le uova leggermente sbattute, non c’è bisogno nè di montare a parte gli albumi nè di utilizzare lo sbattitore, e per ultimi i due tipi di zucchero, la farina e il lievito.

Muffins alle pere e mandorle senza uova e latte

Cosa c’è di più sfizioso di un muffin? Io trovo questi dolcetti di origine americana così pratici che è un piacere prepararli. Il loro punto di forza è, appunto, la versatilità: si prestano a contenere diversi ingredienti e di volta in volta sono sempre super appetitosi, è difficile riuscire a fermarsi dal fare il bis. I muffins alle pere e mandorle, oltre ad essere molto leggeri, sono anche senza uova e senza latte.

I dolcetti che vengono fuori sono molto profumati per via dell’utilizzo della cannella, e non troppo dolci. Io di solito preferisco sempre diminuire la dose dello zucchero non amando i dolci troppo dolci (scusate il gioco di parole), ma in questo caso non l’ho fatto ed il risultato è stato ottimale. Ovviamente potete regolarvi in base ai vostri gusti. I muffins alle pere e mandorle senza latte e senza uova si prestano ad essere ricoperti con granella o scaglie di mandorle, con o senza glassa di cioccolato. Il latte in questa ricetta viene sostituito dall’acqua che contribuisce ad alleggerire notevolmente l’impasto.

La preparazione dei muffins di per se è semplicissima: consiste nel mescolare in un recipiente gli ingredienti solidi, ed in un altro quelli liquidi. Dopo questa operazione l’impasto liquido va versato su quello solido e si inizia a mescolare per pochissimo tempo; non importa se l’impasto risulterà granuloso, il prodotto finale sarà ottimo comunque. C’è anche chi dice che una delle regole d’oro per avere dei muffins perfetti sarebbe quella di mescolare l’impasto per non più di dieci volte, ossia di far girare il cucchiaio per tale numero di volte.

I frullati nella dieta dei bambini, prepariamo quello alle fragole e yogurt

Non è più una novità sentire parlare di obesità in riferimento ai bambini. I telegiornali non fanno altro che ribadire che il tasso nei bambini si alza sempre di più, spesso legato alla vita sedentaria e ad una alimentazione poco corretta.

Non volendo certamente proporre una soluzione al problema, vorrei dare, nel mio piccolo, un contributo per far si che possiate introdurre nella dieta dei vostri bambini, dei dolci, si, ma salutari. Per esempio, per fare in modo che anche i bambini più restii alla frutta, ne mangino almeno una porzione al giorno, vi suggerisco di trasformarla in modo che siano invogliati a consumarla.

Come? Con un bel frullato, o (suona meglio) uno smoothie. I frullati con i loro colori accesi, i pezzetti di frutta all’interno e la cannuccia in bella mostra, hanno sempre attirato i bambini. Non sarà un problema fare in modo che li bevano. I bambini saranno contenti, e voi, avendo introdotto nella loro dieta giornaliera una salutare porzione di frutta, ancor di più. A questo proposito potete scegliere tra gli smoothies, ovvero delle bevande a base di sola frutta, o dei frullati, che oltre quella prevedono l’aggiunta di latte, yogurt o gelato.

Nello specifico oggi vorrei parlarvi del frullato alle fragole e yogurt, forse il gusto che potete utilizzare con più facilità per invogliare i vostri bambini a mangiare della frutta.

Torte per bambini, il dolce morbido al cioccolato e lamponi di Nigella

Prima di iniziare con le delucidazioni su questa fantastica (a dir poco)  torta morbida al cioccolato e lamponi, vorrei, per chi non la conoscesse giá, spendere due parole sull’autrice di questo capolavoro, Nigella Lawson.
Chi é costei? Una donna che, come molti di noi, ha la passione per la cucina. A detta di molti utilizza in cucina troppi grassi, e per questo, forse, é vista con una certa diffidenza, ma la sua simpatia e le sue maniere un pó troppo poco inglesi, contribuiscono a farle perdonare tutto.
Anche perché, avete visto il dolce di oggi? Come resistere alla torta morbida al cioccolato e lamponi?  E’ una torta perfetta per i  bambini, un tripudio di cioccolato fondente e di lamponi. La torta morbida di cioccolato e lamponi vi metterá a dura prova dall’assaggiarla durante ogni fase della preparazione.
A proposito, oltre ad essere paradisiaca é anche di facile esecuzione: una prima parte avviene sui fornelli dentro una pentola nella quale avrete versato l’acqua, il latte, i due tipi di zucchero ed infine la cioccolata a fondersi tutti insieme.
La seconda fase, separata dalla prima solo il tempo necessario a far intiepidire il composto, prevede l’aggiunta delle uova, della farina setacciata con il lievito, del cacao  e del sale.

Il budino alla vaniglia senza latte e uova

E’ possibile preparare un budino che non contenga latte, né uova? La risposta é si, infatti il budino alla vaniglia che vi propongo oggi non contiene lattosio, né tuorli o albumi. Come é possibile? Perché é a base di latte di soia.
Giá, il latte viene sostituito interamente da quello di soia, mentre il resto degli ingredienti rimane tale: la farina, il mais, lo zucchero di canna, la vaniglia e la colla di pesce. Il latte di soia é un valido sostituto di quello vaccino, tra i tipi di latte vegetale é quello che contine la minor quantitá di calorie, ma allo stesso tempo é ricco di proteine. Infine ha un contenuto di grassi di netto inferiore al latte intero. Che volere di piú da un latte vegetale?
Consumato cosí, all’interno di un budino trovo che sia la merenda ideale per un bambino, con tutti i valori nutrizionali ideali. Tornando al budino alla vaniglia senza latte e uova, la sua preparazione é molto semplice e simile a quella di un budino tradizionale.
Innanzitutto vanno ammollati i fogli di colla di pesce dentro l’acqua fredda, dopodiché andranno riuniti in un recipiente gli ingredienti solidi in un pentolino sui fornelli e si andrá ad aggiungere graduatamente il latte di soia a filo, in modo che non si formino grumi. Infine la colla di pesce strizzata, e per completare la preparazione una bella mescolata in modo che tutti gli ingredienti, ma soprattutto la colla di pesce, si fondano insieme, senza lasciare grumi.