Dolci senza uova, i muffin alla banana

dolci senza uova i muffin alla banana

E rieccoci quì con una nuova ricetta senza uova, i muffin alla banana. Solitamente quando cerco di preparare un dolce senza uova modificandone uno che le preveda, non ottengo un risultato soddisfacente, anche perchè omettendo le uova si va a togliere all’impasto una componente necessaria alla buona riuscita del dolce. Nel caso di questi muffin invece, è proprio la banana a fare da legante nell’impasto e a renderlo così goloso.

I muffin alla banana senza uova si preparano così: in una ciotola si versano la margarina e lo zucchero e si mescolano fino ad ottenere una crema. Aggiungere a questo composto le banane precedentemente schiacciate con una forchetta e 3 cucchiai di acqua. Aggiungere anche la vanillina e mescolare. In un’altra ciotola versare gli ingredienti solidi e cioè la farina setacciata, il lievito, il bicarbonato. Versare anche questi sul composto di banane ed amalgamare, ma non troppo,  per ottenere un impasto omogeneo.

Ricette dolci per bambini, i biscotti al latte

dolci per bambini i biscotti al latte

Questa è una di quelle ricette semplici e golose che fanno pensare ai pomeriggi passati in cucina con le nonne. Si tratta dei biscotti al latte, biscotti dal gusto essenziale perfetti per l’inzuppo nel latte, con il cappuccino creano un’accoppiata vincente (per intenderci ne assorbono mezza tazza per volta) e ottimi anche per la merenda, per questo sono tanto amati dai bambini. La ricetta dei biscotti al latte è di Anna Moroni, proviene da una puntata della prova del cuoco.

La loro preparazione è semplicissima, si versa la farina setacciata in una ciotola, si aggiunge lo zucchero, il burro tagliato a dadini ed ammorbidito, il latte magro in polvere, il latte, il miele, il pizzico di sale, la vanilina ed infine il lievito setacciato. Gli ingredienti vanno amalgamati con le mani fino a formare un impasto sodo ed omogeneo.

Meringhe con il bimby

meringhe con il bimby, torta con meringhe al cocco

La meringa è una piccola nuvola croccante, leggerissima e zuccherina: preparata senza latte e senza glutine, è un dolcetto da mangiare da solo oppure da usare per arricchire, ad esempio, la decorazione di più di una torta. Quella delle meringhe, inoltre, è una ricetta che se adattata al bimby può regalare un intermezzo dolce da leccarsi i baffi, con in più il vantaggio di accellerare i tempi della procedura e risparmiarsi di sporcare (e dover poi lavare) ciotole, fruste da cucina e tutti gli utensili del caso.

Oltre al bimby quello che occorre per fare le meringhe sono un paio di cucchiai, una teglia da forno e della carta con cui rivestirla. I primi, in particolare, servono per sporzionare il composto pronto e trasferirlo, spezzettato, proprio sulla teglia: a questo proposito è importante ricordarsi di disporre le meringhe abbastanza distanziate, perché durante la cottura tendono a gonfiarsi e se si trovassero troppo vicine finirebbero per attaccarsi l’una all’altra. Gli ingredienti sono soltanto 3: si tratta di sale, di albume d’uovo e di zucchero. Lo zucchero, nello specifico, è presente in dose tale da essere 3 volte esatte la quantità dell’albume.

Dolci senza latte, i biscotti all’arancia

Da quanto tempo volevo preparare i biscotti all’arancia! Per un motivo o per l’altro rimandavo sempre, poi l’altro pomeriggio, in occasione di una visita preannunciata di una mia amica ho deciso di servirli con il thè. La ricetta dei biscotti che ho scelto e che avevo salvato diverso tempo fa tra i miei appunti, è senza latte.

Non contengono lattosio infatti, quindi nè latte e nè burro, il quale viene sostituito dall’olio. La preparazione dei biscotti all’arancia senza latte, i quali, lasciatemelo dire, sono ottimi sia inzuppati nel latte che nel thè, è molto semplice. Innanzitutto si setaccia la farina su un piano infarinato e si crea con questa una fontana. Si aggiungono al centro lo zucchero, l’olio, il succo di arancia, la scorza grattugiata, l’uovo, il lievito setacciato ed il sale. Si impastano tutti gli ingredienti, dapprima con l’aiuto di una forchetta e poi con le mani.

Dolci senza glutine, le frittelle di polenta

Siamo in pieno periodo carnevalesco, i dolci tipici pullulano, frittelle, chiacchere, castagnole, frappe, tutti dolci molto golosi che oltre ad essere fritti hanno in comune il fatto di essere a base di farina e quindi di contenere glutine. Mi sono chiesta: “perchè rinunciare a queste prelibatezze se si è intolleranti al glutine?”. E mi è venuto così naturale pensare che sostituendo la farina con altri tipi avrei potuto preparare delle frittelle senza glutine.

Le frittelle di polenta infatti sono preparate con farina di mais e farina di riso, nessuna traccia di glutine ma golosità allo stato puro. Le frittelle di polenta si preparano a partire dall’impasto della polenta appena cotto ed ancora caldo al quale si vanno ad aggiungere il burro, lo zucchero semolato, l’ uvetta e per ultime le uova, una alla volta.

Ricette dolci cotto e mangiato, i muffins al doppio cioccolato

Era da tanto, troppo tempo che non preparavo dei muffins. Poi l’altro giorno, alla ricerca di una ricetta golosa mi sono imbattuta in questi al doppio cioccolato di Cotto e Mangiato. Ovviamente non ho saputo resistere, così cioccolattosi, con i pezzi di cioccolato fondente che senti sotto i denti, è stato un attimo: un’occhiata in dispensa per vedere se effettivamente le tre barrette di cioccolato che ricordavo fossero ancora lì ed un salto in cucina a mettermi all’opera. 

I muffins al doppio cioccolato di Cotto e Mangiato sono interamente a  base di cioccolato, una parte fusa aggiunta all’impasto e l’altra sottoforma di pezzi ricavati tagliandolo grossolanamente su un tagliere di legno. La loro preparazione inizia  con il versare in un pentolino il latte, il burro, 100 gr di cioccolato e nel fare sciogliere il tutto su fuoco basso.

Ricette dolci per bambini, i bomboloni alla nutella

Un involucro croccante, un interno morbido ed un cuore di nutella. Cosa sono? I bomboloni alla nutella, un dolce fritto, invitante ed irresitibile. I bomboloni alla nutella sono i dolci ideali per i bambini, oltre a costituire una merenda golosa possono essere serviti durante le feste di compleanno tra bambini, il loro successo è assicurato. Ricordo di averne fatte certe scorpacciate! Certo, la preparazione dei bomboloni alla nutella, come quella di tutti i doci lievitati, è abbastanza lunga.

L’impasto dovrà lievitare due volte, la prima per circa 1 ora e 30 minuti e la seconda per mezz’ora circa dopo che i bomboloni saranno stati farciti con la nutella. Operazione indispensabile è la buona chiusura dei bordi perchè in cottura gonfiandosi i bomboloni potrebbero aprirsi ed il ripieno fuoriuscire. La preparazione dei bomboloni alla nutella inizia così: inizialmente si scioglie il burro su fuoco dolce e si fa intiepidire. Si riscalda il latte e vi si scioglie il lievito di birra. Con la farina, lo zucchero e la vanillina si forma una fontana e si si versano al centro le uova.

Dolci di Carnevale: le castagnole al forno

Come per le frappe, anche nel caso delle castagnole di Carnevale esiste una versione alternativa a quella classica e tradizionale: anziché fritte in padella, infatti, sia le une che le altre possono essere cotte in forno, con risultati più che ottimi e anche, cosa che non guasta, un sapore gustosissimo che però costerà molto meno lavoro al nostro fegato. Un ulteriore vantaggio che le castagnole al forno hanno rispetto a quelle fritte è anche il contenimento delle calorie: la doratura in olio bollente, infatti, fa sì che i dolcetti usciti dalla padella abbiano circa il doppio delle calorie di quelle che sono contenute invece nelle castagnole cotte su teglia in forno (cosa che le accomuna ancora una volta alle frappe “arrostite”).

Farle, poi, è facilissimo, e servono soltanto 5 ingredienti, un pentolino in cui far struggere a fuoco lento dello strutto, una teglia e della carta da forno per la cottura finale. Le castagnole inoltre, una volta sfornate, potranno essere gustate semplici oppure farcite, aiutandosi con una siringa da pasticcere, con della crema, pasticcera o della marmellata, oppure della nutella o della crema al cacao.

Cotto e mangiato, il plumcake alle prugne e pere

Un plum cake  molto goloso seppur con pochi grassi, i soli 70 ml di olio previsti nella ricetta, e ricco di frutta, le prugne e le pere. Si tratta del plum cake prugne e pere di  Cotto e Mangiato, un dolce molto facile da preparare e perfetto per la colazione o per l’ora del thè. Come al solito Benedetta Parodi ci fornisce delle ricette imperdibili, proprio come in questo caso.

La preparazione del plum cake alle prugne e pere inizia con il mettere in ammollo le prugne tagliate a pezzi nel latte unito al marsala. Nel frattempo in una ciotola a parte si versano le uova,  la farina assieme allo zucchero, e si aggiunge il latte insieme al marsala ma senza prugne. Si mescola bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e si aggiunge mezza bustina di lievito e un pizzico di sale. A questo punto si passano le prugne nella farina e si aggiungono all’impasto.

Dolci per battesimo bambini, i cupcakes decorati

E’ sempre ormai più diffusa l’usanza di accompagnare la torta di battesimo con dei dolcetti monoporzione, decorati a tema che possano costituire un ricordo per gli invitati. I cupcakes, con le loro decorazioni minuziose, sia che si tratti di bavaglini, di carrozzine, scarpette o, come in questo caso di piedini, con i loro colori tenui e delicati, non fanno altro che rendere ancora più speciale uno dei giorni più importanti nella vita di ogni bambino.

I cupcakes in questione si preparano partendo da una base semplice alla vaniglia, di sicura riuscita la cui preparazione inizia con il montare  il burro con lo zucchero fino a farlo diventare una crema, versare un uovo e amalgamare, aggiungere anche l’altro uovo e mescolare. Aggiungere infine una parte della farina, la vaniglia e il resto della farina poco alla volta e per ultimo il latte. I cupcakes vanno cotti in forno a 180C° per circa 15 minuti.

Biscotti senza uova, i chocolate chip cookies

 
I chocolate chips cookies sono tra i biscotti più golosi che esistano, così burrosi, così golosi con le gocce di cioccolata che è davvero difficile resistere. E’ un vero peccato che chi sia intollerante alle uova debba privarsi di una simile bontà. Ecco perchè oggi ho pensato di proporvi questa versione dei chocolate chip cookies senza uova che potranno così essere consumati anche da chi, per ragioni di salute non può mangiare le uova.
 
Allora, la preparazione dei chocolate chip cookies senza uova inizia con il montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. A questo punto va aggiunto il cucchiaio di latte e si mescola. Infine si aggiungono la farina integrale, il lievito, i fiocchi di avena e le gocce di cioccolato. Si mescola ancora e l’impasto ottenuto va disposto a cucchiaiate sulla placca del forno ricoperta da carta da forno. 

Cotto e mangiato, la crostata alla crema e lamponi

Buon lunedi a tutti, ma soprattutto buon San Valentino! Per iniziare bene la settimana oggi parliamo di una crostata proveniente da Cotto e Mangiato, una crostata golosissima composta da un guscio di pasta frolla, una ripieno di crema pasticcera ed infine una copertura di colorati lamponi. La crostata alla crema e lamponi è una crostata ricca che può costituire il dolce della domenica o delle grandi occasioni, ma nulla vieta di poterla preparare in qualsiasi occasione si voglia.

La sua preparazione consta di due fasi: quella della preparazione della pasta frolla e quella della crema pasticcera. Per quanto riguarda la pasta frolla si procede tradizionalmente. Si inizia con il lavorare il burro, lo zucchero le uova e la farina. Si forma una palla che preferibilmente si dovrà fare riposare 30 minuti in frigo. Con questo impasto si ricopre una teglia e si punzecchia con una forchetta.

Dolci di Carnevale: le sfinci di patate senza latte

befana, sagra della sfincia

Le sfinci dolci di Carnevale sono appetitosissimi dolcetti fritti a base di patate e di farina, aromatizzati con limoncello, scorza d’agrume e cannella. La ricetta delle sfinci non prevede uova e soprattutto neanche latte e burro, il che le rende perfette per chi soffre di un’intolleranza al lattosio. Sostituire la farina bianca con quella gluten-free, inoltre, permetterà di rendere queste frittelle di patate accessibili anche a chi è affetto da celiachia. La preparazione delle sfinci richiede un’abilità media: per la parte finale, infatti quella della frittura, bisogna fare un po’ di attenzione.

Per quanto riguarda questa fase, dunque, le cose da fare per partire sono 2: portare ad una bella temperatura alta l’olio in padella e procurarsi un cucchiaio da minestra, che dovrà essere bagnato. Prendendo l’impasto a cucchiaiate, le “palline” così raccolte andranno fatte scivolare direttamente in padella una dopo l’altra. Dopo essere state passate nell’ olio caldo e fatte asciugare (con l’aiuto della carta assorbente), le sfinci si possono spolverare di zucchero oppure, per un tocco ancora più goloso, ricoprire di miele: in alcune zone della Sicilia, in particolare, è tradizione sciogliere sopra le sfinci del miele diluito in acqua di gelsomini.

Ricette di Carnevale: il sanguinaccio dolce lucano

Il sanguinaccio di Carnevale è una crema dolce a base di cioccolato fondente che arriva, originariamente, dalla  tradizione pasticcera della Basilicata. Il sanguinaccio si gusta, di solito accompagnato da biscotti savoiardi (che fanno anche da guarnizione), in coppette e mangiato al cucchiaio, oppure ancora più semplicemente spalmato sul pane fresco, sui savoiardi stessi o, in alternativa, su altri tipi di biscotti secchi. Il suo nome, che sulle prime potrebbe farlo confondere con il sanguinaccio salato a base di interiora, deriva effettivamente dal fatto che anticamente fra gli ingredienti di questa crema figurasse del sangue di maiale, che serviva a conferire il caratteristico retrogusto acidulo. Oggi, complice anche il fatto che a partire dal 1992 la vendita di sangue di maiale al pubblico è stata vietata in più di una regione italiana, il sanguinaccio di Carnevale non lo contiene più.

Dal momento che si prepara con l’amido di mais e non con la farina, si tratta di una crema di cioccolato adatta anche per chi è affetto da celiachia: di contro, contenendo latte, la ricetta originale non va bene invece per gli intolleranti al lattosio. Priva di uova, la lista di base del sanguinaccio dolce di Carnevale comprende anche zucchero, cacao amaro, cioccolato fondente, strutto, cannella, cedro e arancia canditi e, infine, vaniglia.