Confettura di pere con il bimby

La pera è un frutto che ho cominciato ad apprezzare pian pianino negli anni: me la mangio volentieri fresca quando ho bisogno di mettere qualcosa sotto i denti a metà mattinata, oppure il pomeriggio se mi viene un po’ di fame e cerco di non cadere sul solito merendino o snack di turno o sullo yogurt, che è buono sempre ma qualche volta, alla lunga, mi stufa un po’. Il bimby, che è il classico aiuto in cucina con cui finisci per sperimentare di tutto, questa settimana mi è tornato utile per preparare le ricette più disparate e già che c’ero sono finita, complice un sacchettone di pere approdato in casa di recente, a cimentarmi nella creazione di una confettura ad hoc.

La marmellata di pere, che usando il bimby è pronta in una quarantina di minuti, ha bisogno di un tris di ingredienti: 500 grammi di frutta, 250 grammi di zucchero e succo di un limone. Dopo la cottura, si può invasare la confettura per intero oppure, in alternativa, versarla nei barattoli di vetro soltanto per metà: all’altra metà rimasta nel boccale del bimby si potrà aggiungere, volendo, una decina di grammi di cacao amaro, avendo cura di farlo amalgamare bene cuocendo il composto per un altro paio di minuti.

Cotto e mangiato, la torta di noci e cioccolato

Le torte al cioccolato, ma quanto sono buone? Per me costituiscono l’apoteosi del gusto. Amo prepararne ogni volta una diversa per sperimentare i diversi sapori. Questa è stata la volta della torta di noci e cioccolato di cotto e mangiato. Si tratta di una torta al cioccolato fondente con l’aggiunta di noci tritate. E mentre affondiamo i denti in un dolce morso, i pezzetti di frutta secca che sentiamo non fanno che aumentare la sua golosità. Per quanto riguarda la ricetta di questa torta andiamo sul sicuro, e data la fonte, cotto e mangiato, non poteva essere altrimenti.

Allora, vediamo come si prepara la torta alle noci e cioccolato: innanzitutto si mettono a fondere la cioccolata ed il burro in un pentolino a bagnomaria. Nel frattempo si montano i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve. Gli albumi vanno subito aggiunti ai tuorli senza farli smontare. Poi si aggiunge anche la farina setacciata con il lievito ed infine la cioccolata fusa precedentemente con il burro ormai fredda.

Ricette dolci senza glutine, i biscotti morbidi al cocco

Hanno due vantaggi: sono senza glutine e rispetto ai soliti biscotti, sono morbidi. Sto parlando dei biscotti al cocco, perfetti per chi soffre di intolleranza al glutine in quanto non contengono farina. La loro consistenza morbida è dovuta alla presenza degli albumi che contribuiscono a legare l’impasto senza però indurirlo. Ne risultano dei biscotti perfetti per accompagnare un buon thè o da gustare in qualsiasi momento della giornata in cui abbiamo voglia di un dolcetto.

La preparazione dei biscotti morbidi al cocco è abbastanza particolare e si discosta da quella che è la preparazione dei biscotti in generale. Niente impasto a mano sul tavolo, ma tutti gli ingredienti vanno versati sul fuoco dentro un pentolino. Mescolando con un cucchiaio il composto, si fa cuocere fino a che non assuma un aspetto colloso. A questo punto sarà pronto per essere prelevato o con l’aiuto di due cucchiai, formando dei biscotti dalla forma allungata (come fossero delle quenelles per intenderci), oppure per essere inserito nella sac a poche con la quale andramo a depositare tanti mucchietti di impasto su una teglia ricoperta di carta da forno.

I dolci di cotto e mangiato, la torta alle pere

Una torta buonissima e perfetta per la colazione: la torta alle pere di Cotto e Mangiato. Benedetta Parodi continua ad essere una grande fonte di ispirazione per me e non ne faccio mistero. Le sue ricette sono variegate, per tutti i gusti, ed è impossibile non trovarne una che non incontri la mia approvazione. Detto questo la torta alle pere è strepitosa, e non lo dico solo perchè dopo averla sfornata sarà durata all’incirca due ore (ma non sono stata la sola a mangiarla non allarmatevi), ma soprattutto perchè adoro le pere, soprattutto la varietà prevista  in questa ricetta, ossia le abate che rendono questa torta di Cotto e Mangiato buonissima.

La torta alle pere si prepara così: si sbucciano le pere e si tagliano a cubetti, tranne una che invece andrà tagliata a spicchi. Si dividono i tuorli dagli albumi: i primi andranno montati con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, i secondi a neve ferma. Ai tuorli si aggiunge prima il burro fuso e raffredato, poi gli albumi delicatamente ed infine la farina setacciata insieme al lievito e le pere a cubetti.

Una torta veloce senza uova, la tarte tatin

tarte tatin, mele, Marco Bianchi

Per la serie dolci per le intolleranze oggi è la volta di una torta senza uova, la tarte tatin. In realtà questa è la versione veloce della celebre torta di origine francese che prevede un fondo di caramello e mele ed una copertura di pasta. In questo caso per velocizzare i tempi ho utilizzato la pasta sfoglia già pronta, durante la settimana il tempo è tiranno e spesso ricorro a questo tipo di escamotage, ma la versione tradizionale prevede che la pasta utilizzata sia quella brisèe. Girovagando per il web ho visto che le mele sono a volte sostituite da altro tipo di frutta, come ad esempio l’ananas o le pere.

La preparazione della tarte tatin senza uova prevede innanzitutto che le mele vengano lavate, sbucciate e tagliate a fette regolari, ma soprattutto irrorate con il succo di limone per evitare che anneriscano. Nel frattempo, direttamente nella teglia che utilizzeremo per cuocere la torta va preparato il caramello: si versano sul fondo sia lo zucchero che il burro e si pone sul fornello fino a quando non si caramella il tutto.

Ricette per bambini, la crostata di ricotta alle amarene

Buona domenica, spero abbiate passato tutti un buon sabato. Io a dire la verità mi sono rilassata in casa. Come ogni domenica che si rispetti è d’obbligo portare in tavola un dolcino. Quello di oggi è una crostata che i bambini ameranno: la crostata alla ricotta con amarene. Non so voi ma io le adoro, e se sono sciroppate, come in questo caso, ancora di più.

La crostata alla ricotta e amarene si prepara in un batter d’occhio anche perchè la pasta frolla è già pronta per essere utilizzata. Anche la crema di ricotta che servirà da farcia alla nostra crostata è velocissima da preparare: si tratta di mescolare la ricotta con lo zucchero e l’uovo. Nello specifico dovremo foderare una teglia da crostata imburrata ed infarinata con la pasta frolla, punzecchiarla con una forchetta ed infine disporre le amarene scolate dallo sciroppo sulla superficie. Ricoprirle versando sopra la crema di ricotta preparata come descritto sopra.

Cotto e mangiato, la ricetta del creme caramel

Non si tratta sicuramente di un dolce leggero, anzi mettete da parte ben 12 uova, tante sono quelle che vi serviranno per la preparazione del creme caramel di cotto e mangiato. Ma sfido chiunque a resistere di fronte a tanta bontà: una crema voluttuosa, un incontro di sapori in questo dolce da leccarsi i baffi. Il creme caramel come ben sappiamo è un dolce al cucchiao universalmente conosciuto, ma sapete che a differenza di quanto si potrebbe pensare dal nome, non è un dolce francese bensì di origine portoghese? Eh già, è molto apprezzato anche nei paesi di lingua spagnola dove però è conosciuto con il nome di flan.

Fatto sta che qualunque sia il suo nome la sua bontà non ha proprio confini. Il creme caramel di cotto e mangiato si prepara così: innanzitutto si mette a bollire il latte e quando è ben caldo si toglie dal fuoco e si versa in pentola una stecca di vaniglia. La si deve lasciare almeno mezz’ora. Si sbattono le uova intere ed i tuorli con lo zucchero ed a questi si va ad aggiungere il latte. Nel frattempo si prepara il caramello facendo riscaldare in una pentola antiaderente lo zucchero con l’acqua e cuocendo fino a che il composto non si sarà caramellato diventando di colore bruno.

Cotto e mangiato, i canestrelli

Buon lunedi a tutti! Passato bene il week end? Io non mi posso lamentare. In parte l’ho trascorso in cucina a sperimentare. Come spesso accade durante il fine settimana mi sono concentrata sui dolci. In particolare ho scelto questa ricetta dei canestrelli di Cotto e Mangiato. Una garanzia! Non avevo mai preparato i canestrelli, ma questa ricetta è stata veramente un successo, e per essere la prima volta sono rimasta pienamente soddisfatta. Si tratta sicuramente di una ricetta da riprovare.

Penso che siate in molti a conoscere questi biscotti, i canestrelli, quindi non mi dilungherò sulla loro bontà e sul fatto che siano perfetti per l’ora del the. Vendendo alla loro preparazione i canestrelli si preparano così: innanzitutto si lavorano prima la margarina ed il burro con lo zucchero. Successivamente si aggiunge l’uovo, la vanillina, e la poi la farina insieme alla fecola ed il pizzico di sale. Si lavorano bene gli ingredienti fino ad ottenere una pasta frolla soda da conservare in frigo per 30 minuti, almeno così io ho fatto.

Un ingrediente fondamentale, lo zucchero

Caratteristiche generali

Lo zucchero, specialmente per quanto riguarda la pasticceria, è uno degli ingredienti di base, senza è quai impossibile fare dolci a meno che non si utilizzi ad esempio il miele. Lo zucchero può essere estratto da dalla barbabietola da zucchero oppure dalla canna da zucchero e a seconda della lavorazione alla quale viene sottoposto può prendere nomi differenti.

Anche la raffinazione dello zucchero gli dà caratteristiche differenti. Spesso lo zucchero viene sciolto a bagnomaria per fare creme e salse a base di cioccolato per guarnire i dolci oppure si può anche caramellare. Esistono diversi tipi di zucchero, vediamoli insieme.

Dolci di compleanno per bambini, come decorare i cupcakes all’arancia

Ogni volta che c’è in programma una festa di compleanno tra bambini, ecco che il cervello si mette in moto alla ricerca ed alla scoperta di idee perfette per dei dolci di compleanno da sballo. Non è facile stupire i bambini, ma puntando sui colori secondo me si va sempre sul sicuro. Ad esempio questi cupcakes che, oltre ad essere golosissimi sono anche molto belli da vedere, sono un’esplosione di colori pastello. Per ottenere dei dolci di compleanno come questi vi basterà, dopo aver preparato la base, ossia i cupcakes, concentrarvi sul fondente di zucchero e colorarlo a piacere per ottenere delle decorazioni simili a quelle che vedete in foto.

Non è molto difficile anche perchè questo tipo di decorazione non richiede troppa precisione o cura dei dettagli, ma con poco sforzo vi assicurano comunque un grande successo. Allora, iniziamo come sempre dalla base, ovvero dai cupcakes, in questo caso li ho aromatizzati all’arancia, ma potete scegliere quelli alla vaniglia o al cioccolato in alternativa. Versare quindi le uova con lo zucchero in una terrina, montarle fino ad ottenere un composto spumoso ed aggiungere gradatamente il burro fuso, il succo e la scorza di arancia, la farina setacciata con il lievito ed un pizzico di sale. Il composto andrà cotto negli stampini per 20 minuti a 180 C° circa.

Cotto e mangiato, torta sbriciolata alla ricotta e cioccolato

Ancora una vera e propria delizia direttamente dalla rubrica di Benedetta Parodi Cotto e Mangiato. Questa donna ha la capacità di far sembrare possibile cucinare qualsiasi piatto. Ed in realtà, provandoci, ci accorgeremo che non è poi così difficile preparare la torta sbriciolata alla ricotta e cioccolato, per me l’apoteosi del gusto. Il binomio ricotta e cioccolato è forse il mio prediletto e non ho avuto molte difficoltà ad eleggere questa torta la mia preferita (fino a prova contraria, ovvio).

La torta sbriciolata alla ricotta e cioccolato, che ricorda nell’aspetto, ma solo in quello, la più famosa collega sbriolona, è una torta ottenuta preparando l’impasto della pasta frolla ma non lavorandolo troppo, lasciandolo praticamente sottoforma di briciole. Ma vediamo nel dettaglio come si prepara: innanzitutto si parte dalla base, ovvero la pasta frolla. In una ciotola andrà versata la farina, il lievito, la vanillina, l’uovo, lo zucchero ed il burro fuso. Si inizia ad amalgamare dapprima con un cucchiaio, poi con le mani, ma senza lavorare troppo, si dovranno ottenere tante briciole. Una volta pronto l’impasto se ne dispone un pò più di metà sul fondo di una teglia in modo uniforme.

Dolci senza uova, i biscotti ai pinoli

Oggi vi propongo la ricettina di questi sfiziosissimi biscotti ai pinoli. Oltre ad essere molto buoni il loro punto di forza consiste nel fatto che non contengono uova. Nei biscotti ai pinoli senza uova infatti queste ultime sono sostituite dallo yogurt che tra l’altro conferisce una morbidezza unica. I biscotti si conservano in una scatola di latta o comunque ben chiusi per qualche giorno ma vedrete che il problema non si porrà  in quanto andranno a ruba.

La ricetta dei biscotti ai pinoli senza uova inizia con il mescolare la farina setacciata con lo zucchero, il lievito ed un pizzico di sale. A questa andrà aggiunto lo yogurt ed il burro precedentemente fatto fondere e raffreddare. A questo punto il composto sarà pronto per essere lavorato facilmente. Versare i pinoli e lavorare bene con l’aiuto delle mani su un piano infarinato. Prelevare tante porzioni di impasto alle quali dare la forma di palline appiattite e disporle sulla placca del forno ricoperta di carta da forno. Cuocere a 180 C° per circa 20 minuti. Una volta cotti i biscotti ai pinoli vanno spolverati con abbondante zucchero a velo.

Cotto e mangiato, la crema al limone

Mi capita spesso di avere voglia di dolce, di rado preparo delle creme, preferisco torte e biscotti, ma dopo aver scovato questa ricetta della crema al limone di Cotto e Mangiato ne sono rimasta così colpita che ho deciso all’istante di cimentarmi immediatamente. Beh, che dire, di certo non si tratta di una crema leggera, ma mi è piaciuta tantissimo. Così vellutata, così golosa che non riuscivo a fermarmi dall’affondare il cucchiaino.

La crema al limone di cotto e mangiato può essere servita come dessert in coppette monoporzione guarnite con fette di limone e ciuffi di panna, oppure può essere utilizzata per farcire bignè, o ancora come ripieno di golose crostate a patto che non vada in forno ma versata sulla base dopo che questa si sia raffreddata. La preparazione della crema al limone inizia facendo fondere il burro in un pentolino a fuoco dolce con lo zucchero. Successivamente si aggiunge il succo di limone e si mescola bene. Infine, una alla volta, le uova, sempre mescolando sul fuoco fino a che il composto non inizia a bollire.

Dolci senza latte e senza glutine, la torta di nocciole

torta nocciole

Se vi piacciono le nocciole non potete assolutamente perdervi questa torta. Infatti la torta di nocciole, essendo senza latte e senza glutine, è totalmente a base di farina di questa tipo di frutta secca. E’ come introdurre in bocca un vero e proprio concentrato di nocciole. La ricette di questa torta è davvero semplicissima: innanzitutto gli ingredienti sono solo 4: nocciole, uova, zucchero e lievito. Nient’altro per questa torta che non contenendo nè latte, nè glutine, potrebbe tornarvi utile nel caso soffriate di intolleranze di questo genere.

Per quanto riguarda la preparazione della torta di nocciole, dovrete innanzitutto separare i tuorli dagli albumi. Montare questi ultimi a neve ed i primi con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere al composto di tuorli le nocciole tritate finemente e ridotte in farina ed il lievito setacciato. Mescolare molto bene ed aggiungere infine gli albumi montati a neve molto delicatamente mescolando dal basso verso l’alto per non farli smontare.