Il ciambellone marmorizzato per la colazione dei bambini

Oggi non vorrei proporvi niente di troppo sofisticato o elaborato, insomma, un dolce senza troppi fronzoli, il ciambellone marmorizzato per la colazione. Si tratta di un dolce preparato con sola farina, uova, burro, zucchero, latte, cacao e lievito. Tutti ingredienti facilmente reperibili in casa che mi ricordano la cucina di mia nonna dove non c’era posto per ingredienti particolari. Niente di più per la preparazione di questo sano e soffice dolce adatto per la colazione non solo dei bambini, ma di tutta la famiglia.

Le dosi previste nella ricetta infatti sono ideali per un ciambellone dalle dimensioni adatte per essere consumato per più giorni. Inutile dire che questo ciambellone è perfetto per l’inzuppo, e sarà difficile resistere dal tagliarne ancora una fetta. La preparazione del ciambellone marmorizzato è semplicissima: in una ciotola si monta il burro con lo zucchero e si aggiungono i tuorli. In un’altra ciotola si montano gli albumi a neve con un pizzico di sale. Infine si aggiunge la farina setacciata insieme al lievito al composto di burro, aggiungendo gradatamente il latte, ed infine si aggiungono gli albumi montati a neve delicatamente per non farli smontare. Ad una parte dell’impasto andranno aggiunti 3 cucchiai di cacao amaro in polvere e due cucchiai di latte.

Ancora cioccolatini per natale, i bon bon alla frutta secca

E come da titolo ritorno a proporvi dei cioccolatini in perfetta sintonia con il natale, i bon bon alla frutta secca. Fichi secchi, mandorle e arancia candita, questi sono i frutti protagonisti nella preparazione dei bon bon alla frutta secca. Questi cioccolatini, se serviti in pirottini di carta colorata con soggetti natalizi possono costituire un gradito regalo di natale. Mi raccomando, scegliete della cioccolata fondente di ottima qualità. E’ basilare per la buona riuscita dei bon bon.

Per la preparazione dei bon bon alla frutta secca dovrete innanzitutto pulire i fichi e tritarli nel mixer, aggiungere anche le mandorle e l’arancia candita. Nel frattempo in un pentolino dovrete preparare uno sciroppo facendo sciogliere lo zucchero con dell’acqua (quattro cucchiai) fino a che non otterrete un composto denso. A questo andrà aggiunta la frutta tritata e il cioccolato, mescolando bene per fare amalgamare bene tutti gli ingredienti.

Dolci di natale, lo stollen

Oggi ci spostiamo in Germania alla scoperta di uno dei dolci tipici tedeschi natalizi: lo stollen. Lo stollen altro non è che un pane dolce lievitato, arricchito con uvetta, mandorle e frutta candita come cedro e arancia. La sua preparazione è piuttosto lunga anche se non troppo laboriosa, il lungo tempo necessario per la sua preparazione è da imputarsi alle due lievitazioni che dovrà subire ma che comunque sono necessarie alla buona riuscita del dolce.

Una volta cotto lo stollen non va consumato subito (anche se io, lo ammetto, l’ho assaggiato subito ed è strepitoso anche da “fresco”), ma va conservato avvolto da pellicola per 2-3 giorni prima di essere tagliato a fette e mangiato. La preparazione dello stollen prevede un primo impasto lievitato costituito di solo lievito, zucchero,  farina e latte, che dovrà riposare 15 minuti circa, ed un secondo composto dal primo e da tutti gli ingredienti tranne la frutta ed il rum. Questo secondo impasto andrà fatto lievitare dapprima in una ciotola per circa 1 ora e mezza, e poi, sottoforma di filone al quale saranno state aggiunte nel frattempo le mandorle, la frutta candita e l’uvetta ammollata nel rum, due ore circa.

Ricette natale, la torta dolce di tagliolini

Sicuramente si tratta di una torta originalissima nel suo genere e dall’aspetto molto particolare. La torta dolce di tagliolini è un dolce che si prepara prevalentemente nel periodo natalizio, è costituita da una base di pasta frolla, uno strato di tagliolini ed uno di mandorle, cedro candito e scorza di limone. La torta dolce di tagliolini è originaria dell’Emilia Romagna dove è usuale gustarla a Natale. Può essere accompagnata da crema di cioccolato, o da decorazioni come la frutta, ma io la preferisco decisamente al naturale.

La preparazione della torta dolce di tagliolini consta di due operazioni: la preparazione della pasta frolla e quella dei tagliolini. La pasta frolla di base si prepara come al solito amalgamando l’uovo, lo zucchero, la farina, il burro il liquore ed il lievito. I tagliolini allo stesso modo, si preparano amalgamando le uova e la farina. Mentre invece per il ripieno della torta si tritano le mandorle pelate con il cedro candito e la scorza di un limone. Il montaggio della torta è semplicissimo: la pasta frolla andrà stesa in una teglia rotonda ricoperta di carta da forno, o imburrata ed infarinata.

Ricette per bambini, la torta ananas e ricotta

Buona domenica, ormai sarete tutti indaffarati a correre quà e là per i regali di natale, a pensare ad organizzare i menù delle feste, e a sperimentare piatti prelibati. Ma stamattina vorrei dedicarmi ad un dolce semplice semplice e leggero, adatto ai bambini: la torta ananas e ricotta di Anna Moroni. La ricetta di questa torta proviene, come spesso accade nei miei articoli, dalla trasmissione la Prova Del Cuoco. Si tratta di una torta perfetta per la colazione e davvero molto leggera: non contiene grassi ma una quantità elevata di ricotta che la rende soffice e golosa, e l’ananas, frutto per cui vado matta.

Questa torta vi ricorderà di certo l’estate con il suo sapore tropicale ed i bambini la apprezzeranno per la sua morbidezza. La torta alla ricotta ed ananas si prepara così: si mescola dapprima la farina, i tuorli, la ricotta schiacciata con la forchetta, lo zucchero e il succo di limone. Nel frattempo, a parte, si aggiungono gli albumi montati a neve e l’ananas tagliato a pezzi piccoli. Si mescola delicatamente e va cotta in forno a 180C° per circa 45 minuti.

Dolci per natale 2010, la charlotte ai frutti di bosco

Oggi cambiamo decisamente genere pur rimanendo in tema dolci di natale. Non biscotti, ne torte ne dolcetti ma una meravigliosa e colorata charlotte ai frutti di bosco. Un piacere solo a a guardarla, figuriamoci a mangiarla. Si tratta di una vera e propria delizia a base di savoiardi, panna, frutti di bosco e sciroppo di fragole. Il colore rosso poi la rende perfetta per essere inserita in un menù natalizio di tutto rispetto. La charlotte, rientrando nella categoria dei dolci al cucchiaio, è ideale come dessert di fine pasto.

Ma vediamo nel dettaglio come si prepara. Innanzitutto si parte da uno sciroppo di fragole che allungheremo con dell’acqua e con dell’alchermes. In questo liquido andranno bagnati i savoiardi con cui andremo poi a rivestire lo stampo tipico da charlotte. Nel frattempo invece metteremo in un pentolino dell’acqua con lo sciroppo di fragole e lo zucchero.

Biscotti per natale, i christmas tree cookies parte seconda

Ne avevamo già parlato, ma ora ve li ripropongo in versione rotonda, sto parlando dei christmas tree cookies, ovvero gli aberelli di biscotti. La versione che vi avevo proposto qualche tempo fa prevedeva che i biscotti avessero la forma di stella. Questi invece, preparati con un impasto diverso, hanno l’aspetto di tanti tondi ma di diverse  dimensioni, che andranno poi sovrapposti uno sull’altro da quello con il diametro maggiore a quello con il diametro minore. Inoltre i biscotti andranno passati lateralmente nello zucchero semolato colorato di verde per dare l’aspetto di veri e propri alberi di natale in miniatura.

I biscotti in questione sono dei semplicissimi biscotti al burro aromatizzati con zenzero e arancia, ma la loro particolarità è che verranno passati nello zucchero colorato. Preparare lo zucchero colorato è semplicissimo, si può fare in casa con due soli ingredienti: lo zucchero ed il colorante alimentare (in questo caso verde). Vi servirà anche un sacchetto di plastica per alimenti nel quale andare a versare lo zucchero e qualche goccia di colorante. A questo punto, dopo aver chiuso bene il sacchetto iniziate a strofinarlo con le mani in modo che si “sporchi”.

La confettura di Natale di Salvatore De Riso

 

Sabato sono tornata a casa dopo il mio giretto di commissioni mattutine e rientrando ed accendendo la tv mi sono ritrovata davanti Salvatore De Riso intento a preparare una confettura definita natalizia. Quello che mi ha lasciato letteralmente senza parole ed ha fatto si che rimanessi incollata davanti la televisione, è stato il lunghissimo elenco di ingredienti (tutti rigorosamente ipercalorici) che andava man mano aggiungendo al composto.

Davvero da non credere, ha utilizzato di tutto e di più giustificandosi con il fatto che stesse prediligendo gli ingredienti che caratterizzato solitamente i dolci di natale. Detto questo partirei con la lista degli ingredienti, della confettura di natale ma, mi raccomando, non spaventatevi: mele,  ribes canditi,  bacca di vaniglia, uvetta sultanina, prugne secche, cedro candito, datteri, buccia di limone e aranciafichi secchi bianchi, pere sciroppate , albicocche candite, pinoli, noci e mandorle.

Ok, ci siete ancora? Bene, questa marmellata si prepara mettendo a bollire delle mele tagliate a spicchi in acqua, con l’aggiunta di una bacca di vaniglia. Si fa riposare una notte ed il giorno dopo si procede mettendo sul fuoco ed aggiungendo lo zucchero ed il resto degli ingredienti. La particolarità è che si farà cuocere solo una decina di minuti, e che non ci sarà bisogno di aggiungere gerlatine o addensanti vari perchè ci pensano già le mele sprigionando la pectina.

Ricette per bambini, la torta arcobaleno

Farà la felicità dei bambini questa torta la cui ricetta credo provenga dalla trasmissione La Prova del Cuoco. Si tratta della torta arcobaleno e, a dir la verità, ne sono stata colpita positivamente anch’io. Innanzitutto per l’aspetto gioioso e festoso dei colori della torta e poi perchè è un dolce veramente sofficissimo. Sicuramente contribuisce la presenza dell’acqua tra gli ingredienti che la rende anche più leggera.

L’aspetto chiaramente ispirato ad un arcobaleno è dato dall’utilizzo di diversi coloranti alimentari. Ne basteranno almeno quattro più il cacao amaro che servirà per il marrone, gli altri sceglieteli voi. L’impasto dovrà essere suddiviso in altrettante ciotole e prelevato a cucchiaite che dovranno essere alternate nello stampo. Per il resto la torta arcobaleno si prepara come tutte le altre torte, montando i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve. Aggiungendo ai tuorli prima l’acqua e l’olio e poi la farina setacciata con il lievito ed infine, delicatamente, gli albumi montati a neve.

Cupcake di base seconda parte: il quasi quattro quarti

Questi cupcake, a differenza di quelli basilari alla vaniglia e di quelli che abbiamo visto ieri, leggeri e delicati, sono invece più pesanti e corposi. La loro consistenza fa sì che si sposino alla perfezione con la frutta sia come farcitura interna, che siano creme, frutta in pezzi, o marmellata, ma anche come glasse decorative fruttate. Preparati in questo modo i vostri cupcake possono essere conservati fino a quattro giorni a temperatura ambiente, chiusi ermeticamente in una scatola, una settimana in frigo e fino a 2-3 mesi nel congelatore.

Ricette senza uova, gli scones all’uvetta

Sono delle focaccine semi dolci che si preparano in circa mezz’ora, prevedono una cottura in forno e non contengono uova. Sono gli scones, dolcetti inglesi perfetti sia per la colazione che per l’ora del thè. Possono contenere uvetta, come in questo caso, o gocce di cioccolato. Possono essere mangiati così da soli, o inzuppati nel latte, o ancora tagliati a metà e farciti con la marmellata.

Gli scones si preparano molto velocemente, sono dei dolcetti lievitati ma non prevedono ore di lievitazione. Si preparano mescolando la farina con il lievito, lo zucchero, il sale, ed aggiungendo, solo dopo, il burro a pezzi che dovrà essere lavorato con le dita in modo che si amalgami con la farina. A questo punto sarà la volta di aggiungere l’uvetta ed infine il latte. Una mescolata veloce con un cucchiaio, e l’impasto sarà pronto per essere lavorato su un piano di lavoro infarinato. Una volta steso con l’aiuto di un mattarello, gli scones che andremo a ricavare con un taglia pasta dovranno avere uno spessore di almeno 1 cm, tenete conto che poi in cottura si alzano un pò.

Bignè con crema allo zabaione e glassa di cioccolato per natale

Questi deliziosi bocconcini nascondono al loro interno un ripieno vellutato di crema allo zabaione ed una croccante copertura di cioccolato fondente. Li trovo ideali come dessert di fine pranzo di natale, sono sfiziosi quanto basta per fare in modo che nessuno si tiri idientro di fronte al loro assaggio anche dopo il più luculliano dei pranzi ed hanno delle dimensioni ridotte per cui per uno (che poi diventano due, tre, quattro) c’è sempre spazio. La preparazione dei bignè con crema di zabaione e cioccolato fondente prevede tre fasi.

La prima, cioè la preparazione dei bignè, la seconda, ossia la preparazione della crema, ed infine, operazione più semplice tra le tre, la preparazione della glassa al cioccolato. Per quanto riguarda i bignè, il procedimento base è sempre lo stesso, ossia si versano in una padella il burro con l’acqua, si fanno sciogliere e poi si versa tutta in una volta la farina mescolando energicamente con un cucchiaio di legno. Il composto si mette a raffreddare ed infine si aggiungono, una alla volta, le uova. Il composto così è pronto per essere cotto. Anche per quanto riguarda la crema allo zabaione, il procedimento è già abbastanza conosciuto, difatti è simile a quello di una normale crema pasticcera, con l’aggiunta, però di marsala secco.

Ricette per bambini, le caramelle gelée

museo , caramelle

Che cosa c’è di più gioioso che vedere i bambini rimanere con gli occhi spalancati di fronte alle caramelle? Le caramelle sono in assoluto i dolci che per primi fanno la loro comparsa nella vita di ogni bambino. Non so nelle vostre case, ma i miei cuginetti non fanno altro che chiederne ogni volta che vengono a trovarmi. Ed allora, ho pensato, perchè non fare trovare loro delle caramelle gelatinose fatte in casa?

Le caramelle gelée home-made hanno una serie di vantaggi: innanzitutto non contngono conservanti, poi si possono preparare scegliendo tutti i gusti che ci piacciono, basterà variare il sapore del succo di frutta. Ancora si possono preparare in diverse forme, e se avete in casa degli stampini appositi in silicone, potete prepararne anche  forma di animaletti, vedrete che successo!

La preparazione delle caramelle gelée è estremamente facile, tra l’altro non contengono nè uova, nè latte e nè glutine, quindi un bel vantaggio se  voleste offrire un dolcetto a chi soffra di intolleranza ad uno di questi ingredienti. Vi serviranno solamente dello zucchero del succo di frutta a piacere e della colla di pesce.

Una ricetta senza latte, la torta all’olio di oliva

Una nuova ricetta adatta per chi soffrea di intolleranza, nello specifico, l’intolleranza al lattosio: la torta all’olio di oliva. La torta all’olio di oliva è una torta dal sapore rustico, soffice e golosa. Piace un pò a tutti anche perchè si tratta di una  torta semplice, niente creme, nè farciture ma un  dolce perfetto da mangiare a colazione o per merenda. La torta all’olio di oliva non contiene latte, ma al suo posto l’olio di oliva.

Ammetto che il sapore dell’olio si sente abbastanza, ma se vi piace non sarà un problema, altrimenti sostituitelo con quello di semi, più delicato e dal sapore meno accentuato che non noterete all’assaggio della torta. La torta all’olio di oliva può essere arricchita con frutta secca, tipo nocciole, noci o mandorle  tritate grossolamente. Mi sento invece di sconsigliarvi l’utilizzo di gocce di cioccolata proprio per via del sapore già deciso dell’olio presente nella torta. La preparazione di questa torta vede una particolarità: all’inizio i tuorli dovranno essere montati con lo zucchero e successivamente con l’olio e con il succo di limone, come se si stesse preparando una maionese.